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Io volevo solo te

Appena arriviamo in sala grande afferro subito Balthzar per il braccio e lo porto al tavolo dei drink.

"Se vuoi alcool" dico preparando due cocktail "Devi andare alle nostre feste, i Serpeverde sono i migliori in questo" glielo passo e mando subito giù il mio.

"E per del fumo?" domanda e sospiro "C'era mia cugina Mazekeen ma se n'è andata, ora gli unici sono Price e Riddle"

Annuisce per poi sorseggiare il suo drink e il mio sguardo cade su una coppia che sta entrando... Mattheo e Faye, per fortuna c'è anche Cole...

Afferro un altro drink e mando giù anche quello poi sento partire una delle mie canzoni preferite e afferro subito il braccio di Balth per portarlo in pista sulle note di Play with Fire di Sam Tinnesz.

"Balli?" urlo per sovrastare la musica e annuisce sorridendomi.

Mi volto un'altra volta e vedo Riddle guardare proprio in questa direzione mentre prende posto coi i due ai divanetti, poi sposto lo sguardo su Balth e lo mantengo avvicinandomi a lui. Mi mordo il labbro mentre mi afferra dolcemente per i fianchi per poi stringerli avvicinandomi facendomi sobbalzare. Il suo sguardo muta dal solito gentile a provocatorio e sorrido portando le mani dietro al suo collo e iniziare a muovere i fianchi a ritmo. I nostri occhi son sempre rimasti l'uno nell'altro senza distogliersi e decido di stare al gioco, come dice proprio la canzone, di giocare col fuoco.

Mi avvicino facendo scontrare il mio corpo col suo, la mia maglia nera con la sua camicia bianca. Con uno scatto mi fa voltare e sorrido iniziando a fare su e giù scuotendo i fianchi mentre il suo viso è nell'incavo del mio collo.

"Qualcuno non riesce proprio a toglierti gli occhi di dosso questa sera" mi sussurra all'orecchio mentre fa scivolare le mani sui lati del mio ventre e seguire i miei movimenti e io alzo subito lo sguardo dritto a me incrociando nuovamente quello di Mattheo.

Il suo sguardo è duro sulle mani di Balthazar, la sua mascella è serrata così come la mano che ha chiusa a pugno davanti alle sue bellissime labbra. La camicia nera fascia perfettamente il suo braccio mostrandone le definizioni.

Solleva lo sguardo sul mio e in quel secondo mi mordo il labbro guardandolo provocante per poi passarci sopra molto lentamente la lingua

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Solleva lo sguardo sul mio e in quel secondo mi mordo il labbro guardandolo provocante per poi passarci sopra molto lentamente la lingua.

Lo vedo sospirare e una piccola risatina lascia le mie labbra.

"Vieni ho sete" sussurro voltandomi verso Balthazar e torniamo al tavolo dei drink dove prendo degli stuzzichini e un altro cocktail.

"Sei già al terzo, quanto reggi?" domanda ridendo e faccio spallucce "Abbastanza credo"

"Senti ho visto che gli altri stanno giocando, ti fa se ci uniamo? Voglio vedere se è divertente come da noi" anniusco alla sua richiesta e finisco il drink per poi seguirlo ma guardo stupita come mi afferra la mano per farci strada in mezzo alla pista, ma non la levo, sicuramente darà fastidio a Mattheo ed è quello che ho detto di volere per stasera.

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