Il Marchio Nero

59.

•Levatevi•

Ho passato gli ultimi giorni per conto mio, non ho permesso neanche a Balthazar di avvicinarsi, o almeno, si sedeva accanto a me a lezione ma non rispondevo ai suoi tentativi di conversazione. La maggior parte del tempo l'ho passato in camera di mio fratello, così non vedevo Faye e Mattheo non sarebbe potuto entrare. Ma questa sera, questa sera dico vaffanculo, voglio divertirmi come non mai, far pentire Mattheo di quello che ha fatto, fargli vedere cosa si è perso prendendomi in giro.

Mi dirigo al dormitorio maschile del quinto anno ma non ho idea di quale sia la stanza di Balthazar, perciò lo chiedo al primo che passa che me la indica. Prendo coraggio e busso aspettando che qualcuno apra. Per fortuna è lui e guardo come si asciuga in capelli bagnati, il suo corpo coperto da dei pantaloni della tuta e una canotta. Devo ammettere che è un ragazzo molto carino.

"Alicia" mi guarda sorpreso ma poi mi fa segno di entrare "Stai meglio?" domanda e annuisco guardandomi intorno nella stanza. Poster di band rock ricoprono parte della parete dalla sua parte.

"Si infatti sono qui per chiederti di andare insieme alla festa stasera, quella nella nostra sala comune"

"Ahm si certo, ci vengo volentieri se andiamo insieme" concorda e gli porgo un sorriso.

"Okay io, volevo solo dirti questo, la festa è alle 21, ci vediamo da me verso quell'ora?"

"Si perfetto, passo a prenderti" mi porge un sorriso e io ricambio imbarazzata, spero le mie guance non siano diventate rosse.

"Perfetto allora, a stasera"

"A stasera" ricambio il suo saluto con un rapido gesto della mano prima di uscire dalla sua stanza e dirigermi da mia cugina, devo parlare con lei.

Fortunatamente la trovo il sala grande a studiare e percorro la tavolata grifondoro fino a raggiungerla.

"Hey!" mi saluta con un sorriso caloroso dei suoi e ricambio "Come stai?"

"Bene grazie, questa sera vado alla festa da noi, volevo chiederti se ti va di venire, magari così potresti conoscere meglio Blaise!" non mi sono dimenticata della promessa a Zabini per quanto la cosa si sia prolungata.

"Oh, lui, si abbiamo parlato una volta, mi ha dato un libro da parte tua, ti ringrazio sei stata molto gentile" in verità non so neanche di che libro parla, avevo detto a Blaise di usarmi come scusa ma non mi aveva raccontato ancora niente "Comunque preferisco non venire, però se vi va possiamo poi organizzare un'uscita ad Hogsmeade che ne dici?" domanda e annuisco contenta.

"Va bene andata!" la abbraccio e sto un po' a parlare con lei fin quando non è quasi ora di cena e devo correre a mettermi la divisa perchè a cena bisogna sempre averla.

Quando torno in sala grande la stanza è già quasi piena e prendo posto tra Blaise e Balthazar. I miei migliori amici, che bella sensazione averne.

La cena passa tranquilla, solo qualche occhiataccia da Mattheo quando scherzo con Balth ma ormai è un'abitudine.

"Allora ci vediamo per le 21 in camera tua Alicia?" domanda Carrow mentre torniamo al nostro dormitorio e annuisco ma un leggero sussulto lascia le mie labbra quando qualcuno passa fra me e Balth colpendoci.

"Non vi ho visti, siete così lenti" la voce di Mattheo mi fa roteare gli occhi, che pessima scusa Riddle, sai fare di meglio.

Lancio successivamente un'occhiata a Balthazar e lo saluto "A dopo"

Raggiungo la mia camera e corro a farmi una doccia rapida e dopo di me la fa Faye, non voglio prepararmi con lei perciò cerco di prepararmi il più velocemente possibile.

Voglio farmi davvero bella, devo essere una figa, in queste occasioni ci vorrebbe proprio Maz... non posso manco chiedere a Cole... non gli dirò delle mie intenzioni così che vada a spifferare tutto a Riddle che si monta poi la testa.

Afferro una vecchia trousse che mi aveva regalato Mazekeen dal fondo del mio armadio e provo a truccarmi, metto della matita nera e del mascara, poi provo a mettermi dell'eyeliner e non viene mica male, anche grazie all'aiuto della mia bacchetta magica però.

"Ah vieni anche tu?" domanda scocciata Faye uscendo dal bagno e sospiro, mi tocca subirmela.

Non rispondo e continuo a truccarmi ignorandola, cosa che la infastidisce parecchio.

Metto anche del rossetto rosso scuro e poi apro il mio armadio per scegliere qualcosa da mettere. Dato che non fa ancora abbastanza caldo opto per questo completo maglia e gonna che mi piace molto ed è a maniche lunghe.

Mi ricorda molto lo spazio mi piace tantissimo, l'ho comprato durante le vacanze in Italia.

Poi decido di mettere dei tacchi non troppo alti a zeppa nera e mi avvio allo specchio per vedere come sto. Non mi dispiaccio, anzi sto proprio bene. Mi spazzolo le mie morbide onde e le lascio ricadere sul mio corpo, sono pronta!

Mi volto verso Faye e mi squadra da testa ai piedi con una smorfia.

Faccio la stessa cosa a mia volta e lei ha optato per un abito dorato molto aderente. Devo ammettere però che è una bella ragazza, e la cosa mi preoccupa... a Mattheo piacerà più lei di me?

I miei pensieri vengono fermati per fortuna da qualcuno che bussa alla porta e sorrido, è arrivato Balthazar!

Corro alla porta e mi passo le mani sulla gonna prima di aprire la porta con un sorriso stampato in faccia.

Ma quando apro non è Balth, ma bensì Mattheo. Schiude le labbra sollevando leggermente le sopracciglia passando il suo sguardo lungo tutto il mio corpo inumidendosi la bocca.

"E' per te" dico scocciata andandomi a sedere sul letto con le braccia incrociate togliendomi il sorriso dal volto e mettendo il broncio.

"Amore!" guardo Faye corrergli incontro avvolgendogli le braccia intorno al collo per lasciargli un bacio ma lui si scosta afferrandola per i fianchi per levarla, ma a me non importa che sia per quello, a vedere quelle mani sui fianchi di lei mi sale comunque la rabbia.

"Levatevi" scocciata li spingo per farmi spazio per uscire dalla stanza, non voglio stare li ad assistere.

Percorro il lungo corridoio fino a raggiungere le scale a chiocciola dove incontro Balth scendere.

"Hey Alicia, stavo arrivando"

"Si scusa ma non volevo rimanere in camera mia con quei due, andiamo?" domando volendomi sbrigare a raggiungere il tavolo dei drink.

"Andiamo" mi sorride per poi appoggiarmi una mano sulla schiena per lasciarmi scendere per prima.

N.a.

Hey hey hey! Questo capitolo un po' un'anticipazione del prossimo che pubblico domani! :)