Il Marchio Nero

78.

•Cosa?•

"Alicia...stiamo via due giorni..." si lamenta Mattheo per la millesima volta mentre continuo a trovare cose da mettere in borsa e cambiare i vestiti da mettere trecento volte.

"Si ma se poi ci dimentichiamo qualcosa? O c'è un emergenza? Meglio avere tutto sotto mano" esclamo correndo da una parte all'altra della stanza.

"Alicia" Mattheo mi afferra per il braccio per poi prendere il mio viso nelle sue mani "Andiamo" mi lascia un bacio sulla fronte per poi prendere le borse, la mia mano, e smaterializzarci.

"Idiota così ho dimenticato lo spazzolino!" esclamo coprendomi il viso con le mani esasperata.

"Muovi quel bel culo che mi piace tanto ed entra, puoi usare il mio" alza gli occhi al cielo iniziando ad incamminarsi e lo seguo fin dentro lo Chalet.

Posiamo la roba al piano di sopra per poi buttarci sul letto. Mi volto a guardarlo e mi sorride per poi salire su di me e iniziare a lasciarmi dei baci lungo la mandibola e il collo.

"Theo..." sussurro avvolgendo le sue braccia con le mie mani.

"Mhmh" mi risponde scendendo fino allo scollo della mia maglia a maniche lunghe.

"È mattina!" rispondo ridendo e lo sposto.

"E va bene!" Sbuffa alzandosi "Che vuoi fare?"

"Voglio...andare a trovare Aragorn che ne dici?" domando e un bellissimo sorriso si forma sulle sue labbra.

Si alza subito e indossiamo dei giubbotti pesanti anche se fa decisamente meno freddo, ma sicuramente vorrà fare un giro con lui.

Percorriamo il lungo tragitto e quando arriviamo un verso di felicità esce dal muso del grande Drago che inizia a muovere le ali felice.

"Ciao Amico!" esclama Theo correndo ad accarezzarlo e io mi avvicino per fare lo stesso ma con più calma, è solo la seconda volta che lo vedo.

"Hey Aragorn, ti ricordi di me?" domando facendo un piccolo inchino e allungando la mano per fargliela annusare.

Si avvicina alla mia mano e poi si ritrae lento con un piccolo verso e annuisce con la testa sorprendendomi e gli sorrido. Ma poi il suo sguardo finisce alle mie spalle ed emette un altro belato ancora diverso. Mi volto e spalanco occhi e bocca sorridendo all'incanto che si presenta ai miei occhi.

Una bellissima lupa dal manto bianco come la neve e due fari come occhi.

"Lei è Layla vero?" domando voltandomi verso Theo che mi annuisce.

Mi rivolto a guardarla ma se ne va facendomi rattristire un pochino "Non le piace molto stare con le persone, penso abbia avuto incidenti con qualche cacciatore, si è avvicinata a me solo una volta ed ho notato una cicatrice sulla sua pancia"

Ildolore si fa strada dentro di me al solo pensiero ma poi sorrido quando Aragorn mi da un colpetto col muso sulla guancia. Ha sentito cosa provo, è incredibile.

"Ti va di farci un giro bello?" domanda Mattheo al drago e lui esulta contento.

Delicatamente mi aiuta Theo a salire e riprovo ancora questa bellissima sensazione di volare.

Quando atterriamo salutiamo Aragorn promettendogli di tornare a trovarlo anche domani e ci dirigiamo di nuovo allo Chalet.

"Theo, ma tu domani non avevi la partita di Quidditch?" domando preoccupata ricordandomi di aver sentito mio fratello e Blaise parlarne.

"Si ma non importa, giocherà quel fallito di Higgs al posto mio, non ne ho voglia" fa spallucce entrando poi in casa.

"Cosa ti va da mangiare?" chiede dirigendosi verso la cucina e mi volto verso il grande orologio nero, sono già le 13 cavolo.