All'imbrunire mi sistemo sotto il portico interno della casa con una tazza di thè in mano. Sono sola, ma c'è una quiete incredibile e mi sento bene. Ci sono voluti anni per arrivare a questo.
Mi squilla il cellulare e sul display leggo: Zulema.
"Senti già la mia mancanza?" Ironizzo mentre prendo la telefonata.
"Lo ammetto" risponde ridacchiando "Mi sono svegliata e non c'eri.. volevo assicurarmi se ho una fervida immaginazione oppure sei stata qui davvero"
"Non per forza una cosa esclude l'altra.." rispondo prendendola in giro "..scusa avevo degli impegni che non potevo spostare"
"Non ti scusare, sono contenta che sei passata"
Mi parla con un tono tranquillo, come se non avessimo passato gli ultimi periodi a scannarci a vicenda "A quanto pare ha proprio fatto la differenza.. quante volte mi hai detto di fare in modo di non essere una debolezza?"
"Sono bravissima a dare consigli e sono altrettanto brava a non seguirli"
Rido "Sì, ho anche io questa impressione"
"Gigi?"
"Ha il turno al locale.. finisce tardi" spiego semplicemente senza dare troppi dettagli, mi chiede per cortesia ma non vuole davvero avere una risposta.
"Ok.. bene.. salutamela"
"Come ti senti?" Le chiedo bevendo un sorso di the.
"Meglio.. ho dormito tutto il tempo, non sono stata di grande compagnia scusa"
Sorrido appena "Sono contenta se ti ho aiutata a riposare"
"Mi sei mancata.. tutto di te mi è mancato"
Un sorriso più grande si disegna sul mio viso e mi basta un secondo per rendermi conto di quanto sia grave questa cosa perciò mi zittisco.
"Vieni alla mia festa di compleanno?"
"Non credo che riuscirò" rispondo cercando di non ferirla.
"Potresti organizzarti.."
"Non è perché sono impegnata" metto in chiaro e lei capisce che non voglio andarci.
"Macarena.. credevo che stessimo superando certe cose"
Il problema è che per me lei non è più la stessa persona da troppo tempo ormai, quell'episodio ha messo in crisi tutte le mie certezze "Chi sei?"
"Tu sai chi sono io"
Scuoto la testa, l'ho fatta entrare.. di nuovo. Come posso essere così scema!? "No.. io non credo"
"Da quando hai così tanti dubbi? Sul nostro rapporto, su di me.."
"Quattro anni" rispondo secca.
"È bastato una cosa per spazzare vent'anni dove ci siamo amate davvero?"
"Sì, esatto.. Buonanotte Zulema" chiudo la comunicazione e mi metto una mano sul viso "Sono un'idiota!"
La sera dopo
ZULEMANon sento Macarena da ieri sera, probabilmente abbiamo esagerato e si è richiusa a riccio.
Ma niente potrà impedirmi di festeggiare il mio compleanno come si deve, non oggi che c'è anche Lucia.
"Buon compleanno Super Girl!" Mi abbraccia Claire.
STAI LEGGENDO
Hasta siempre
Fanfiction3. Sequel di "Mentiras" Quattro anni dopo aver lasciato Zulema, Macarena vive la sua vita a Malaga con la figlia e i suoi amici. Ma proprio quando tutto sembra finalmente essere sistemato il ritorno dello scorpione mette a dura prova i nuovi equil...