Epilogo

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La vita è un mistero irrisolvibile.

È lotta, delusione, dolore, gioia, sacrificio e amore.

È una pugnalata nel petto ma anche un tramonto dorato.

È una terribile tormenta ma anche un gigantesco arcobaleno.

La vita è un lunghissimo cammino tortuoso pieno di ostacoli più o meno immensi ma dal panorama spettacolare.

Si impara ad apprezzare le persone con le quali condividi questo cammino e a vivere il momento, sapendo che non si può prevedere ogni cosa ed è più importante vivere il presente che passare i giorni programmando un futuro incerto.

In questa vita ho sofferto tanto, spesso troppo, mi sono ritrovata al tappeto in molte occasioni ma ho sempre trovato la forza di rialzarmi consapevole che le battaglie non finiscono mai e che se vuoi davvero qualcosa devi fare di tutto per ottenerlo.

Penso a questo quando mi guardo allo specchio con un vestito corto bianco candido. Il mio vestito da sposa.. il terzo. Dicono che il tre sia il numero perfetto quindi direi che è la volta buona.

La porta dietro di me di apre e Lucia spunta fuori con un sorriso smagliante "È tutto pronto.. e tu sei semplicemente bellissima, mamma!"

Le prendo le mani e le sorrido, indossa un vestito verde acqua che le sta d'incanto ed è fantastico vederla così emozionata "Sei andata anche da tua madre?"

"Sì, è bellissima anche lei.. ma lo vedrai tu stessa" mi fa l'occhiolino e mi sorride, mi schiocca un bacio sulla guancia "Pronta?"

"Sono prontissima" le assicuro, lei esce per prima dalla stanza e scendiamo le scale per dirigerci sotto la veranda sul retro. Saray ha messo fiori ovunque, l'unica concessione che ha ottenuto da noi e ha fatto un lavoro stupendo.

Quando esco i miei occhi però sono totalmente catturati da lei, in un elegante tailleur bianco candido. È la cosa più bella che io abbia mai visto in tutta la mia esistenza.

Le vado davanti e le lascio un bacio sulla guancia davanti a tutti, indugio sulla sua pelle che sa di lei per sussurrarle "Sei stupenda"

Le vedo sorridere e i suoi occhi si soffermano su ogni centimetro del mio corpo guardandomi con ammirazione e passione incontrollata "Tu lo sei, amore"

Saray ci raggiunge e si mette in mezzo, vedo che c'è tutta la nostra squadra e i nostri testimoni. La gitana ci guarda commossa e fiera "Cari amici.. siamo qui riuniti.."

Inizia un discorsone lungo che abbiamo già sentito, mi guardo con Zulema e lei senza distogliere lo sguardo da me chiede "La versione breve?" Facendomi ridere.

Saray ci guarda un po' perplessa e poi chiede alla sua amica "Tu la rivuoi?"

Zulema mi guarda divertita "Certo che la rivoglio!"

Saray si rivolge a me "E tu te la riprendi?"

Alzo leggermente le spalle "Se proprio devo.."

Indossiamo i nostri anelli e ancora prima che Saray ci dia il consenso, Zulema mi prende il viso e mi bacia
"E potete baciarvi.. di nuovo.." la sentiamo dire mentre teniamo le labbra unite sigillando per sempre il nostro amore.

La nostra veranda esplode di gioia, veniamo sotterrate da chicchi di riso e petali mentre noi ci isoliamo dagli altri, lei mi tiene stretta a sé, appoggio la fronte contro la sua e le sussurro "Era così che doveva andare"

Hasta siempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora