Hasta siempre

Capitolo 39

Sono passati tre giorni da quando è partita.

Tre interminabili giorni.

Li ho percepiti come trenta.

Saray si è praticamente trasferita da noi, ci protegge ma la verità è che Zulema le ha chiaramente chiesto di starmi accanto sapendo che la preoccupazione non mi avrebbe abbandonata nemmeno per un istante.

Infatti non chiudo occhio, mai.

L'insonnia, come una vecchia amica che si ripresenta dopo un po' di tempo, è tornata nel momento in cui Zulema è partita.

Nonostante questo, sono diventata molto brava a nascondere ciò che sento veramente.

Averle Saray e Lucia attorno mi permette di distrarmi quel tanto che basta per sopravvivere.

Guardo Saray e Lucía, credo di averle rotte o qualcosa di molto simile perché finito il mio racconto non respirano nemmeno. Saray è la prima a riacquistare l'uso della voce "Ti ha chiesto di.." si blocca di nuovo.

"Sposarla" aggiungo io la parola chiave di questo discorso e della sua frase rimasta incompiuta.

Saray e Lucia si guardano e iniziano a urlare "Ahhhhhhhh" e poi "Ahhhhhhhh!!!!!!" Si prendono per mano e si guardano "AHHHHHHHHHHH!"

Mi appoggio una mano sulla faccia "Sapevo che non era una buona idea dirvelo"

"Ballo della felicità!!" Esclama Sary afferrando mia figlia e iniziano a muoversi totalmente a caso, sono così brutte da vedere che non perdo nemmeno tempo a descriverle. Urlano come pazze scatenate e in questo momento mi manca terribilmente Zulema, almeno non mi sentivo numericamente inferiore.

"Quando avete finito eh" dico con calma mentre continuano a saltellare come grilli per tutta la cucina.

Lucia si blocca di colpo e guarda l'anello messo in una catenina che porto al collo "Un momento.. E perché non lo porti al dito?"

Guardo l'anello "Non le ho ancora detto di sì"

Entrambe sbuffano e Saray mi dice "Che piaga cazzo.. quanto ancora dovremo aspettare per un cazzo di lieto fine definitivo?!"

"È che le ho dato un motivo in più per tornare a casa.. la risposta la so fin dal principio ed è sempre la stessa" le assicuro perdutamente innamorata di quella stronza maledetta.

"Quindi quando tornerà a casa.." dice Lucía guardando Saray.

"..Le dirá di sì sicuramente!" Finisce la frase Saray guardando Lucia e iniziano nuovamente il loro ballo della felicità con urla annesse, confido nella pazienza dei vicini.

Entrambe si fermano per osservarmi "Cosa?"

Saray si rivolge sempre a Lucia "Guarda che faccia!"

"No ma tranquille.. fate come se non ci fossi" commento ridendo e scuotendo leggermente la testa incredula.

"Sembri una mia coetanea alla prima cotta!!" Esclama Lucia abbracciandomi felice.

"Per te va bene? sì insomma.. sei d'accordo?" Le chiedo un po' preoccupata.

Indica Saray "Perché non era chiaro?!" Scoppio a ridere.

"Noi siamo le fan numero uno delle Zurena!!" Esclama Saray abbracciandoci.

"Zurena?" Chiedo un po' perplessa.

"Zulema e Macarena" spiega Lucia come se fosse maledettamente ovvio.

Scoppio a ridere "Tipo Brangelina?" Sospiro riprendendo fiato "Questa non vedo l'ora di dirla a Zulema.. l'adorerà"

"Fa tanto la figa ma è cotta cotta dello scorpione" mi prende in giro Lucia.

"Non che Zulema sia da meno.. ti rendi conto di che casino per entrare in casa? E anche da qualche altra parte.." mi guarda provocante Saray.

Le tiro uno schiaffo sulla spalla "Saray! La bambina!"

"Ma quale bambina?! È adulta e vaccinata!" Da una pacca a Lucia "Non penso che lei non sappia che fate sesso"

Divento immediatamente rossa dall'imbarazzo e scoppiano entrambe a ridere "Cazzo! Avevi ragione! Si vergogna!" Le dice Lucía "Tranquilla mamma.. vi ho anche sentite.. più di una volta" aggiunge con un sorriso innocente ma non più di tanto.

Nascondo il viso tra le mani e desidero una pala per sotterrarmi, o un altro modo per scomparire a faccia della Terra "Vi prego cambiamo discorso"

"Fra rose e fior nasce l'amor Zulema e Macarena si voglion sposar" inizia a canticchiare Saray, Lucia ovviamente le va dietro "Lei dice sì, Lei fa così, poi ci ripensa e dice vabbè" e ovviamente io a questo punto non ho più parole per commentare "Partono in 2, tornano in 3 questo vuol dire che è nato un bebè!"

"Non può accadere.. biologicamente parlando" preciso un po' a disagio.

"E io cosa sono?!" Mi chiede Lucia e di nuovo scoppiano a ridere.

"Non avrei mai pensato di dirlo ma mi manca terribilmente Zulema perché non vi sopporto" rido anche io alla fine alzando gli occhi al cielo "Ma proprio per niente!" Suonano alla porta e vado ad aprire "Sappiate che voglio cambiare argomento.. mi avete torturato abbastanza!" Apro la porta e resto sorpresa "Ethan"

"Ehi.." entra e mi basta un secondo per capire che c'è un problema, Saray e Lucia ci raggiungono "..dobbiamo parlare, in privato" mi informa guardandomi negli occhi.

Nel suo sguardo preoccupato e agitato penso a Zulema "Lucía vai a vedere un po' la TV per favore"

Non mi ubbidisce e resta dietro di me "Che succede?"

Mi volto di scatto e le ordino "Subito!" Sposto lo sguardo sulla gitana "Saray, con me" salgo le scale ed entriamo nel mio ufficio, chiudo la porta e ritorno con lo sguardo su Ethan.

"Senti Maca.. io non so come dirtelo" si passa una mano nervosamente sul viso e inizia a camminare avanti e indietro.

"Che è successo a Zulema?" Chiedo sapendo già che si tratta di lei.

Lui si ferma davanti a me mortificato "Noi ci abbiam.."

Mi irrita non avere una risposta chiara "Che cosa è successo a Zulema?" Ripeto una seconda volta con sguardo furente "Non te lo ripeterò una terza volta quindi fossi in te sceglierei bene le parole che stai per dirmi" aggiungo nervosa.

Lui sposta lo sguardo su Saray e poi su di me.

L'attesa sembra interminabile ed eccola quella sensazione allo stomaco che si rimanifesta come per dirmi: te l'avevo detto.

Lo guardo e anche se non dice un cazzo il mio cuore smette di battere, il mio respiro si ferma, tutto diventa ovattato e privo di senso.

Poi lui pronuncia tre misere parole.

Con tre parole puoi stravolgere l'intero mondo di una persona e lui ci è riuscito.

In un sospiro prolungato lui mi informa del problema "L'hanno presa"