Capitolo 75

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Lucia piange tutte le lacrime che ha in corpo, probabilmente c'è una grossa dose di tensione a cui non è affatto abituata. La lascio con Cris e Claire mentre io esco un attimo a parlare con Saray "Non può stare qui" dico scuotendo la testa "Ha vent'anni non puoi perdere la madre così.. non è giusto"

"La stessa cosa sarebbe successa se ci fossi stata tu al posto di Maca" mi rassicura.

"Lei è sempre stata sua madre.. io sono un plus" dico passandomi la mano sul viso.

"Non è così e lo sai benissimo" mi abbraccia forte.

"Voglio portarla a casa, Saray" le sussurro piano "Non voglio che veda scadere il timer sul grande schermo di una sala operativa.. non c'è altro da fare qui e onestamente anche io sto facendo fatica a restare impassibile davanti a tutti"

"Senti facciamo così.. mezza squadra, quelli con cui avete più confidenza, verrà con voi.. avrete la giusta protezione mentre gli altri monitoreranno Maca da qui" mi consiglia con un sorriso comprensivo mentre io mi sento letteralmente cadere il mondo addosso e sento che la mia vita si sta sgretolando di secondo in secondo.

"D'accordo"

MACARENA

Ho scoperto che il tempo quando pensi di star per morire passa in un modo totalmente diverso dal solito. Non so come descriverlo, cerchi di vivere ogni istante ma le lancette scorrono impazzite e un'ora vola via.

Prendo coscienza dell'unica verità che si prospetta davanti a me e chiudo gli occhi mentre ordino "Fermatevi" Spuntano le loro teste e un'espressione confusa si stampa sui loro visi "Avete un quarto d'ora per allontanarvi.. fatelo"

Ethan mi risponde per primo "Abbiamo degli ordini precisi, non ci muoviamo finché non sei fuori pericolo"

Nel sentire questa stronzata mi incazzo "Non essere stupido cazzo! Hai un figlio! Un figlio che è troppo piccolo per perdere suo padre in questo modo.." scuoto leggermente la testa e indico il pavimento "..ormai me ne sono fatta una ragione ed è inutile negare la realtà.. sono in piedi da ore e non penso che tredici minuti possano cambiare la mia sorte ma possono cambiare la vostra.. andate via da qui"

Nadia mi guarda, sa perfettamente che ho ragione eppure sembra titubante "Vuoi sentirle?" Mi chiede un po' a disagio "Un'ultima volta?"

Mi prendo una manciata di secondi per capire cosa sia giusto fare "Chiama Saray"

Ethan annuisce e tira fuori il cellulare, fa partire la telefonata e mette il vivavoce

"Dimmi Ethan"

"Saray" la chiamo.

"Maca.. come.. stai?"

"Ho bisogno che tu faccia una cosa per me" le dico cercando di controllare le mie emozioni.

"Tutto quello che vuoi"

"Abbi cura di loro, va bene?" Abbasso lo sguardo incapace di tenere a bada le lacrime "Sono due vulcani facilmente suscettibili, hanno spesso bisogno di un intermediario perché sono emotive e passionali.. fai in modo che questo.. non distrugga la mia famiglia"

"Te lo prometto, Bionda.. stai tranquilla.. hai ancora.."

"Nove minuti" rispondo consapevole annuendo appena.

"Ti stiamo guardando attraverso le telecamere della villa di Roman"

"Loro sono con voi?" Chiedo sperando di poterci parlare un'ultima volta.

Hasta siempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora