Capitolo 46

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Entriamo tutti nella sala operativa e le facce di Benji e Pen sono già sullo schermo grande "Le immagini della videocamera della banca"

"Eccolo"

Un uomo bussa alla stanza di Zulema, passano esattamente quindici minuti e quando la porta si riapre arriva un altro uomo. Scortano un corpo avvolto in un lenzuolo. Tutto come avevo descritto. Salgono su un SUV nero e vanno via.

"Bisogna considerare il fatto che potrebbe non essere viva" sento dire da Tony alle mie spalle.

Non mi volto nemmeno, il solo fatto che abbia detto una tale mostruosità lo trovo inaccettabile "Non è morta" sibilo.

"Come fai ad esserne così sicura?" Mi chiede Tim insistendo.

Sbuffo passandomi una mano sul viso, non posso credere di essere circondata da inetti "Se fosse morta.. non si sarebbero presi la briga di spostarla e portarla via" indico il video come se fosse chiaro "E poi lo sentirei.. è viva, ne sono certa"

"Come?" Mi chiede Will.

Come di può spiegare il vero amore a chi vede solo un bel culo?

"Lo so e basta" rispondo irremovibile "La targa.. a chi appartiene?"

"Non risulta registrata"

"Fammelo rivedere" ordino.

"Sei sicura?" Mi chiede Ethan un po' perplesso.

"VOLETE LASCIARMI LAVORARE?!" rispondo più irritata che mai, già non è facile per me e loro lo stanno rendendo ancora più maledettamente difficile "Benji.." lui esegue l'ordine "Non mostrano mai il volto.. un cappuccio e un berretto da baseball.." continuo a guardare le immagini "Andiamo.. fatevi vedere figli di puttana" i miei occhi sono abituati a vedere al di là di ciò che una persona comune può notare. Sono molto brava in quello che faccio, la migliore "Stop!" Un sorrisetto da stronza orgogliosa spunta sul mio viso "Facciamo un po' di lezione.. chi mi sa dire che cosa vediamo?" Mi volto verso di loro dando le spalle allo schermo.

"Per non dire un'ovvietà.. Due uomini che stanno caricando Zulema nel bagagliaio" mi risponde Nadia "Niente segni identificativi, niente tatuaggi, viso coperto.. molto bravi, del nostro mestiere sicuramente"

"Ottimo.. qualcos'altro?" Chiedo guardandoli "Niente?" Do le spalle allo schermo quando do l'ordine a Benji "Ingrandisci sul finestrino del SUV lato posteriore del guidatore" l'immagine si ingrandisce.

"Un riflesso" dice Claire sbalordita, gli altri sono letteralmente senza parole.

Torno con lo sguardo e vedo chiaramente un Moretto sulla trentina "Un riflesso" ripeto sogghignando "Passa al riconoscimento facciale.. trovami il nome di questo figlio di puttana"

"Ricevuto"

"Pen.. Hai provato a seguirla con le telecamere o con le immagini satellitari?" Chiedo continuando a guardare il video in loop "Si dirige a Nord.. prosegue nella Pampas Argentina.. mostrami una cartina.. nel raggio di mille chilometri non c'è assolutamente nulla e poi troviamo il confine con il Brasile.. non deve essere difficile capire dove cazzo si sono nascosti"

"Mi metto subito al lavoro!"

"Il segnale del GPS che ti ho fornito.. lo avete decriptato?" Chiedo guardando i miei amici.

"Ci stiamo lavorando.. non è facile, i profili di sicurezza sono di ultima generazione e il firewall da superare è stato increm.." inizia a elencare una serie di dati e nozioni informatiche, sbuffo spazientita "..ma a te non interessa niente di tutto ciò"

"Infatti" confermo.

"Entro domani mattina avrai le tue risposte"

"È quello che mi aspetto, ottimo lavoro" mi sforzo a sorridere un minimo e mi volto verso gli altri "Lasciate la stanza, la prossima conversazione è privata" ordino e come bravi soldatini spariscono dalla mia vista "Voglio avere notizie di Lucia e Saray"

Benji mi sorride appena "Le manchi.. le mancate entrambe" mi siedo sulla sedia e guardo lo schermo.

"Stanno entrambe bene.. vi aspettano" aggiunge Pen "Non ti devi preoccupare, va bene?"

"Come faccio a non preoccuparmi!?" Le chiedo con gli occhi lucidi, mi mordo l'interno della guancia per non piangere davanti a loro dal nervoso e dalla frustrazione.

"So che sei stanca e sfinita.. ma ti muovi ancora molto bene, Maca" mi dice il mio amico con un leggero sorriso.

"Considera che si tratta solo di un'ultima missione e poi tornerai a vivere come vuoi.. non mollare.. la tua famiglia ha bisogno di te" Pen tocca i tasti giusti e un paio di lacrime rigano il mio viso silenziosamente "Sei una figlia di puttana con i coglioni.. non ho dubbi che riuscirai a vincere anche stavolta"

Annuisco piano e mi asciugo le guance "Grazie ragazzi.. ditele che sto bene, che sto lavorando per noi e che le voglio bene" mi alzo in piedi e mi ricompongo, indosso la maschera da stronza e ritorno fredda e dura come prima "Ci sentiamo presto"

"Sta attenta" mi salutano con la mano e chiudo il collegamento.

Prendo un respiro profondo e raggiungo la squadra "Ethan, Will e Cris.. con me" non mi fermo neanche quando esco e cammino nel corridoio. I tre mi seguono a ruota ed entriamo in palestra. Restano dietro di me mentre io mi avvicino al testimone "Scusi l'attesa, abbiamo molte cose da fare e poco tempo per questo le sarei grata se non mi ostacolasse e rispondesse semplicemente a qualche domanda"

"No digo nada" mi assicura, nonostante lo sguardo duro vedo che è terrorizzato.

"Hablo en tu idioma así me comprendes" lo fulmino con lo sguardo "Estoy buscando la mujer que vení en tu motel, es mi esposa y la madre de mi hija.. tu tienes una familia?" Chiedo mentre lo osservo e mi basta poco per capire che ce l'ha "Piensa perder tu Mujer.. una día la tiene en tu casa y el día después alguien viene.. y está. Ayúdame.. Nadie verá a saberlo.. te lo prometo"

"No me puedes prometer nada, Nena.. no sabes en qué cosa está tu esposa.. la van a matar y si yo hablo.. mataran a mi familia" mi dice con un filo di terrore nella voce "Lo siento"

Mi accuccio per arrivare alla sua altezza "Quién son? Mafia? Sicarios?"

"Es un equipo de agentes especiales corruptos.. se hacen llamas Los caballeros de la muerte" mi informa e a piccoli passi ricevo informazioni, è evidente che ha paura di loro ma è altrettanto evidente che non sa chi sono io.

"Y tu sabes quién soy yo?" Le chiedo. Scuote la testa un po' titubante "Tengo muchos nombres pero aquí en Argentina estoy conocida como la Hija de Puta del masacre de Puerto Madryn"

Hasta siempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora