Hasta siempre

Capitolo 16

Il tempo si sospende.
È come se tutti rimanessimo immobili e fissi in quell'istante in cui tutto cambia.

Bloccati in questi loop temporale.

Una domanda.
Una scelta.
Un bivio.

In una manciata di secondi la tua vita cambia.

Ho una pistola immaginaria puntata al cuore e Maca la sta impugnando inconsapevolmente.

Con un sì potrebbe premere il grilletto e spazzarmi via dal mondo intero.

Una parola.
Due semplici lettere.

Riavvolgo il nastro di dieci anni.
Glielo sto chiedendo io, al matrimonio di Claire, ha già il bouquet in mano e tutto era pianificato nel dettaglio. È splendida, la donna più bella che abbia mai visto.

Glielo chiedo e quasi non mi lascia nemmeno mostrarle l'anello perché mi dice già di sì.

Perché non le sono mai interessate le cose materiali.
Voleva me. Solamente me.
E io volevo lei.

Ma non siamo in quella casa che fungeva da base operativa ma anche dal nostro posto preferito.
Siamo dieci anni dopo.

Lei è bella quanto lo era quel giorno, forse di più, e non sono io quella in ginocchio che la guarda con adorazione.

"Ti prego ditemi che è un cazzo di incubo" penso ad alta voce mentre i miei occhi vedono Maca sorridere a Gigi nel modo in cui anni fa sorrideva a me.

"Però sono molto carine" commenta Cris.

Mi giro di scatto "Ma vuoi un pugno?" Ritorno a guardare Macarena che nel frattempo non le ha ancora risposto "Ti prego non voglio guardare"

E poi lo sento. Il rumore del mio cuore che va in frantumi "Sì. Sì certo che voglio sposarti" Gigi si alza e si baciano.

"Congratulazioni!" Sento gridare intorno a me.

"Tu lo sapevi?" Chiede Maca a Lucia.

"Certo! L'ho aiutata a scegliere l'anello!" Le abbraccia. Le mie ragazze, la mia famiglia.. con un'altra persona.

Distolgo lo sguardo perché mi è letteralmente impossibile continuare a vedere quella che era la mia vita sgretolarsi "Cavatemi gli occhi per favore e possibilmente anche le orecchie... Anzi no sparatemi. Fate qualsiasi cosa vi prego!"

Saray è rimasta scioccata e basita accanto a me "Vieni a congratularti"

Alzo lo sguardo su di lei che sta ancora guardando Maca "Cosa? No! Col cazzo che mi congratulo!"

Mi afferra per un braccio e punta gli occhi nei miei "Se vuoi una chance.. devi comportarti bene! Non essere egoista" mi trascina davanti a loro e mi vedo costretta a mostrare un sorriso finto "Congratulazioni, dico davvero, a entrambe.. state molto bene insieme" dice Saray e poi mi guarda "Lo pensa anche Zulema, vero?"

"Oh sì.. Dio mi è testimone" giuro mantenendo quella smorfia sul mio viso simile a un sorriso.

"Ma non sei islamica?" Mi chiede Gigi confusa.

"Appunto" rispondo e ricevo una gomitata da parte di Saray "Ah giusto.. congratulazioni!"

"Grazie" Macarena abbassa lo sguardo sull'anello di fidanzamento che porta al dito.

Gigi invece mi parla leggermente mortificata "Io spero che non sia stata una sorpresa.. io e Lucia ne avevamo parlato molto tempo prima che tornassi e non ho pensato a.."

La fermo immediatamente, ancora una volta mi sorprende e le sorrido leggermente "In effetti un piccolo antic.." ecco la seconda gomitata "Non dovevi dirmi nulla, Gigi, stai tranquilla" i miei occhi si spostano su Maca "Io sono fuori dalle loro vite da troppo tempo ed è giusto che.." lei incontra il mio sguardo "..vivano felici senza di me"

Mi allontano e il DJ mette una canzone romantica, sulla pista iniziano a ballare e le vedo stringersi l'una all'altra.

Mi metto in disparte mentre la osservo mentre balla con un'altra "Cazzo se fa male" e poi guardo la gitana "Almeno non sono stata egoista"

"Potevi fare meglio.." mi riprende guardandomi storto "..ma apprezzo lo sforzo"

"Se non l'amassi penserei che sono perfino carine.. tipo quei cuccioli del cartone che mi hai fatto vedere l'altro giorno" commento guardandole.

"Intendi la carica dei 101?" Mi chiede a sua volta "Zulema.. le stai paragonando a delle cagne?" Scoppia a ridere accanto a me e nella confusione del momento rido con lei.

Torno seria e le guardo danzare appiccicate come se fossero una cosa unica e l'anello brilla luminoso sulla mano di Maca "L'ho persa.. direi che è chiaro ormai"

"Mi dispiace, Zule" mi dice Saray in tutta sincerità, e poi nel ballo entrambe vediamo che Maca incrocia volontariamente i nostri sguardi. Mi cerca, nonostante sia un momento loro. Non so bene che cosa possa significare perché non riesco a leggere le sue emozioni da qui ma Saray mi dà una pacca sulla spalla "Hai visto? Hai una chance"

Tutto però diventa insostenibile, con la scusa di una sigaretta mi allontano dal gruppo.

Mi metto sulla sedia a dondolo sul retro della veranda, sotto la luce fioca della luna e un mare di stelle sopra le mia testa. Una brezza leggera mi accarezza il viso scompigliandomi appena i capelli. La musica della festa arriva come un dolceamaro sottofondo alla mia insofferenza.

Ho sbagliato tutto.

Scuoto la testa appena mentre prendo coscienza che sono arrivata tardi.

Io sono stata il grande amore di Maca, ne sono sicura, ma credo di essere stata anche la persona che l'ha ferita più di tutte.

Non sono stata capace di amarla come meritava davvero.

Non le sono stata accanto durante il matrimonio e ho ignorato i suoi bisogni di cambiare vita, sapevo che non era semplicemente un capriccio ma sono stata egoista lo stesso.

Con Armand, lei ha fatto di tutto per me e non l'ho scelta.

Con Fatima, lei ha fatto di tutto per aprirmi gli occhi e ancora una volta non l'ho scelta.

Fatima non mi ha rovinato la vita, sono stata io.
Io con le mie mani e le mie scelte.
Solo ed esclusivamente io.

Ho fatto tutto da sola e non potrò mai perdonarmi per questo.

Cazzo se fa male.
Credo di non riuscire nemmeno a respirare in questo momento.

Nella mia testa e nel mio cuore c'è solo lei.

Io amo lei.
L'ho sempre amata.

Sono sua.

Ma a questo punto credo che lei non sia più mia ormai da un bel pezzo.

Non so se mi ama ancora, non so che sentimento ci lega, non so che cosa sia rimasto di noi in lei.

Ho paura a chiedere.
Ho il terrore di sentire la sua risposta.

Sbuffo una nuvola di fumo quando nel silenzio più totale sento un debole "Ehi"