Vale la pena amare con il cuore e con l'anima?
È la domanda che mi pongo mentre passeggiamo nei giardini di Madrid, mano nella mano con le dita intrecciate. Zulema accarezza con il pollice in dorso della mia mano disegnando piccoli cerchietti. È un gesto così naturale e dolce che mi fa sorridere.
Non sono passati molti giorni da quando l'ho fatta rientrare nel mio mondo ma non mi lascia un secondo.
Stiamo recuperando il tempo perso a piccoli passi, ricostruisce con cura ciò che ha distrutto nella promessa che non mi ferirà più.
Le credo.
Penso che non tutto il male viene per nuocere ed è servito ad entrambe, a me per capire che posso vivere senza di lei ma che non voglio farlo e a lei per capire che vuole noi prima di ogni altra cosa.
Più volte accantona il lavoro per stare con noi, è sempre presente e puntuale, attenta a ciò che succede dentro e fuori le mura di casa.
Insomma va veramente tutto bene.
Passiamo davanti al chioschetto dei gelati e Zulema si rivolge a nostra figlia "Lucía.. pensi a quello che penso io?"
Si guardano per un secondo ed esclamano "Gelato!"
Corrono a prenderlo mentre le guardo orgogliosa e piena d'amore "Vi aspetto qui" rido perché dovrebbero essere due adulte ma non lo sono affatto quando si tratta di cibo.
"Maca" mi volto e vedo una persona che mai avrei pensato di rivedere.
"Gigi" le sorrido "Come stai?"
Si fa più vicina "Bene e tu?"
"Io bene" in cuor mio ho sempre desiderato rivederla perché c'è una cosa che mi perseguita "Ho saputo che ti sei licenziata.."
Mi sorride e scrolla le spalle "Avevo voglia di cambiare aria"
Corrugo leggermente la fronte e le sfioro la spalla con la mano "Spero che non sia per.."
Il sorriso si fa più ampio e mi tranquillizza "Certo che no"
"Non voglio che tu ce l'abbia con me" è stata una persona importante per me, mi ha aiutato parecchio in un momento difficile.
"Non sono arrabbiata con te, non potrei mai.." nel suo sguardo leggo che mi ama ancora e la cosa mi ferisce, mi fa sentire tremendamente in colpa.
"Gigi!" La voce di Lucia mi fa sobbalzare, per un secondo mi sono dimenticata di questo dettaglio e immagino che la situazione si sta per fare parecchio imbarazzante.
"Ciao Lucia.. Zulema" le guarda e non serve molto per capire come stanno le cose.
Lucia l'abbraccia forte "Ciao Gigi"
Mi guarda un po' più delusa e amara di prima "Okay io vado.."
Si allontana velocemente ma mi si spezza il cuore vedendola così perciò la seguo "No aspetta.." la fermo e la guardo negli occhi "Mi dispiace per tutto te lo giuro"
Mi guarda negli occhi "State insieme?" Abbasso lo sguardo colpita e affondata. Sposta lo sguardo su Zulema "Ho fatto bene a lasciarti andare.. sei la sua donna, Maca.. ti avevo solo in prestito" me lo dice come se fosse un dato di fatto e mi dispiace che pensi questo della nostra storia.
La guardo negli occhi "Tengo a te"
"Non farlo" scuote la testa "Non addolcire la pillola"
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Hasta siempre
Fanfiction3. Sequel di "Mentiras" Quattro anni dopo aver lasciato Zulema, Macarena vive la sua vita a Malaga con la figlia e i suoi amici. Ma proprio quando tutto sembra finalmente essere sistemato il ritorno dello scorpione mette a dura prova i nuovi equil...