Mi sveglio con un calore incredibile e non appena apro gli occhi mi accorgo di avere le gambe intrecciate con quelle di Zulema e il suo braccio mi tiene stretta a lei. Ho la mano sul suo ventre piatto e la testa appoggiata alla sua spalla. Per mia meravigliosa e piacevole sorpresa mi rendo conto che siamo ancora totalmente nude. Dorme profondamente ma ancora per poco. La bacio la spalla scendendo sul seno e mi ci dedico, la sento svegliarsi "Se è un sogno non svegliarmi, se invece è la realtà svegliami" è il suo buongiorno.
"Buongiorno amore" le sussurro sulle labbra prima di baciargliele, lei ricambia intrecciando le nostre lingue.
"Hai dormito bene?" Mi chiede riaprendo gli occhi.
"Sì, finalmente.. e tu?" Le chiedo accarezzandole il viso.
"Il risveglio è stato anche meglio" mi risponde e poi il suo sorriso da stronza compare insieme a quello sguardo provocante "..anche se ti sei interrotta"
"Vuoi che continuo?" Chiedo divertita e lei mi guarda come se fosse ovvio "Basta chiedere" le sussurro all'orecchio "Chiedimelo" le mordo l'orecchio.
"Macarena.." mi chiama ma non mi dà alcuna soddisfazione.
La guardo "Si Zulema? Ti ascolto" sorrido provocandola.
Mi prende la mano e l'appoggia sulla sua intimità che scopro già umida per me. Mi eccita il sentirla già così ma aspetto la parola magica "Scopami" ridi divertita per il senso di desiderio profondo che ha lasciato trasparire non solo con le sue parole ma anche nel tono della voce. Le mie dita entrano e la mano si muove sulla sua intimità mentre la bacio, scendo sul suo seno e riprendo ciò che avevo interrotto. Lei ansima e il suo respiro si fa sempre più agitato. Mi passo le dita in bocca bagnandole mentre lego lo sguardo al suo ed entro dentro prima piano mentre la mia lingua è sul suo seno, poi sempre più forte mentre resto a guardarla negli occhi "Così!" Grida entusiasta non appena tocco i punti giusti. Scendo con le labbra e arrivo a stimolare insieme alle dita. Uso un po' di creatività e mi diverto nel vedere nuove reazioni da parte sua che mi dicono semplicemente che sto facendo bene, davvero bene. Impreca e geme sempre più forte. Sento le pareti chiudersi intorno ma continuo il movimento finché non mi riempie la bocca dei suoi umori. Accompagno il movimento e quando torno da lei, mi prende il viso e mi bacia mischiando i nostri sapori "Buongiorno amore"
Sorrido per il suo sguardo innamorato perso, è più evidente dopo il sesso "Che ti va di fare oggi?"
"Potresti aggiornarmi su quello che stai facendo con la squadra" mi propone e la sua frase mi ghiaccia completamente spegnando i miei umori che erano in subbuglio per lei.
Sbuffo irritata "Ti sei alzata dal letto solo ieri e vuoi già tornare al lavoro è incredibile" mi levo da lei mettendomi seduta, questa cosa mi sconvolge, mi copro il corpo con il lenzuolo mente mi passo una mano sul viso nervosamente "Tu.. ti sei appena ripresa e vuoi già tornare a rischiare la vita, perché?" Scuoto la testa mentre mi porto i capelli all'indietro "Hai idea di come mi faccia sentire questo? No.. altrimenti non lo faresti" mi alzo dal letto e, raccogliendo i miei vestiti da terra, mi rivesto. Nervosa, agitata e frustrata già di prima mattina non è un cocktail fantastico di emozioni. Quella di parte di lei che vuole l'adrenalina, che ha fame di pericolo, non si spegne mai. Era una cosa che amavo di lei mentre adesso la odio da morire. Ieri sera voleva smettere e adesso vuole tornare al lavoro. E io che mi sono illusa che potessimo avere una pausa.
"Mi hai fraintesa" sento dirmi alle spalle con una punta di mortificazione nella voce, non riesco a guardarla negli occhi "Maca, ti fermi?" Non le do ascolto, continuo a fare il mio e ignoro la sua voce in un sussurro dolce. Lei mi urla "MACARENA!"
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Hasta siempre
Fanfiction3. Sequel di "Mentiras" Quattro anni dopo aver lasciato Zulema, Macarena vive la sua vita a Malaga con la figlia e i suoi amici. Ma proprio quando tutto sembra finalmente essere sistemato il ritorno dello scorpione mette a dura prova i nuovi equil...