Per tutto il viaggio in auto evito di pensare.
L'immaginazione non aiuta a restare lucidi e mi sforzo di non pensare a quello che sta passando convinta che qualsiasi immagine che può partire la mia mente fin troppa esperta di torture sarebbe letale per la mia stabilità emotiva.
Non mi lascio coinvolgere e convinco me stessa che si tratti semplicemente di un recupero, come si avesse pagato per salvare una persona.
Sono troppo emotiva quando si tratta di Zulema, ma ho abbastanza controllo su me stessa per rimanere nel mio equilibrio fatto di bugie.
È solo lavoro.
Non la conosco.
Attieniti ai fatti.
Andrà tutto bene.Quattro fasi che continuo a ripetermi in un loop mortale finché non arrivo nell'aeroporto privato che mi ha indicato Ethan, scendo dall'auto e incontro la mia squadra ai piedi della scaletta che porta sull'aereo. Non appena mi vedono, praticamente mi saltano addosso abbracciandomi forte, entusiasti nel vedermi ma anche preoccupati e dispiaciuti "Sapevo che saresti tornata" mi abbraccia Cris.
Batto il cinque ad ognuno di loro e li guardo fiera "Come hai vecchi tempi no?" Mi chiede Ethan. Non esattamente.
"I buoni vecchi tempi" ci salutiamo e lui mi passa l'auricolare.
Lo indosso "Mi hanno detto che un'autentica figlia di puttana è rientrata in pista"
"Ti mancavo Benji?" Gli chiedo sorridendo.
"Cazzo se mi sei mancata!"
"Ehi Maca! Fai un po' vedere a questa squadra come si comporta un vero capo!" Sento la voce di Pen.
Scoppiano a ridere e li guardo uno ad uno "Siamo pronti?" Chiedo e loro annuiscono.
Saliamo a bordo "Che ci fa lei qui?" Riconoscerei questa voce stridula ovunque e la sensazione di irritazione è come la prima volta.
Nadia e Maya mi guardano malissimo mentre mi siedo dal lato del finestrino accanto a Cris "Da questo momento prendo il comando dell'operazione di recupero" dichiaro mettendo subito le cose.
"Sei una casalinga" mi ricorda schifata Nadia.
Cris ride senza nemmeno degnarla di uno sguardo e si lascia sfuggire un commento "Oh.. non lo è affatto"
Prendo parola e con un tono deciso e autoritario "Chiunque è contrario al fatto che dovrà sottostare ai miei ordini, lo dica ora" indico il portellone ancora aperto "Così può scendere"
Nadia incrocia le braccia "Io non ti seguirò, non sei nessuno"
"Oh sì!" Esclamano Tony e Tim insieme.
"Io sì!" Claire mi batte il cinque.
"Cazzo Maca sì!" Will e Cris mi fanno un cenno di complicità.
"Lo sai, assolutamente sì!" Mi risponde Ethan.
"Se la domanda comprendeva anche noi.. SI!"
Rido e guardo la rossa "Nadia.. scendi o resti?" È l'unica ostile, la sua decisione me da igual.
"Non mi fido di te" risponde seriamente.
Alzo le spalle "Se è per questo la cosa è reciproca ma il punto è che non importa... Tutto ciò che devi fare è eseguire i miei ordini"
Ethan si intromette "Garantisco per lei.. e anche Zulema se fosse qui lo farebbe"
"Ok" si siede al suo posto e distoglie lo sguardo da me. Suppongo che non è affatto finita qui.
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Hasta siempre
Fanfiction3. Sequel di "Mentiras" Quattro anni dopo aver lasciato Zulema, Macarena vive la sua vita a Malaga con la figlia e i suoi amici. Ma proprio quando tutto sembra finalmente essere sistemato il ritorno dello scorpione mette a dura prova i nuovi equil...