55. Notizie "inaspettate"

79 3 3
                                    

Izuku's Pov

Dopo quello che avevamo fatto al matrimonio, non ci fermammo un giorno di più in quel paese che oramai era la mia ex casa.

Infatti, dopo aver mandato a fanculo tutti, semplicemente uscimmo da quella location (che a parere mio era anche abbastanza mediocre) e chiamammo immediatamente un taxi.

Ormai la storia è la stessa..
Taxi, aeroporto, imbarco e tutte le cose.. e poi volo.

Sia io che Kacchan eravamo stanchi morti, il volo per arrivare a New York avevamo dormito a scatti.

Poi avevamo fatto tutte le cose di fretta per arrivare in tempo al matrimonio, cerimonia ecc..

E poi si sa quel che è successo è successo no?

Dico solo che Kacchan uscendo dalla cerimonia era furioso e ha dato i numeri.

Ci siamo anche messi a litigare perché ha fatto una cazzata che non ho potuto accettare.

Flashback*

Izuku: Amore, è tutto ok?

Katsuki: NO DEKU CAZZO NON È TUTTO OK!!!

Izuku: Kacchan, è passato guardami.. stai tranquillo ok?

Katsuki: NO CAZZO DEKU, CHI CAZZO SONO PER GIUDICARE ME, I MIEI GUSTI E SOPRATTUTTO TE?!!!!??!? NON ESISTE.

Izuku: OK KACCHAN MA ORA È PASSATO PUOI SMETTERLA?!

Katsuki: Smetterla?

Disse con voce roca quasi da cercare di intimorirmi.

Katsuki: SMETTERLA?!?? MI PRENDI PER IL CULO?!?!?

Izuku: MA CHE CAZZO TI PRENDE?!?!?

Io non sapevo niente di come lui aveva affrontato il fatto di essere gay, come lo aveva passato e come se l era vissuto... Però non può vivere nel passato.

Infatti la risposta alle domande che mi frullavano in testa riguardo al suo passato mi arrivò subito dopo.

Katsuki: VUOI SAPERE CHE CAZZO MI PRENDE?!?! C È CHE PER ME NON È MAI STATO FACILE ACCETTARLO, E NEL MOMENTO IN CUI L HO ACCETTATO MI SENTO DIRE QUESTO?!? COME IO FOSSI... SBAGLIATO!!??!?

Izuku: MA CHE CAZZO TE NE FREGA, HAI ME DEFICIENTE PERCHÉ TI DEVE INTERESSARE DI QUELLO CHE DICONO GLI ALTRI?!?

Katsuki: Deku smettila.

Si sentiva la minaccia che fuoriusciva dal tono della sua voce, e questo non fece altro che farmi infuriare.

Izuku: Smettila?! SMETTILA KATSUKI?!? È QUESTO CHE VUOI?!?!? CHE COSA CAZZO VUOL DIRE?!!?!?

Kacchan perse le staffe, e in un attimo mi ritrovai a guardare una scena che non avrei mai voluto vedere.

Katsuki: HO DETTO SMETTILA!!!!!!!!!!!!

Tirò un pugno allo specchio del bagno sfasciandolo, e tagliandosi tutta la mano.

Dopodiché sotto il mio sguardo stupito, deluso e preoccupato cadde a terra colmo di sensi di colpa e terrore.

Finché poi non senti dalla sua bocca uscite dei sussurri.

Katsuki: Io.. Vorrei solo essere come tutti.

A quelle parole sgranai gli occhi.

Non avevo mai visto Kacchan in quelle condizioni, abbandonato alla rabbia repressa dentro di se.

I confini del "Per Sempre"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora