64. Addio, Yuei

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Katsuki's Pov

Oggi è il grande giorno oggi finalmente sia io che Deku che tutti i nostri compagni prenderemo il diploma.

Noto la tensione di tutti, ma soprattutto noto che la loro è solo un quarto di quella che ho io ma che, ovviamente, non faccio notare.

Deku è da stamattina che in totale panico, ha un sacco di ansia e paure totalmente immotivate.

Dopo il diploma ci saranno fuori i miei genitori, ovvero la vecchia e il vecchio, ad aspettarci per salutarci e farci complimenti prima di andare insieme alle altre comparse fuori a mangiare, ma questo Deku ancora non lo sa.

È un po' triste per il fatto che della sua famiglia non avrà lì nessuno, quindi nessuno di loro potrà vedere come lui si è realizzato oltre che come eroe anche come persona.

Per questo, soprattutto in questo giorno, nonostante anche la mia tensione sia alle stelle preferisco cercare di far sentire più a suo agio possibile lui piuttosto che a me stesso.

Parlando di altro.. per sdrammatizzare un po' la situazione, ho programmato una cosa molto, ma molto importante per stasera.

Capelli di merda, Pikachu, orecchie da cuffia, l aliena, il bastardo a metà e lo scotch vivente mi hanno aiutato a realizzare questa impresa.

Mi ricordo perfettamente le parole che dissi a Deku nella nostra ultima missione nella quale entrambi abbiamo rischiato la vita.

*Flashback*

Katsuki: Te lo g-giuro.. S-se ne usciamo vivi da quest-ahh io ti s-sposo!!!

Izuku: A-Allora mi tocca s-sopravvivere? Dico b-bene?

Katsuki: Si f-fottuto i-diot-AHHH!!!

...

Sopravvivi... Ad ogni costo.

*Fine Flashback*

Non dimenticherò mai la sensazione di disperazione e di totale terrore che ho provato mentre dicevo quelle parole.

La paura che stavolta non sarebbe riuscito a svegliarsi o che peggio non si sarebbe mai addormentato.

Quel mese fu un totale massacro mentale per me ma nel profondo del cuore so benissimo che fu lo stesso anche per lui.

Ogni giorno di quel mese mi chiedevo se mentre ero in quel letto senza potermi muovere, nella stanza accanto lui stesse esalando i suoi ultimi respiri.

E l'ansia, cazzo l'ansia non mi abbandonava mai. e come non mi abbandonato in quella situazione, ormai non mi abbandonerà più in nessuna delle sue missioni.

Quella scena.

La fortuna scena di vederlo sanguinante al punto di morire tra le mie braccia è stata la scena peggiore di tutta la mia vita.

Oramai vivo sempre e costantemente con questa terribile paura.

Con la paura che possa succedere un'altra volta quello che è successo un anno fa e che stavolta possa sul serio non svegliarsi più.

Certo, ovviamente la paura, l'ansia e qualsiasi emozione negativa almeno una volta nella nostra vita fa parte di noi, però conviverci sempre è davvero estenuante.

Io cerco in tutti modi di non fargli notare tutto ciò perché non voglio che lui mi veda triste.. o peggio, debole.

Io per lui sono la sua forza e in quanto tale devo essere sempre forte per lui.

Ho avuto un sacco di cadute, lo ammetto ma ogni volta che stavo male se succedeva qualcosa, era solo per lui, perché sapevo di star perdendo il suo appoggio.

Avevo paura di non riuscire ad essere più io la sua forza ma qualcun altro.

Mi ha visto al mio peggio, mi ha visto non mangiare, mi ha visto con le occhiaie non dormire più, mi ha visto ubriaco, mi ha visto in tutte le mie forme, come io l'ho visto nelle sue e per questo mi auguro di non doverci più vedere in quelle stesse condizioni.

Sia uno, che l altro.

Io lo amo.

Lo amo con tutto me stesso e sogno sul serio un futuro con lui.. oh! E appunto per questo il fatto che andremo a convivere e il fatto delle mie parole nella nostra ultima missione mi hanno portato a fare una scelta cruciale.

Stasera ho intenzione di fare il grande passo.

Esatto, ho intenzione di chiedergli la mano.

Di chiedergli di sposarmi e di passare il resto della sua vita con me.

Ammetto che è una scelta molto azzardata, perché siamo appena usciti dalla scuola e lui deve ancora compiere i suoi diciott'anni.. però io sento in cuor mio che tutto quello che sto facendo è la scelta giusta.

Non posso più aspettare missioni e missioni con la paura di non poter arrivare a fare quel passo; non posso più aspettare che la paura prenda il possesso del mio animo e non posso più aspettare che l'ansia mi avvolga come la nube nera di Deku.

No non posso e non lo farò.

Io sono qua e mi sento pronto a fare questa grande proposta al mio innamorato per passare tutta la mia intera vita solo ed esclusivamente con lui.

Sono follemente innamorato e non mi interessa se non è una donna, non mi interessa se non potremmo avere figli e non mi interessa se in futuro in quanto eroi ci saranno complicazioni.

A me l'unica cosa che mi interessa è sapere che lui vuole la stessa cosa che voglio io.

Voglio che desideri stare con me indipendentemente da qualsiasi minima cosa accada.

Lui vuole me come io voglio lui.

Ovviamente anche qua l'ansia e le emozioni negative non tardano ad arrivare.

La paura che possa dire di no mi mangia vivo.

Io credo di essere parzialmente sicuro di un suo "sì"ma forse c'è una minima parte di me che ha paura che dica di no.

E sul serio, se dovesse mai finire così con la sua risposta negativa mi sentirei di aver sprecato tutti i tre anni di relazione avuti qua a scuola con una persona che non è pronta a volermi per tutta la vita.

I soldi sicuramente non potrebbe usarli come scusa è molto ricco e lo sappiamo tutti, gli impegni a causa di qualità di Hero neanche, perché anche io sono al interno di questo quindi non ha scusanti.

Oh!! E non può dire di fare le cose una alla volta perché l'abbiamo fatto e stiamo insieme da tre anni.

Io sono sicuro, non so se lui sia pronto o men, ma io mi auguro, spero e credo quasi per certo che lui dirà di sì.

In ogni caso il fatto è che mi sono fatto aiutare da più persone ovvero quelle che ho elencato prima:
capelli di merda, l'alieno, il Pikachu, orecchie da cuffia, il bastardo a metà e lo scotch vivente.

Sì non è che ho preso i candidati migliori se vogliamo dirla così...

Andiamo!!!! Il mio carattere non cambierà mai quindi potranno fare quello che vogliono per piacermi ma per me rimarranno sempre delle stupide e insulse comparse.

In ogni caso, mi hanno aiutato per stasera e per la sorpresa che gli farò.

Abbiamo appena finito tutti la premiazione dei diplomi e stiamo per lanciare in aria il capello, ora ho intenzione di accennargli qualcosa.

Ovviamente, non sono così stupido da farmi scoprire però allo stesso tempo Deku è così stupido da non capirlo quindi tutto ciò va solo a mio vantaggio.

Mi avvicino piano a Deku dopo che entrambi abbiamo preso il diploma e dopo che tutti insieme ai nostri compagni abbiamo lanciato in aria i capelli e gli sussurro al orecchio:

Katsuki: Stasera usciamo, ho una sorpresa per te amore.

Deku si gira e mi guarda contento e sorridente.

Dopodiché mi avvolge le braccia in torno al collo, mentre io avvolgo le mie ai suoi fianchi e ci baciamo appassionatamente.

Addio, Yuei.

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