VII

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[...]

All'ora di pranzo come sempre aspettai Jisung che doveva sempre metterci 20 anni a fare lo zaino e con la mia moto ci dirigemmo a casa sua dove mi preparò un ramen istantaneo e una porzione di pollo surgelato che mangiammo insieme.

Non siamo dei grandissimi cuochi, ci arrangiamo con poco, i genitori di Han ogni volta ci lasciano qualcosa da mangiare per non rimanere completamente a digiuno.
Li devo ringraziare per essere così buoni nei confronti dei nostri stomaci, per fortuna li conobbi quando ero piccolo e mi trattano come un secondo figlio.
Sono delle persone fantastiche anche se il loro figlio è molto più stupido in confronto a loro.

Come sempre Han ha le guance a scoiattolo per via della eccessiva quantità di cibo che ha assunto in quelle guance.
Chissà a cena con Minho come si comporterà, io non glielo dico ma spero che sia lui a farlo.

<<E adesso si torna a scuola>> sbuffò << non vogliooo>> disse con tanta stanchezza mentale in corpo.

<<Ma il motivo per cui ci andiamo è molto più bello dato che non bisogna studiare al momento>> cercai di convincerlo e lui abboccò.

<<Hai ragione, poi Seungmin è stra simpatico, insieme sembriamo due comici di carriera>> continuò lui. <<Jeonjin invece?>> chiese curioso.

<<Mi fa sentire a mio agio e sembra essere una brava persona, dopo gli allenamenti vado da lui a passare un pomeriggio di chiacchere, sua madre è molto amichevole>> dissi io cercando di non dire cose che avrebbero potuto turbarlo.

<<Io vorrei essere tra le braccia di Minho adesso>> disse lui con lo sguardo sognante disperso nel vuoto facendomi ridere.

<<Prima o poi riuscirai ad abbracciarlo anche se con Yongbok in giro ti sarà difficile>> lui schioccò le dita velocissimo.

<<Hai ragione>> disse mentre faceva il gesto e appoggiò entrambe le mani sul tavolo <<Ma se trovo una persona per Felix lui non sarà tra i piedi, come lo vedi Christopher?>> chiese cercando di fare una lista.

<<Ma cosa vuoi fare lascia che si viva la sua vita quello, Chan comunque è davvero una brava persona, però ha il cuore impegnato a pensare ad un'altra persona, direi che lo puoi scartare, dato che è inutile, con Changbin?>> dissi io facendolo restare schifato.

<<No di nuovo anche no, Felix e Changbin possono essere amici e basta, dopo quei tre mesi di smancerie io non sono riuscito a trovarne nulla di buono...magari qualcun'altro>> continuò a pensare ma non disse nulla.

Io guardai l'ora e vidi che tra meno di cinque minuti saremmo dovuti essere nella stanza insonorizzata per le prove.

<<Cazzo, corri non abbiamo neanche tempo per cambiarci>> io avevo una camicia nera sotto la felpa mentre lui aveva un maglioncino azzurro con sotto una camicia a maniche lunghe bianca.
Presi i caschi e una volta saliti corsi come un matto fino a scuola con la moto arrivando sorprendentemente giusti, tempo di parcheggiare e avevo il casco in mano, Han lo stesso e stavamo correndo verso la stanza beccando Seungmin che stava arrivando tranquillo già cambiato.

Noi arrivammo dentro con il fiatone e ci distendemmo uno accanto all'altro sfiniti senza neanche aver iniziato ad allenarci.

<<Mi piace la puntualità bravissimi siete in orario, poi non so se vi siete fatti da Parigi a qui correndo>> scherzò il professore facendo ridere i nostri compagni.

<<Mi scuso, sarei arrivato prima se avessi potuto entrare con la moto a scuola>> dissi facendo ridere tutti i presenti.

Innie mi massaggiò leggermente la schiena facendomi appoggiare al muro per fare streccing.

My bad (Hyunlix)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora