LXXV

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...e si è appena preso un succhiotto.

[...]

Finii di mangiare tranquillo e passammo tutta la giornata a parlare tra di noi, anche se ogni tanto Felix finiva per sorridere e perdersi nei discorsi seguito dal "non iniziare" dell'unica coppia rivelata all'interno della stanza.
La sera era arrivata praticamente subito e con essa anche Changbin e Seungmin con dei sacchetti colmi di cibo cinese, esordendo con la frase "Abbiamo ordinato tutto il menù vedete di farvelo bastare" effettivamente... avevano in mano 8 sacchi pieni di roba.

<<Ma siete venuti in autobus?>> chiese Felix scioccato mentre loro due appoggiavano le buste sul tavolo.

<<Sì, e MADONNA, è enorme>> esordì il suo migliore amico avvicinandosi a lui studiando il suo collo.
<<Se conoscessi mr.Who gli farei le condoglianze da quanto è famelico quel bimbo>> per poco non scoppiai a ridere, il mio migliore amico mi diede una gomitata cercando di farmi ricomporre.

<<Concordo, come hai fatto a farglielo tanto grande? Prendi Innie per mostrarmelo e dargli punti>> io negai prendendo il mio braccio.

<<Ho preso così inizialmente, poi ho aumentato con le labbra il perimetro fino a quando le mie labbra lo hanno permesso... ma da quando mi sono svegliato non capisco quasi più nulla... non mi ricordo neanche più perché l'ho fatto onestamente>> qui i quattro ragazzi che assistettero si sbatterono un palmo in faccia seguiti dallo sguardo imbarazzato e deluso del ragazzo con il mio marchio.

Ci sedemmo a tavola, prima che qualcuno mi strozzasse, mi misi accanto ad Innie, che mi affiancò praticamente subito mettendosi alla mia destra, accanto a lui si mise Minho con affianco il mio migliore amico, davanti a me, come sempre c'era Seungmin, con accanto il suo fidanzato e il migliore amico di esso, facendo chiudere il cerchio dall'altro australiano.
Iniziammo a mangiare, scartando alcune cose ognuno, eccetto Changbin che aspettò che tutti avessero scartato qualcosa per mangiare e farsi una bella scorpacciata, io mi appropriai di un contenitore di riso e di pollo alle mandorle e rubai al più piccolo un pezzetto di pollo fritto, tutto il menù era predisposto per circa sedici persone, infatti, a testa avevamo due paia di bacchette, di piattini per la soia e al centro del tavolo giravano delle boccette di soia sia salata che normale.
Casa dei Lee era ormai diventato un mix di carte e contenitori vuoti.
Non so con che voglia, i due australiani si offrirono di ripulire.
Mi buttai sul divano con fare drammatico facendo ridere quasi tutti e il mio migliore amico si buttò sopra di me.

<<Eddai ragazzi, non ce la fate a stare svegli per un film?>> non serviva guardarci in questi casi.
Sapevamo esattamente quale fosse la risposta.

<<No, abbiamo sonno>> fingemmo di dormire facendo ridere i due maknaes e Chan che guardava la scena da lontano.

<<Beh allora tiratevi su e andate a dormire>> ci spinse via dal divano Changbin con fare drammatico.

<<E va bene... MinMin mi metteresti il pigiama?>> il viola si riaccese come se fosse una batteria morta di un telefono che non è stata accesa per anni.

<<Certo che sì>> intanto sentimmo uno scatto, lo scatto che il rosso fece fino alla mia figura, ormai in piedi, per mettermi la mano sulla fronte.

<<Non sembra che tu abbia la febbre, senti giramenti di testa o qualcosa del genere?>> incrociò le braccia molto seriamente... quello sguardo era davvero molto serio... il suo tono di voce anche... ma perché io trovavo tutto questo arrapante?

My bad (Hyunlix)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora