LXXII

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Tornai dagli altri e entrai nella diretta notando alcuni commenti sul mio collo che venivano ignorati da tutti.
Sorrisi abbracciando Seungmin nuovamente, dopo un po' anche Felix tornò dal bagno e penso che abbia fatto quello che avrei dovuto fare io.
Non ero obbligato a farlo... solo che avevo delle complicanze... la prima di queste chiamata Lee Minho.
Se solo avesse avuto l'input di alzarsi in quel momento, la nostra copertura sarebbe andata ufficialmente a monte.

<<Beh è stato divertente ma ho il telefono scarico, hyung! Venite a salutare>> ci girammo tutti a quella parola scoppiando a ridere, mentre lui si alzava in piedi assieme al telefono. Ci alzammo tutti quanti salutando ed entrando tutti nell'inquadratura, poi lui chiuse la diretta e Jisung cacciò un urlo.

<<PERCHÉ DAVANTI A TUTTE QUELLE PERSONE MI HAI TOCCATO IL CULO!>> scoppiammo a ridere più di prima, io e Changbin cademmo praticamente a terra piegandoci sui nostri stomaci, quello era tipico di Minho.

<<Piccolo lo sai che non posso fare a meno di toccarlo>> rotolai su me stesso da quanto mi faceva ridere quella scena. Onestamente non so neanche come sia la loro relazione, e ho paura nel volerlo scoprire.

<<Dai ragazzi, si sta facendo tardi, direi di andare>> Felix a quelle parole saltò in braccio a Seungmin che lo afferrò come una specie di principessa, facendomi riprendere lentamente dalla mia risata.

<<No, io in macchina con quei due, da solo, non ci voglio stare>> mi rialzai sistemandomi i capelli mentre gli altri risero a quella sua affermazione.

<<Eh Lix io dovrei già portare loro a casa, ti tocca>> Chan gli accarezzò la spalla divertito.

<<Ma tu guarda che cosa mi tocca fare>> sbuffai dopo aver sussurrato queste semplici parole <<Caro>> chiamai il mio migliore amico che si girò subito <<Posso venire da te sta sera?>> gli si illuminarono gli occhi e mi saltò in braccio felicissimo.
Era davvero molto tempo che non andavo a casa sua, a passare una serata tranquilla e a mangiare del cibo fatto da persone adulte.

<<MA ASSOLUTAMENTE SÌ, QUANTI PUNTI GUADAGNO?>> chiese a Seungmin, il quale stava appoggiando il rosso a terra.

<<Direi che un punto te lo sei preso>> il puffo a questa affermazione guardò il block notes notando il suo svantaggio <<Però Hyunjin hyung prima ha definito I.N come un santino, quindi direi che si prende anche due punti, non so voi ma a casa mia i santi sono importanti>> il rosso strabuzzò gli occhi, andando a vedere i punteggi.

<<Sono a pari con Jeonjin!>> esclamò mettendosi le mani nei capelli, in questi giorni il piccolo si era appiccicato a me praticamente godendosi le attenzioni, che non gli piace ricevere normalmente, per rimontare.

<<Che bello, i coreani glielo stanno mettendo in YOOOO>> a definire quello che stava dicendo Changbin, prima del pugno che gli scagliò l'australiano più giovane ad occhi chiusi, io arrossì violentemente.

<<ECCO, HAI FATTO BENE LIX>> esordì Minho incavolato nero, battendo un cinque al ragazzo che aveva provato a proteggere la mia immaginazione o, come viene soprannominata dal viola "fantasia di un bimbo".
<<Oggi passeremo una bellissima serata caro mio erede numero due>> il rosso fece una espressione alquanto terrorizzata e corse verso di me abbracciandomi tramante.
<<E va bene non ti farò nulla ma stai attento al suo collo, potrebbe essere sensibile>> strabuzzai gli occhi... effettivamente non ci avevo pensato, allungai il collo per non venire a contatto con il minore tra le mie braccia.

My bad (Hyunlix)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora