XII

1.5K 83 53
                                    

<<Mio dio che sto per fare>> continuai io mettendomi il casco e andandomene a casa.

Tempo di farmi una doccia che arrivò a casa Minho mentre stavo scegliendo i vestiti in boxer.
Fortunatamente Kkami mi ha avvisato del suo arrivo.

<<Oh carissimo così non ci puoi andare>> disse squadrandomi. <<La persona è già pronta sul posto, quindi ora ti muovi e poi ti dico come arrivarci in moto>> mi fece indossare una giacca grigia non troppo elegante e un paio di jeans neri, sotto una maglietta bianca e alcune collane.
<<Ora sei pronto>> sbuffai leggermente prendendo il portafogli e un borsello, per poi sentire tutte le indicazioni per arrivare al ristorante.

<<Ho capito dov'è...spero di non fare nulla di sbagliato >> dissi prendendo il telefono e le chiavi dirigendomi al ristorante a bordo della mia moto.
Guardai il telefono una volta arrivato e vidi un messaggio da parte di Minho.

"Chiedi alla ragazza all'ingresso il tavolo 'Hyunjin'" .

Sbuffai ancora ed entrai.

<<Salve ho prenotato il tavolo a nome Hyunjin>> lei guardò una lista e poi me.

<<Si ti ci accompagno>> la seguii fino a quando non mi mise a sedere in un angolo appartato con un tavolo diviso a metà da un cartone nero.
Mi sedetti ringraziandola e guardai davanti a me sentendo una presenza con le gambe.

<<Quindi sta sera ceno con un cartone?>> questo si alzò leggermente passandomi un biglietto penso scritto su momento.
'Se vuoi si' mah interessante.
<<Ma tu sai chi sono?>> sta volta sono leggermente curioso di sapere chi c'è dall'altra parte.
'Sì' <<Buono a sapersi>> sentii una risata soffocata. <<Perché non parli?>> sentii la matita scrivere velocemente.
'Non so che reazione potresti avere sentendo la mia voce o guardandomi, quindi fino a che non ti sentirai pronto io scrivo, ma se ti mette a disagio dimmelo' Sorrisi involontariamente.
Questa persona si sta davvero preoccupando per come potrei vederla.
<<Siamo amici?>> ormai questo per me è diventato un'indovina chi.
'Ci conosciamo...ma per alcune ragioni non siamo amici' uno spazio grande 'vorrei spiegartele sta sera mentre mangiamo' non mi viene nessuno in mente allora continuo.
<<Posso vedere una parte di te?>> sentii la mia mano essere sfiorata da quella dalla parte opposta, era più piccola della mia, poi si ritrasse.
'Scusa non volevo toccarti non vedevo volevo attirare l'attenzione' mi sento un po' viziato da tutta questa gentilezza.
<<Mi hai convinto, poi penso che anche tu abbia fame, e poi conoscendo Minho avrà già informato le cameriere di venire una volta che il cartone sarà tolt...>> arrivò immediatamente un'altro bigliettino.
'Il punto è questo, ho paura di farti vedere chi sono, perché vorrei che tra noi due ci sia un nuovo inizio, e non quello perenne da cui parte la nostra conoscenza, se togliessi questo cartoncino tu vorresti presentarti a me come se non ci fossimo mai presentati prima d'ora?'

Sono molto disorientato. A pensarci...non sarebbe una brutta idea, se vuole rimediare ad una cosa...ho come la sensazione di avere una roba sulla punta della lingua, ma adesso non so cosa.

<<Per me va bene, se vuoi metto la mano in avanti e chiudo gli occhi così puoi togliere il cartone, poi me la prendi e io li apro>> toccò il cartone dalla parte opposta facendo il pollice all'insù a lato, io misi la mano in avanti e chiusi gli occhi.
Sapere che qualcuno si preoccupa così tanto per una apparenza...non so se è una bella o una brutta cosa.
Sentii il cartone spostarsi e certi passi per poi ricevere una stretta molto incerta alla mano.
Aprii gli occhi e cercai il più possibile di non sgranarli per via della parola data al foglietto.

Yongbok.

<<Mi chiamo Felix>> disse accennando un sorriso.

<<Sono Hyunjin>> lui si grattò leggermente la nuca.

My bad (Hyunlix)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora