My bad (Hyunlix)

XLV

<<Quindi è come se entrambi avessimo una seconda madre australiana, MA CHE FIGATA>> scoppiammo tutti quanti a ridere tranne i due ragazzi in questione che si limitarono a guardarsi e negare con la testa girando gli occhi.

<<Ragazzi non vorrei rovinare l'atmosfera ma io ho fame>> sbuffò Changbin.

<<Dopotutto è quasi ora di cenare>> fermai Felix dall'andare ai fornelli prendendogli la maglia e questo, senza pensarci, mi cadde addosso.
I Minsung si guardarono.

<<I NOSTRI FIGLI>> si abbracciarono commossi, Jisung con le lacrime e Minho solo facendo il verso di un pianto finto.

<<Vi va di...andare fuori per cena?>> chiese Chan <<Se Hyunjin ha bloccato Felix avremmo una possibilità, che ne dite?>> strinsi dolcemente il busto a Felix  per non farlo alzare, con me non riusciva proprio a muoversi, mentre con gli altri si dimenava come se avesse visto un assassino.

<<Mi sento solo>> Innie andò vicino a Chan mettendogli la testa sulla spalla sotto gli occhi straniti di tutti noi.

<<Cosa hai fumato puffo?>> Seungmin era il più scioccato di tutti.

<<Nulla, è che siete tutti con qualcuno, malgrado Hyunjin e Felix hyung non stiano insieme io e Channie hyung eravamo da soli in un angolo. Quindi ho pensato...perché no?>> lo guardai.

<<È una citazione tua questo "quindi ho pensato perché no"?>> chiesi mimando le virgolette ma allo stesso tempo tenendo il bacino di Felix che si illuse di potersi alzare.

<<Hyung tutto bene?>> domandò Minho al suo unico hyung, dopo che il più piccolo mi annuì.

<<SE ANDIAMO STA SERA OFFRO IO>> era felicissimo di avere il piccolo sulla spalla, penso che non sia lucido.

<<Dai almeno fatti fare un bonifico>> supplicò Han.

<<Me lo posso permettere, a costo di lavorare ore in più lo faccio>> inclinai la testa.

<<Non te l'ho mai chiesto, che lavoro fai Chan hyung?>> accarezzai Felix in un punto cieco dove era situata la sua coscia e questo arrossì leggermente.

<<Come te faccio il tutto fare, però vivo in un hotel stellato dove faccio le pulizie...diciamo che non è il migliore dei lavori ma mi permetto l'affitto e le bollette pulendo tutto il palazzo ogni inizio settimana, mentre dopo allenamento solitamente faccio da allenatore privato in una palestra, ogni volta mi chiedono di fare qualche ora in più e questa volta mi tocca, ma non mi interessa>> Seungmin lo guardò.

<<Ma con che voglia vai in palestra dopo allenamento?>> si intromise Changbin.

<<Io mi vado ad allenare ogni giorno>> per poco non persi un polmone alla risposta di Seungmin.

Lui si girò verso il più basso minaccioso.

<<Pensi che io non lo sappia? Comunque cretino io starei parlando con Christopher hyung, non disturbare>> scoppiammo tutti a ridere eccetto il basso e il suo migliore amico.

<<Dai che gli passa...almeno ti ama per quello che sei Binnie>> intervenne il rosso facendo annuire felice l'altro che abbracciò il fidanzato.
Gli accarezzai la coscia e lui mi guardò arrossendo e negando con la testa.