My bad (Hyunlix)

LXXVIII

<<Ho chiesto a Yunho di ordinare una pizza maxy metà diavola e metà margherita... almeno adesso andiamo a prenderci da mangiare, dove mi ha detto>> dopo quella bellissima "sveltina" ci ritrovammo a baciarci per poi alzarci a fatica.
Andai a cambiarmi la maglia e a prendere un cambio per il giorno seguente mentre lui restava abbracciato a me... è troppo tenero.

<<Ok, io sono pronto, come stai?>> domandai dopo avergli lasciato un bacio sulle labbra... lui mi regalò uno dei suoi tanti sorrisi.

<<Sto bene, ho solo bisogno di stare con te adesso>> mi lasciò un altro bacio dolce sulle labbra stringendomi ancora di più.

<<Sei sicuro che io ti meriti Felix?>> mi staccai solo sopra guardandolo negli occhi.

<<Sì... perché pensi di non meritarmi?>> i suoi occhi si dilatarono facendomi sorridere.

<<Perché sei dolce, bellissimo... e tante cose che potrei elencare solo guardandoti negli occhi, in cui amo perdermi tutte le volte in cui li guardo>> spalancò la bocca arrossendo violentemente.

<<I-io>> lo strinsi a me in un abbraccio dolce afferrando con una mano il sacchetto con il mio cambio.

<<Adesso andiamo, va bene piccolo?>> lui annuì sul mio petto, facendosi piccolo su di esso, afferrai la sua mano dopo svariati secondi e tornammo in macchina.
Gli aprii la portiera al lato del passeggero lasciandolo entrare in essa dolcemente mentre io passai dalla parte del guidatore e lo guardai accarezzandogli il viso. <<Dove dobbiamo andare amore?>> lui arrossì ancora facendomi sorridere.

<<Q-qui>> mi passò il telefono con l'indirizzo della pizzeria, sotto c'era anche il nome dell'ordinazione... ovvero il suo.

<<Grazie amore>> mi sporsi verso di lui lasciandogli un bacio sulle labbra, che venne ricambiato fin da subito. Accesi il motore e dopo essere uscito dal vialetto di casa mia mi diressi verso il locale, come pensavo affollato, con molte prenotazioni messe da parte.

<<Non ha pagato, solo ordinato... arrivi a>> lo interruppi con un bacio.
Non riuscivo più a stare lontano da lui.
Non dopo quello che era appena successo.
Non lo avrei abbandonato.

<<Stai tranquillo, faccio io, aspettami qui va bene amore?>> lui mi regalò un sorriso bellissimo seguito da un bacio a stampo.

<<Non mi abituerò mai a questo nome, amore>> ricambiai il sorriso e il bacio uscendo da quella vettura bianca.
Il mio cuore batteva forte, come se stessi avendo un attacco cardiaco in quel momento.

<<Buonasera, avrei ordinato>> la ragazza dietro al bancone mi guardò sorridendo per poi farsi guardare meglio.
Yeji... del mio stesso anno, non è la prima volta che la vedo.

<<Oh... hyung, è un piacere vederti, a che nome?>> lei mi sorrise contenta mentre io guardai distrattamente le pizze sopra il forno dietro di lei.

<<Dovrebbe essere al nome di Felix>> lei si girò a guardare trovando una pizza particolarmente grande e mettendola nel bancone accanto a lei.

<<Paghi in contanti o con carta?>> io le mostrai il telefono e mi porse il lettore delle carte, appoggiai il telefono su di esso aspettando la notifica positiva del pagamento che non tardò ad arrivare.
<<Perfetto, buona cena, ci vediamo a scuola>> sorrise lei contenta, come se le avessi migliorato la giornata.

<<Ci si vede, grazie mille>> presi la pizza uscendo dal locale, notai Felix in macchina con il telefono in mano con lo schermo che gli illuminava il viso.
<<Sono tornato>> dissi aprendo il bagagliaio dell'auto e inserendoci la pizza all'interno che, sorprendentemente ci entrò a pennello.