⟣⊱⟢⊰Confessioni⊱⟣⊰⟢

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Arriviamo in soggiorno insieme anche se lui si è premunito di mettersi un po' più avanti a me senza però lasciare andare la mia mano che tiene unita alla sua dietro la schiena. Ci distanziamo solo per prendere posto e Luffy che sorride a trentadue denti mi fa morire dal ridere mentre guardo Nina che mi fa un occhiolino.

«Ha visto la locandina del film ed è impazzito, ha voluto sapere brevemente la trama così ho fatto vedere loro il trailer e lui ha insistito con questo...» mi dice alzando un po' le spalle quasi come se si stesse scusando anche se quel sorrisetto furbo non abbandona le sue labbra.
«Hunger Games?» Seguo il suo sguardo verso la smart TV, incredula e alzando appena le sopracciglia. Sì, potrebbe essere il genere di tutti loro peccato che è un film particolare che va seguito attentamente e dubito che Luffy mantenga quel tipo di attenzione per più di cinque minuti; e il trailer ne dura circa due.

«Sììì!!! Vediamolo!!! Dai, ragazze sono sicuro che sarà fantastico!» La sua euforia contagia anche me e dò un'occhiata agli altri, incluso Sanji che ci ha raggiunto con una montagna di pop corn al seguito.
«Sembra interessante, abbiamo seguito anche noi la breve introduzione e siamo curiosi, avanti.» dice Zoro con un cenno di assenso e alzo le mani in segno di resa ma con un sorriso buffo, sedendomi sul divano.
«Se proprio insistete, vi avvisiamo che è un film tanto bello quanto particolare e quindi bisogna seguirlo attentamente per comprendere tutti gli eventi che si collegano tra loro.» entrambe spostiamo i nostri sguardi su Luffy che rimane perplesso e indica se stesso.
«Perché guardate me? L'idea è stata mia, è ovvio che voglio vederlo per bene.» sospiro appena e ci sistemiamo ognuno sul divano e sulle sedie del tavolo, avvicinandole verso quest'ultimo. Solo Luffy e Nina decidono di sedersi ai piedi del divano, lei per fare compagnia a lui anche se ho più la sensazione che voleva evitare di doversi sedere accanto all'unico spazio rimasto per le sedie... e cioè vicino a Law.

Nina preme "play" e non appena la tv si oscura per far iniziare le immagini di testo, vedo già gli occhi dei ragazzi incuriosirsi — per non parlare di Luffy — incluso il Chirurgo anche se tenta di mascherare il suo sguardo sotto la solita corazza di serietà e indifferenza.
Vengono tutti assorti nella narrazione iniziale mentre leggono il testo che introduce al significato degli Hunger Games e già dalle prime scene butto un'occhio a tutti quanti, insieme a Nina, per vederli completamente assorbiti dal film; persino Zoro mi sorprende che non batte ciglio né dà segno di sonnolenza ma è perfettamente sveglio e attivo, preso dallo schermo. Vedo lei sorridere e farmi uno sguardo complice di sottecchi.

Di punto in bianco, a quasi metà film, una voce sbotta: «Ehi, Sofia! Lo sai che Katniss ti somiglia?» Per poco non mi strozzo con la cola, mentre stavo bevendo per riprendermi dal sapore salato delle pop corn, alle parole del ragazzo moro seduto ai miei piedi e quasi sbuffo una risata.
«Sta' zitto!!!» Gli esclamano Sanji e Zoro dandogli una botta in testa contemporaneamente, facendo divertire Ace al mio fianco e Law che fa un ghigno.
«Però ha il brutto carattere di Zoro.» prosegue Cappello di Paglia, massaggiandosi il punto dolente. Per fortuna che Nina aveva messo in pausa come Luffy ha aperto bocca o ci perdevamo la scena più bella: quando gli abiti di Katniss e Peeta prendono fuoco.

Vedere adesso questo film con questi riferimenti ed avere vicino a me, davvero, il "Ragazzo di Fuoco" mi fa arrossire perché neanche a farlo apposta avevo pensato alla sincronicità dei casi.
Difatti mi pare di scorgere una scintilla di piacevole malizia negli occhi di Ace, concentrato a vedere proprio questa scena e le sue labbra di profilo si alzano in un sorriso arrogante.

«Belli quei vestiti.» sussurra appena un po' più forte per farsi sentire ma senza esagerare per non disturbare il film.
«Già...» gli rispondo io sentendo le guance scaldarsi e avverto un po' di imbarazzo per la metafora del fuoco. 'Roba che lui il fuoco lo padroneggia e fa davvero parte di sé, non è un film.'
«Vero? Mi ricordano qualcosa... anzi no, qualcuno.» Nina puntualmente non perde occasione per farmi sentire piccola piccola, guardando in modo allusivo il ragazzo accanto a me che le fa un occhiolino.
«Comunque quel cattivo di Snow mi ricorda Rayleigh, anche se lui non è cattivo.» Luffy torna a commentare il film dopo un quarto d'ora, sorridendo a trentadue denti e stavolta è Nina a intimargli di fare silenzio per non perdere il filo del discorso.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora