𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠

⟣⊱⟢⊰The Phoenix⊱⟣⊰⟢

Due settimane già e il fatidico giorno della laurea è arrivato, con esso anche la consapevolezza che da lì in poi, tutto sarà diverso per me e Nina.

«Ottimo, siamo pronte, un bel respiro e via.»
«Dai, andrà alla grande.» mi risponde lei con un occhiolino mentre ci addentriamo nel cortile in cui si ergono gli edifici delle varie facoltà; la fortuna è stata che sia io che Nina abbiamo la prima lettera del cognome nella parte medio-alta dell'alfabeto e quindi anche se per indirizzi di studi diversi, tocca a noi nello stesso giorno e all'incirca nella mattinata.

«Quindi voi venite qui a studiare?» Domanda Zoro con sguardo perplesso pur continuando a mantenere l'espressione seria. Sono voluti venire anche loro a tutti i costi, grazie a Luffy, diciamolo perché ha voluto fare in modo che avessimo tutto il sostegno morale di cui avevamo bisogno. '«Gli amici si supportano, nel bene e nel male.»' ripenso alle sue parole di questa mattina mentre sorrideva con un calore che mai avrei immaginato potesse darmi tanta energia.

Mi volto con un sorriso: «Studiavamo, Zoro, ormai è finita perché oggi è l'ultimo capitolo. Da questa sera saremo ufficialmente laureate, il che significa avere un titolo di studi che attesta le nostre capacità e il fatto che abbiamo concluso questo percorso.» alla mia risposta lui asserisce con un ghigno che gli solleva in modo affascinante le labbra, per di più vestito così, in camicia con i primi due bottoni lasciati aperti e la giacca blu scuro sopra, anch'essa aperta, ammetto che è davvero attraente oltre che a stargli benissimo.

In realtà lo sono tutti perché abbiamo fatto indossare loro i vestiti che abbiamo preso qualche giorno fa, sapendo che sarebbero tornati utili, in vista di questa sera per la festa e devo dire che sono tutti uno più bello dell'altro; perfino Luffy sembra un altro, quel completo nero con la camicia dello stesso colore lo rende più maturo e mette in risalto sia la sua fisicità tonica e muscolosa che la sua bellezza. Non mi ero resa conto davvero finora di quanto anche lui fosse comunque molto bello e quella cicatrice sotto l'occhio che io e Nina abbiamo nascosto un po' sotto uno strato di correttore gli dà quell'aria ancora più selvaggia... da pirata vero, non c'è che dire e non credo esista una parola migliore; per quanto riguarda Zoro e il suo occhio abbiamo provveduto a dargli degli occhiali da sole, pessima idea perché è ancora più attraente.

Inutile menzionare gli altre tre per dire che sono uno più sexy dell'altro perché sarebbe scontato: Sanji sta sempre bene con i completi in giacca e cravatta ma d'altronde è il suo normale e quotidiano vestiario anche nel suo mondo e questa volta ha optato per un gessato sui toni del blu e del bianco per le righe sottili, la sua solita sigaretta gli dona quel tocco di classe che raramente ho visto nel loro mondo così come nel nostro e per quanto riguarda il suo sopracciglio, stesso discorso di Zoro.

Chi mi ha stupito più di tutti sono stati proprio Traf e Ace, solitamente sempre piuttosto comodi mentre invece dovrebbero portare più spesso abiti del genere, anche perché con la loro altezza che supera anche se di poco quella di Sanji e Zoro, non passano proprio inosservati in vesti simili: Ace porta una camicia rosso fuoco, tanto per restare in tema sulla sua persona, con sopra un completo giacca e cravatta come Sanji ma nero come quello di Luffy; Law, proprio come Zoro, porta una camicia bianca con i primi due bottoni aperti e un completo grigio antracite che spicca tantissimo con il colore dei suoi occhi come il ghiaccio e dei suoi capelli neri dai riflessi blu.

«Se continuiamo a guardarli in questo modo, finiremo per diventare cieche.» mi sussurra Nina a due centimetri dall'orecchio e mi rendo conto che siamo arrossite violentemente tutte e due.
«Sapevamo che erano belli ma vederli così... beh...» non so come finire la frase perché sono davvero paonazza e Nina asserisce con la testa e l'espressione maliziosa.
«Dovremo stare attente, non siamo le uniche a pensarlo.» prosegue lei osservandosi intorno e come lei anche io faccio lo stesso, notando poi gli sguardi civettuoli e maliziosi che lanciano alcune ragazze mentre passiamo con loro al seguito.