⟣⊱⟢⊰We Are... The Multiverse⊱⟣⊰⟢

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«Come cavolo hai fatto?!» Domanda Nina fissando ancora il paesaggio che appare davanti a noi, attraverso quel muro di luce, che per un attimo sembra avere un tremolio come la superficie dell'acqua quando viene colpita da un sassolino.

Luffy alza le spalle sorridendo ancora: «Non lo so, l'ho solamente toccata però ha funzionato!» Lui si sistema il cappello che stavolta ha voluto mettere e alzando appena la falda sugli occhi.
«Possibile che in qualche modo questa Porta Alchemica abbia reagito energeticamente alla presenza di Luffy? Come se avesse riconosciuto che non fosse di questo mondo?» Io fisso la mia amica ancora incredula che si porta una mano sotto al mento, riflettendo brevemente.
«È possibile, in fondo oltre a saperne troppo poco ancora su questa struttura monumentale, abbiamo avuto anche la prova che uno dall'altra parte sia uscito da lì e Simone si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato.»

Passa qualche secondo prima che Law interrompa il silenzio: «Beh, cosa stiamo aspettando? Dobbiamo andare a cercare tuo fratello, Sofia.» mi guarda imperturbabile mentre io batto un po' le palpebre, non aspettandomi davvero le sue parole.
«È vero! Dobbiamo sbrigarci, andiamo!» Luffy di colpo allunga le braccia, le allarga espandendone lo spessore e senza preavviso, tanto meno delicatezza, dà una spinta ai quattro ragazzi poco avanti a noi nello stesso momento.

«No, aspe... aspetta Luffy, non è... AAAAAAHHHHHH!!!» Le urla di Zoro e Sanji da far invidia pure a Tarzan fanno ridere me e Nina anche se cerchiamo di contenerci per non prenderli in giro ma sono troppo divertenti.
In un secondo restano tutti sconvolti mentre vengono letteralmente lanciati dentro quel varco dimensionale con al seguito tutto il resto dei bagagli, inclusi i nostri.

Di colpo Luffy si volta verso noi due e allarga il suo sorriso, tendendo entrambe le mani davanti a me e lei: «Allora? Venite con noi.» io e Nina ci fissiamo per mezzo secondo, lo stesso lasso di tempo in cui riflettiamo su ciò che potrebbe succedere qui dopo anche la nostra scomparsa; ma in fondo non c'è altro modo per trovare mio fratello.
Nina mi fa un occhiolino d'incoraggiamento e io le rispondo con un cenno del capo e un sorriso, guardiamo Luffy che ancora ci sorride e afferriamo le mani ancora protese verso di noi, io la destra e lei la sinistra.

Lui esulta trionfante e determinato: «Tenetevi forte!» Quasi ci stringe a sé con un veloce strattone delle braccia finché tutti e tre non oltrepassiamo quel portale: per un tempo che sembra infinito ci ritroviamo dentro un tunnel scintillante color oro dalle sfumature bianche e l'effetto della via lattea, in realtà saranno stati al massimo dieci secondi se non meno e con ancora le mani strette a quelle del moro davanti a noi ci fissiamo con un gran sorriso, incredule ma felici.

Finché di colpo raggiungiamo la luce in fondo che si ingigantisce man mano che ci avviciniamo, come se fosse proprio una finestra che ci inghiotte e di punto in bianco ci ritroviamo a cielo aperto, in mezzo al nulla e con l'immensa e sconfinata distesa d'acqua sotto di noi. I nostri sorrisi si trasformano in espressioni di panico quando ci rendiamo conto della situazione: lo scorcio di scogliera che si intravedeva è stato superato di molto dal troppo slancio di lui che invece ancora mantiene quel sorriso enorme sul volto, contento come se avesse vinto una scorta annuale di carne.

«Luffy, siamo a venti metri d'altezza!!!» Iniziamo a urlare anche noi quando ci rendiamo conto che stiamo tutti precipitando sempre più velocemente, unendoci alle urla dei ragazzi più sotto di noi assieme a tutti i bagagli che volteggiano in aria.
Quando vedo che ci stiamo avvicinando sempre di più verso quella che è la Thousand Sunny con al seguito attraccato anche il Polar Tang sgrano gli occhi, per quanto sia meraviglioso vedere entrambi dal vivo, inorridisco ancora di più perché le opzioni sono due: ci schianteremo sul ponte di uno di questi o sprofonderemo in mare.

D'istinto io e Nina ci stringiamo e chiudiamo gli occhi con una mano, quando sento Luffy gridare e per un breve istante li riapro, vedendolo allungarsi e superare tutti per arrivare ad agganciarsi a prua di entrambi i mezzi marini e ingrandirsi come un tappeto elastico.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora