⟣⊱⟢⊰Unleash The Power ⊱⟣⊰⟢

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«No...» inorridisco nel vedere i miei più grandi amici tenuti ostaggio di questo folle, per di più hanno incastrato anche loro in un qualcosa di molto più grande e di cui non c'entrano affatto.
Stringo i pugni, rendendomi conto che sono stata messa sotto ricatto. Uno sporco ricatto.

«Non credevo che il Governo arrivasse a tanto. Perfino la Marina che dovrebbe essere l'unità militare che tiene al sicuro i civili e di cui si riempiono tanto la bocca, acconsentono a certi gesti.» l'unico che riesce a fiatare è Marco con il suo tono sprezzante e pungente mentre lo immagino ad inarcare un sopracciglio, dato che i miei occhi sono ancora puntati contro quel video.

Lucci se la ride di gusto in un sorrisetto beffardo: «A mali estremi, estremi rimedi caro Marco La Fenice. Se voi due non vi foste messi in mezzo insieme all'altro gruppo di Pirati con Trafalgar Law e Cappello di Paglia, a quest'ora non saremmo a questo punto. Neanche a me piace questa situazione ma non ho altra scelta...» di colpo punta i suoi occhi nei miei e io irrigidisco le spalle. «...ragazza mia, tu e la tua amica avete un potere enorme, troppo grande per essere distrutto, così come per essere lasciato alla mercé di criminali e pirati vari.»
«Potere che voi ci avete costretto ad assumere. Nessuna di noi due ve lo aveva chiesto, così come non volevo che si arrivasse a questo punto. Volevo solo salvare mio fratello.» ribatto subito quasi interrompendolo nel suo sproloquio cinico e senza ritegno.
«Certo non per mio volere, non era stato calcolato il secondo fine di Caesar Clown, ha agito da solo e alle nostre spalle. Quando abbiamo scoperto cosa aveva fatto era troppo tardi, ormai il danno era fatto perciò l'unica soluzione al suo disastro era farvi collaborare con noi. Non potevo immaginare che vi foste attaccate a quei Pirati.» stringo i pugni più forte fino a farmi sbiancare le nocche.
«Fossi in te, Lucci, eviterei di continuare a dire certe idiozie. Sappiamo tutti quanti che il vostro piano fin dall'inizio era mettere le mani anche sul Mondo di Nina e Sofia, sappiamo tutto e per di più avete testato questa vostra follia con alcuni di noi oltre che con loro. Non provare a tirartene fuori.» gli risponde Marco in modo secco mentre Asia e Alessandro restano sconvolti dal sentire una tale rivelazione.

Ace è l'unico che non ha aperto bocca ma il suo sguardo vale più di mille parole, per cui è meglio se cerca di contenersi anche se non so per quanto ci riuscirà, visto che il mio occhio cade sulla pelle delle sue mani che sta iniziando a farsi sempre più rossa.

«Purtroppo anche il piano più minuzioso può contenere una falla e il nostro è stato credere che Caesar Clown avrebbe collaborato con Hogback. Sono stato troppo lento a capire che quei due non si sarebbero messi insieme per lavorare per il Governo. Ad ogni modo...» l'uomo torna a guardarmi con un sorriso sornione. «...mia cara vuoi seguirmi? Ti condurrò dai tuoi amici immediatamente ma non ti conviene fare mosse azzardate se tieni davvero alle loro vite. Abbiamo molte cose di cui parlare, non preoccuparti, ho mandato a prendere anche la tua amica.» contraggo involontariamente la mandibola, vorrei congelargli quella bocca seduta stante ma sono stata incastrata proprio bene e non posso fare altro che seguirlo.
«Va bene ma a condizione che li lasciate andare, tutti quanti. Li avete usati per arrivare a noi due, adesso siamo qui perciò loro non c'entrano con questa storia, sono innocenti.» dico mentre faccio un gesto della mano ad indicare anche Asia e Alessandro alle mie spalle che sgranano gli occhi inorriditi, per non parlare di Ace e Marco.

Lui mi guarda e alza le labbra in un sorriso pungente: «Una volta che sarete venute con noi li farò spedire di nuovo a casa, è già tanto se permetto ai vostri genitori di allontanarsi.» mando giù un nodo alla gola mentre lui continua a guardarmi in modo eloquente.
«Dunque?» alla sua domanda cedo e faccio un cenno d'assenso, abbassando leggermente lo sguardo.
«Va bene, permettimi solo di salutarli.» lui non risponde ma dato che non si muove lo prendo come un sì. Mi dirigo dai genitori di Nina e afferro le mani ad Asia, in un gesto di conforto mentre osservo anche Alessandro.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora