⟣⊱⟢⊰L'Isola Delle Terme 2° Parte⊱⟣⊰⟢

73 8 0
                                    

«No!!! Non dirmi che ci siamo persi lo spettacolo!» Da lontano sento le voci di Shachi e Penguin che mi fanno sorridere come una scema al sentirli così esageratamente disperati e li individuo subito dietro un gruppo di persone nei pressi di dove sono anche Luffy, Ace e Marco e adesso pure Nina che è tornata qui con loro.

La mia migliore amica mi osserva e io le faccio il gesto con la mano che ne suono un'altra, vedendo poi lei che lo riferisce agli altri e quei due impazziscono, con due enormi sorrisi come se fossero dei bambini che hanno appena vinto un peluche al Luna-Park.

Torno al posto di prima e scelgo un'altra base, stavolta azzardo veramente perché la cover che la Stirling ha fatto di questo brano è davvero tosta, data la velocità con cui viene suonato da lei ed è stato il più difficile, per ora, che abbia imparato dei suo pezzi.

Senbonzakura comincia e parto subito in quarta con il mio archetto, stavolta devo dare il massimo perché è una sfida a cui non voglio arrendermi e perché è davvero una melodia fantastica.

Per concentrarmi meglio chiudo gli occhi, andando solo d'orecchio senza guardare le dita che sento scorrere velocissime sulle corde e l'archetto si muove agilmente per riprodurre ogni singola nota nonostante la rapidità con cui scorre su di esse. Al primo ritornello già avverto i muscoli più doloranti rispetto a prima ma nulla che sia insopportabile, l'ho suonato abbastanza a casa mia ed è divenuta quasi un'abitudine anche se è da molto che non lo suono.

Riapro gli occhi al secondo pezzo, prima del prossimo ritornello, per rendermi conto che ora sono tutti in religioso silenzio ad ascoltarmi, assorti nella musica e con un gran sorriso muovo appena la testa per iniziare a seguire di più la melodia; le gambe si muovono da sole, battendo di tanto in piedi a terra e il busto segue il resto del corpo.
Verso la fine, nel punto davvero più difficile e veloce, piego appena il corpo in avanti quasi ad incoraggiare le persone a seguire il ritmo con me e l'archetto accarezza abilmente nota dopo nota come le dita si alzano e si abbassano ancora più velocemente dalle corde.

Arrivo alla fine con il respiro più corto ma continuando a sorridere e con il braccio ampio, sollevato non appena chiudo l'ultima nota mi inchino nuovamente e uno scrosciare di applausi mi fa quasi arrossire da tanta attenzione; dato che solo ora mi sono effettivamente resa conto di quanta gente si è radunata intorno a me. La sacchetta strabocca di monete quando vado a prenderla per chiuderla, legando i lacci intorno dopo essermi sistemata nuovamente il violino sulle spalle con la cinghia a tracolla e aver riposto cassa e cellulare nello zainetto che passo a Nina.

«Ah beh... questa sì che è una vera sorpresa! Sei davvero molto brava, complimenti.» mi volto verso Marco che sorride ancora stupito da ciò a cui ha appena assistito.
«Grazie.» gli ricambio il sorriso e lo vedo osservare con un ghigno più furbetto il moro accanto a lui.
«Ci manca una musicista di talento a bordo.» arrossisco più vistosamente, imbarazzata, dato che Ace fa un sorriso sfacciato verso di lui e poi torna a guardare me.
«Le ho detto anch'io la stessa cosa.» non capisco se stanno parlando in codice tra loro, o è solo una valanga di sinceri complimenti e Nina mi salva in calcio d'angolo, capendo il mio sguardo.
«Va bene, basta così, adesso la nostra amata violinista deve rilassarsi, potrete ascoltarla solo dopo insieme a Brook e solo dopo che saremo andate a fare una sana cura alle terme.» lei sorride maliziosa verso di loro e Luffy parte subito.
«Sì!!! Però...» si blocca di colpo davanti a noi due che gli andiamo addosso e gli altri quattro ragazzi appresso a noi. «...prima avrei un certo languorino, dobbiamo andare a mangiare!»
«Sei il solito incorreggibile!» Esclamo io ridendo mentre Nina alza gli occhi, sorridendo sotto i baffi e scuotendo la testa.

Ci dirigiamo verso l'interno del mercato per trovare un ristorante dato che all'affermazione del Capitano gli altri ragazzi con noi non hanno disdegnato, anzi, visto che sono quasi peggio di lui. Mi ritrovo ad osservare colori, forme, luoghi e persone che sembrano vibrare e riflettere l'intera atmosfera insulare del luogo mentre i profumi di spezie esotiche, fresche e alcune più forti e piccanti invadono le mie narici, risvegliando anche i miei polmoni.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora