'Ti ringrazierò per sempre se va tutto per il verso giusto
Tu hai qualcosa che potrebbe cambiare la tua vita
Usa questo momento per esibire la tua vita
Tutto andrà bene......mi scontro con le stelle, bene
Sto urlando fino a che le stelle non collidono
Sto dicendo a tutti che va bene
Tutti abbiamo la scintilla, tutti abbiamo la scintilla stanotte......mi riprendo le persone che eravamo
Perché è questo ciò che eravamo
Mi sto scontrando con l'oscurità, stiamo bene
Tutti abbiamo la scintilla, tutti abbiamo la scintilla stanotte.'—The Spark
Afrojack feat. Spree Wilson
La tensione e l'imbarazzo si tagliano come burro mentre noi tre siamo ancora in piedi, fermi ai nostri posti, Ace di fronte a noi due che passa da un'espressione scioccata ad una più seria, la ruga sulla sua fronte si fa più vistosa come il suo sguardo si rabbuia.
«Quindi è così? Sei innamorato di Sofia?»
«No Ace, non è in alcun modo come credi!» Mi affretto a farmi più avanti, la paura che quei due arrivassero a litigare si è avverata e mi sento sprofondare sempre più giù. La situazione sta diventando ingestibile e il peso sulle spalle del loro legame che si spezza è troppo forte da sostenere.Lui finalmente mi guarda, come se non riuscisse a realizzare le parole che ha appena ascoltato: «Dimmi davvero che non ho sentito mio fratello ammettere di essere innamorato di te.» non riesco a rispondergli e abbasso lo sguardo.
«Purtroppo è proprio come hai sentito, fratello...» Sabo si fa avanti, come se cercasse di ripararmi da un possibile attacco nemico. «...mi sono innamorato di Sofia ed è proprio per questo che speravo che la lontananza da lei potesse raffreddare anche i miei sentimenti. Come ho detto anche a lei, non voglio e non posso mettermi fra voi due...» noto il suo sguardo farsi cupo come quello di Ace. «...ma certo non posso ignorare quello che provo.» Ace getta di colpo il boccale di birra a terra e inizia ad allontanarsi.
«No, aspetta... Ace!» Gli vado dietro e riesco a fermarlo, prendendolo per un polso ma lui si volta di colpo e i suoi occhi colmi di dolore mi perforano l'anima.
«È successo qualcosa tra voi?» Vorrei avere la prontezza di negare ma quella fastidiosa vocina che è il mio senso di colpa, frena la mia lingua e blocca le parole a metà strada nella gola.
Il mio silenzio viene preso come una terribile affermazione da lui, che subito fa una flebile e amara risata sotto i baffi: «Non ci posso credere.» fa per muovere un passo ma lo fermo di nuovo.
«Possiamo parlarne un momento, da soli?» Lo inchiodo nei miei occhi e lui contrae la mandibola, indeciso sul da farsi.
«Ace, ti prego, è importante.»
«Se è così importante perché non me lo hai detto subito?» 'Ahia, questa fa male.' mi mordo appena il labbro inferiore.«Vieni con me.» addolcisco un po' la mia espressione e finalmente lo vedo cedere, anche se il suo sguardo resta buio e privo della sua solita scintilla.
Ci allontaniamo da quel punto a pochi metri da Sabo che si è seduto, la testa bassa, l'aria sconfitta e al tempo stesso afflitta, per dirigerci verso l'inizio della vegetazione. Ace si accosta al tronco di un albero e ora vedo solo dolore nei suoi occhi, un dolore che mi stringe il cuore.Prendo un grosso respiro per farmi coraggio: «Sabo mi ha baciata...» già a queste prime parole vedo che la sua espressione si fa tetra. «...è stato un errore, anzi, diciamo pure un equivoco, un grosso equivoco. È accaduto quella settimana che siamo stati distanti perché eravamo nella base dei Rivoluzionari.» mi contorco un po' le dita mentre i ricordi si fanno nitidi, come anche le emozioni che provai in quei giorni.
«Non volevo dirtelo perché non è stato ricambiato, lui non sapeva che io stavo con te, quindi vedendomi così male senza conoscerne il motivo mi è stato accanto e potrei dire che si è preso cura di me in quel breve periodo... è stato tutto un malinteso. Non potevo immaginare che si fosse innamorato di me. Quando gli ho detto la verità, ha capito e si è fatto subito da parte.» le labbra di Ace si alzano in un ghigno sarcastico.
«Non mi pare proprio che abbia capito.» la sua vena acida si fa sentire e mi punge in pieno. Ha ragione e non posso biasimarlo.
«Non credevo che provasse ancora dei sentimenti per me, tutto è nato e finito quella sera con quel bacio, anzi, è stato proprio lui a dirmi che era meglio non parlartene visto che era stato solo un equivoco tra noi due...» gli occhi stavolta si riempiono di lacrime e la mia voce si spezza appena. «...non volevo darti un dispiacere che non aveva senso esistere, perché io sono innamorata di te, di te e di nessun altro.» una lacrima scappa dal mio occhio destro e mi riga la guancia, contro la mia volontà di tenerla a freno, sperando che nella quasi totale oscurità della notte lui non la veda... invano.
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𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠
FanfictionCosa succede quando personaggi di mondi distinti si scontrano in un'unione impossibile? Un'Eclissi di Luna rompe le barriere tra la realtà e l'immaginazione, sfumando i confini tra le due dimensioni... Sofia Giraudo e Nina Dalmasso, due giovani laur...