𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠

⟣⊱⟢⊰Open Your Eyes⊱⟣⊰⟢

'Apri gli occhi
Ora è il momento
Tutto ciò che conosci sta cambiando...

...apri gli occhi
Verso la luce
C'è un mondo che aspetta...

...dietro ogni porta c'è un segreto
Le crepe nel muro non possono tenerlo
Come un prigioniero tutto incatenato
In cerca di un assaggio di libertà.'
—Open Your Eyes
UNSECRET

Rimango senza parole, la bocca leggermente socchiusa e pronta a rispondere ma il cervello si è disconnesso dalle labbra e non un suono esce da queste. Batto le palpebre cercando di riprendere il controllo per dire una sillaba ma niente, sto ancora elaborando quelle semplici tre paroline che mi ha lanciato contro il mio migliore amico e che adesso mi guarda con amarezza e cerca di nascondere il dolore causato dalla mia espressione.

Il mio migliore amico... Andy, il mio migliore amico, si è innamorato di me... non riesco ancora a capacitarmi della portata di questa cosa. Mi rivedo ancora insieme a lui durante tutti quei pomeriggi di studio insieme in biblioteca e spesso anche insieme a Nina; e le colazioni nel bar del liceo, dell'università e tutte le volte che mi è stato accanto a causa di Dimitri...

'Dimitri! Da quanto tempo lui era...' balbetto appena, cercando di trovare la voce mentre lui sposta i suoi occhi dai miei e torna a fissare un punto fermo nel vuoto, in direzione del letto di Davide.

«Era proprio questo che temevo... mi dispiace di averti sconvolta.»
«Da quanto tempo mi ami?» Divento più seria mentre lui sbuffa una risata dal retrogusto dolceamaro e abbassa un po' lo sguardo, puntandolo sui suoi piedi.
«Dal terzo anno di liceo.» le sue parole sono il colpo di grazia che mi sconvolge seriamente adesso e allo stesso tempo fanno salire la rabbia.
«Perché non me l'hai detto prima? Anzi, perché non me lo hai detto quando hai capito che ti eri innamorato di me?!» Il tono di voce si alza un po' anche se impongo a me stessa di restare il più calma possibile.

Andrea si volta di colpo e fa appena una smorfia, guardandomi tristemente: «Avrebbe cambiato qualcosa? Siamo migliori amici da quando puzzavamo ancora di latte, Sofia!» Stavolta aggrotto lo sguardo con fastidio alle sue parole.
«Sì, cambia! Avrebbe cambiato molte cose, Andy. Primo fra tutti il nostro rapporto!»
«Ed era proprio questo che mi frenava! Pensi davvero che avrei potuto mettere a rischio la nostra profonda amicizia per un mio capriccio?» Gli occhi iniziano ad inumidirsi e li sento già farsi più lucidi.
«È qui che ti sbagli...» avverto la mia espressione farsi più amareggiata e gli occhi si assottigliano leggermente come se avessi preso un pugno nello stomaco. «...il tuo non era un capriccio, era un sentimento forte che meritava di essere ascoltato. Non puoi sapere come sarebbero andate le cose finché non ci avresti provato ma tu non l'hai fatto...» una lacrima solca la mia guancia. «...hai lasciato che tutto passasse davanti a te, perfino Dimitri.» quando capisce dove voglio andare a parare lo vedo che sgrana gli occhi come se avessi colpito il suo punto debole.
«Avrebbe cambiato la nostra amicizia e di questo ti devo dare ragione ma sarebbe potuta restare solo amicizia o trasformarsi in qualcos'altro... qualcosa che sicuramente avrebbe evitato che io mi legassi a quell'infame.»
«Non c'è giorno che passa senza che io mi dia la colpa per questo. So bene anch'io che se mi fossi dichiarato molto prima e tu avresti accettato i miei sentimenti, le cose anche per te sarebbe state diverse. Credimi Sofi, ogni giorno vorrei poter tornare indietro per evitarti tutto quel dolore.» non resisto più e scoppio in lacrime.
«Non te ne faccio una colpa, scemo! Quello che è successo con Dimitri non era assolutamente prevedibile, nessuno sospettava di lui in quel modo. Ti faccio una colpa di non avermi lasciato scegliere e di aver permesso che trascorresse il tempo così.»

Lui manda giù un nodo alla gola e abbassa un po' lo sguardo: «Sono stato un vigliacco, ho avuto paura e questo mi ha bloccato, impendendomi di provarci e di salvaguardarti da quel bastardo.»
«No...» scuoto la testa sbuffando appena una risata, ancora con le lacrime negli occhi. «...è normale avere paura ed è altrettanto normale quello che hai provato. Anche io al tuo posto avrei pensato lo stesso... avevo comunque il diritto di decidere. Se ti avessi ricambiato?» Quando gli dico questo la sua espressione muta in una silenziosa speranza e io faccio appena un sorriso.
«Non ci hai mai pensato, vero? Davi per scontato che io ti volevo bene come un amico e basta ma non ti sei posto la domanda se io avessi accettato i tuoi sentimenti, se io avessi iniziato a provare qualcosa per te. Adesso capisco anche i sospetti di Nina...» sussurro alla fine e a lui sembra mancargli il fiato.
«Nina? Lo aveva capito?»
«No, sospettava solo che tu fossi innamorato di un'altra e per questo anche lei non ti ha mai rivelato i suoi sentimenti. Si era presa una bella sbandata per te, certo non era amore vero e proprio come quello che ora la lega a Law, nulla di paragonabile ma comunque provava qualcosa per te. Non si è dichiarata per il tuo stesso motivo, ti voleva comunque bene e ha preferito continuare ad essere solo un'amica.» cala un pesante silenzio, nessuno di noi parla più e io decido, per il mio bene come anche per il suo, di avviarmi verso la porta ma poco prima di aprirla, Andy mi richiama.