⟣⊱⟢⊰We Are Giants⊱⟣⊰⟢

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Quando sentiamo delle voci fuori dal bagno, io abbasso un po' la musica e vedo Nami che subito si alza, irritata e pronta a scagliarsi contro i maniaci che stanno sicuramente cercando di spiare nonostante la porta sia chiusa a chiave e la serratura quindi è coperta.

Con il corpo ancora insaponato che la copre in minima parte, va diretta verso la porta e come una furia ma con il sorriso sprezzante la spalanca rivelando ai nostri occhi Sanji, Luffy, Usopp, Brook, Shachi e Penguin; come la vedono e poi vedono noi tre immerse insieme ancora, fiottano di colpo abbondanti rivoli di sangue dal naso mentre svengono, cadendo all'indietro.

«Insomma! Adesso almeno la fate finita, maniaci! Vi avevo già avvertito: un momento solo tra donne.» e detto questo richiude la porta con un tonfo sordo, con ancora una ruga visibile di rabbia, a stento trattenuta, sulla fronte mentre torna a infilarsi nella vasca.

«Non ti imbarazza farlo?» Domando con ancora un sorriso divertito mentre lei mi dà un cenno di negazione con il capo e il sorriso sghembo.
«Figurati, ormai li conosco i tipi: non sanno reggere il colpo e infatti eccoli là, stesi a terra moribondi.» ridacchia sommessamente la rossa mentre passa a lavare la schiena a Nico Robin continuando a guardarci con malizia.

«Comunque... stavamo dicendo?» Questa volta è Nina a prendere la palla al balzo e inarca un sopracciglio.
«Di quanto stareste bene insieme tu e Luffy.» all'espressione sconvolta di Nami scoppiamo a ridere poiché è rimasta fregata dal suo stesso giochetto.
«Ahhh, smettetela. Lasciamo perdere: eccolo lì anche lui mezzo morto sul pavimento, nonostante non dimostri la stessa perversione degli altri, alla fine resta un maschio comunque, come anche Usopp poi.»
«Un maschio... neanche ragazzo o uomo: maschio, come se fosse chissà quale razza in via d'estinzione.» ridacchio dalle sue parole e vedo che anche lei sorride prima di lanciarci un occhiolino.
«Ragazze mie, i vostri sono uomini, quelli sono zoticoni in piena crisi ormonale.» scoppiamo tutte quante a ridere mentre di colpo passa la canzone delle Blackpink: Boombayah e al ritornello vedo Nami e Nico Robin sorridere divertite verso Nina.

«Questa fa molto Trafalgar Law.» scherza la rossa alludendo al fatto che lui ha questa tendenza fonetica di mettere una sorta di accento alla fine dei nomi o soprannomi che ricorda il suono di uno "yah", come la canzone in questione.

«Robin, direi di far assaggiare anche a loro il pezzo forte di questi nostri momenti.» Nami fa un occhiolino complice alla mora che con un sorriso più simpatico ci osserva, mentre noi la guardiamo confuse, per poi vedere che incrocia le braccia.

«Fior Fior.» come dice questo quattro braccia, rispettivamente due dietro di me e due dietro di Nina, spuntano fuori dal bordo della jacuzzi e il nostro sbigottimento iniziale viene sostituito da un'espressione compiaciuta quando ci rendiamo conto che ha fatto tutto in modo che ognuna di noi avesse due braccia e due mani dietro la schiena a massaggiarci, lei compresa.

«E voi fate tutto questo solo dopo uno scontro?» Domanda Nina con sarcasmo mentre Nami sorride più vivacemente.
«È il momento in cui ce ne abbiamo più bisogno... però hai ragione, ammetto che forse dovremmo farlo più spesso, vero Robin?» Quest'ultima asserisce con un sorriso dolce mentre noi continuiamo a gustarci il momento di pura estasi e relax tra massaggi, tè e chiacchiere frivoli.

«Ragazzo, non ho ancora capito qual'è il tuo nome.» Kizaru si sistema su una poltrona proprio di fronte alla sedia della scrivania su cui è seduto il ragazzo dai capelli mogano e gli occhi blu come zaffiri, profondi e cupi in questo momento.
«In realtà non me lo avete proprio chiesto da quando mi avete portato qui.» ribatte il giovane inarcando appena un sopracciglio, sospettoso mentre l'Ammiraglio della Marina accavalla le gambe e porta una mano a sorreggere il mento, con fare annoiato.
«E dunque... quale sarebbe il tuo nome?»
«Simone.»
«Mmm...» l'uomo si alza per andare a prendere nuovamente quello strano - a detta di Simone - proiettore a forma di lumaca e lo punta al muro dietro di lui, facendolo voltare.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora