⟣⊱⟢⊰Confessioni, Confidenze E Gossip⊱⟣⊰⟢

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'L'unica cosa a cui penso sei tu...
Tutto quello che faccio, lo faccio per te
Per favore, posso fingere che siamo io e te?

...queste notti sono tutte inutili...
Ballando come se nessuno stesse guardando
Non voglio andare a casa
Per sempre solo...

...nessuno che si prenda cura di me, no
Sono come un supereroe
Cavalco da solo.'

— Forever Alone
Smash Into Pieces

Un movimento alla mia sinistra mi distrae, rendendomi conto che Ace si sta svegliando mentre Law si alza e io, puntualmente, resto sempre colpita di constatare quanto sia effettivamente alto.

«Vado ad avvisare Cappello di Paglia, altrimenti continuerà a tormentarmi e l'idea non mi aggrada proprio.» dice quasi con fastidio anche se sono pronta a scommettere che in fondo si è abituato a stare a contatto con quella ciurma di pazzi scatenati — non che la sua sia tanto meglio — e che si diverta alla fine.

Vedo anche Nina alzarsi dopo alcuni istanti che è uscito e mi guarda con un occhiolino: «Vi lascio un po' da soli.» mi sussurra lei mentre si chiude la porta alle spalle come Ace riprende contatto con la realtà e batte un po' gli occhi, intontito come ogni volta che cade nei suoi attacchi narcolettici.
Gli sfioro i ciuffi di capelli più corti, ai lati del viso, mentre lui incontrando i miei occhi sgrana i suoi e fa un'espressione a metà tra il sollievo e l'incredulo.

«Ciao.» gli sorrido amabilmente mentre vedo la sua espressione distendersi un po' e ricambiare la mia, stringendomi la mano che stava accarezzando quei capelli morbidi.
«Ciao bambolina.» mi regala un altro ghigno affabile e più morbido dei suoi soliti sfacciati, per poi arrivare a baciarmi ogni nocca della mano che tiene nella sua, facendomi gongolare nel suo tipico calore corporeo.
«Mi hanno già raccontato tutto... grazie per essere rimasto con me fino ad ora.» lui mi lancia un occhiolino e mi si avvicina.
«Te l'ho detto: non vado da alcun'altra parte senza di te.» questo è uno di quei momenti in cui mi reputo davvero fortunata per l'occasione che mi è stata concessa di essere qui, nonostante tutto quello accaduto finora. 'Che cosa avrò mai fatto per meritarmi la benedizione di averti al mio fianco.' 

Senza alcun preavviso si lancia sulla mia bocca, fregandosene bellamente che potrei non avere proprio l'alito al profumo di rose vista la mancanza di cibo, liquidi, spazzolino e dentifricio in questa mia convalescenza. Nonostante il mio imbarazzo per questo, non mi permette di scansarmi, tenendomi il mento tra pollice e indice per alzare il mio viso, accarezzando la mia lingua come se fosse una danza proibita solo tra noi due.

Quando si distanzia appoggia la fronte sulla mia mentre la punta dei nostri nasi si sfiora l'una con l'altra: «Ti amo.» mi sussurra quelle due, semplici quanto potenti, parole a meno di due centimetri dalla mia bocca e causandomi le palpitazioni dato che non mi aspettavo questa sua uscita. Va bene che si era dichiarato già con il nostro primo bacio ma finora non aveva più riaperto la questione ed è stato un vero fulmine a ciel sereno e, soprattutto, non me lo aveva ancora detto.
«Ace...»
«Lo so che avevi solo perso i sensi ma ti confesso che quando ti ho vista a terra, gli spasmi dovuti al fulmine che ti ha colpita in minima parte... in quel momento ho avuto paura...» la sua espressione si fa più grave e cupa mentre stringe di più una mia mano, mantenendo la sua fronte contro la mia. «...che avrei potuto rischiare di non poterti dire quanto io sia pazzamente innamorato di te... e ti amo. Mi sono ripromesso di dirtelo nell'esatto istante in cui ti saresti svegliata, perché dovevi saperlo.» se non ci fosse il letto a sorreggermi potrei cadere a terra dato che le mie gambe sono diventate come gelatina in questo momento.
«Ed è lo stesso motivo che mi ha spinta a mettermi in mezzo tra te e Akainu: perché ti amo anch'io e quando ho visto...» abbasso gli occhi che ora mi si fanno lucidi e la voce si spezza. «...quando ho visto che aveva caricato il suo colpo contro di te e stava per prenderti in pieno...» inizio a singhiozzare mentre le lacrime scendono senza che io possa impedirlo.
«Shh.» lui mi abbraccia facendo rifugiare la mia testa contro il suo petto e il suo mento si appoggia delicatamente sopra di essa, cullandomi nella sua stretta calda e piacevole che ringrazio di poter sentire ancora addosso.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora