⟣⊱⟢⊰Anonimo⊱⟣⊰⟢

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Quella mattina mi sveglio con le prime luci dell'alba, un enorme sorriso sul volto e la strana idea, o forse sarebbe più appropriato parlare di bisogno, di voler prendere il violino-arma a cui dovrei anche iniziare effettivamente a dargli un nome a questo punto, uscire sul ponte per arrivare a salire nel Nido dei Corvi e portare con me, cassa e cellulare.

Il Polar Tang non si è ancora inabissato anche se sono sicura che sia solo questione di momenti prima che Jean Bart dia azione ai comandi per l'immersione.

Quando arrivo in cima apro gli occhi, meravigliata e le mie labbra si spalancano in un sorriso grande quanto quello di un bambino, felice e grato di godere di un momento simile e di un posto simile; adesso capisco perché Usopp adora stare spesso qui, la vista è incredibile sull'orizzonte marino e soprattutto quando il cielo è così terso, limpido con l'alba davanti ai miei occhi. 'Posso immaginare cosa sia nell'ora del tramonto.' mi riprometto di salire qui anche verso sera per godere delle stupende sfumature infuocate del tramonto.

Come preparo il tutto e faccio partire la base che mi conta cinque secondi per iniziare a suonare, l'archetto scorre sulle corde creando quella meraviglia di sinfonia che è Master Of Tides e che puntualmente mi fa sognare, ricordandomi anche come ogni volta che la suonavo — o ascoltavo la versione originale per esercitare il mio orecchio — mi immaginavo esattamente su questa nave, in questo contesto a suonarla. È incredibile come qualcuno, lassù, abbia ascoltato il mio desiderio e in un modo seppur assurdo lo abbia esaudito.

Suono con amore e passione, seduta con le gambe incrociate nella postazione di vedetta mentre ad occhi chiusi, inizio a suonare velocemente il ritornello, ricordandomi come feci altrettanto e con lo stesso sentimento il giorno del concerto in università, dedicando il mio pezzo a loro.

Alla seconda battuta, le mie dita scorrono sempre più velocemente mentre il mio busto si muove ritmicamente, il viso accoccolato sul corpo del violino che segue la musica, per poi riaprire i miei occhi e ammirare la luce del giorno farsi più accesa. La grande bellezza di questa cassa bluetooth è che riverbera piuttosto bene, facendo eco su tutta la nave e nel silenzio dell'ambiente intorno a noi, solo la mia musica accompagna il risveglio degli altri e la nostra lenta navigazione, al momento.

Almeno finché non vedo di colpo un cappello di paglia agitarsi come il suo proprietario sorride ampiamente, salutandomi con la mano dalla sua posizione, seduto come me, sulla testa della Polena. È la prima volta che io ricordo di vederlo svegliarsi per primo e mi sento onorata di essere stata io l'artefice, senza volerlo, per avergli permesso di arrivare ad ascoltarmi; verso la parte finale del brano mi accorgo di alcuni membri di entrambe le ciurme che sono sui rispettivi ponti delle loro imbarcazioni, a godere della mia melodia, Nina compresa che è appoggiata al parapetto del sottomarino mentre osserva nella mia direzione con quello che sono sicura essere un sorriso gioioso e fiero nei miei confronti. Anche Simone ed Ace seguono il suo esempio facendo lo stesso sul ponte della Sunny e osservandomi con orgoglio mentre mi scopro felice di vederli vicini l'uno all'altro.

Quanto vorrei che il tempo venisse fermato in questo momento, cristallizzando quest'attimo di intensa e pura estasi mentre sono immersa nella musica del mio strumento, facendone godere anche loro, un po' come una seconda dedica e ringraziamento per essere in qualche modo diventata parte di questa grande famiglia, nata come alleanza, diventata sempre di più amicizia e sostegno.


Nina bussa alla porta vicina alla cabina del Capitano che ormai si potrebbe dire essere diventata anche la sua: «Avanti.» lei apre il battente e con un sorrisetto divertito si appoggia allo stipite, tenendo una mano sulla maniglia.

«Dovrò venire a stanarti puntualmente qui dentro ogni giorno e ogni ora da adesso in poi?» Alla domanda della bionda, Law fa un sorrisetto malizioso, uno dei suoi soliti, mentre è intento ad osservare un vetrino dal suo microscopio e a prendere appunti su un quaderno alla sua destra.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora