⟣⊱⟢⊰Decisioni⊱⟣⊰⟢

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'Non va mai come lo hai programmato
Il successo è una porta che sbatte sempre
Sto provando a romperla...

...cercando parole e pregando per dei segnali
Lotto per trovare il ritmo e le rime
Non so come dirlo...

...che sto perdendo la testa
Cercando di trovare la linea perfetta
Penso di essere fuori tempo massimo...

...ho bisogno di un miracolo, un miracolo
Sì sto perdendo la testa
Contando i secondi che passano...

...e non so quando starò bene
Ho bisogno di un miracolo, un miracolo
Un miracolo.'
—Miracle
The Score


«...e questo è tutto.» Nina termina di raccontare in modo più esaustivo possibile quello che è accaduto e che ha visto protagoniste lei e Sofia, facendole arrivare fin qui. I genitori della sua migliore amica sono ancora senza parole e ad occhi aperti, nel sentire ciò che le due ragazze hanno dovuto sopportare e affrontare finora.

I secondi scorrono inesorabili mentre Nina attende che quei due riescano ad emettere un fiato e quasi senza rendersene conto, si ritrova a stringere dolorosamente un lembo del lenzuolo tra le mani mentre la salivazione si fa più secca.

Anna batte le palpebre come a riprendersi dal suo stato di shock e le trema leggermente il labbro inferiore, prima di stringere la mano di suo marito: «Che cosa vi hanno fatto...» un sussurro flebile, roco come se faticasse a uscire dalla sua gola e di colpo una lacrima scivola giù lungo una guancia. Marco le sfiora leggermente le nocche della mano che tiene nella propria, cercando di darle un po' di conforto.

«Hanno trasformato la mia bambina in un mostro!» Esclama lei di punto in bianco, crollando inevitabilmente sotto il peso delle parole di Nina che ha dovuto raccontarle anche della sperimentazione a cui sono state sottoposte. Le lacrime le bagnano il viso mentre si lascia cullare nella stretta forte ma dolce dell'uomo al suo fianco, perdendosi in sonori singhiozzi disperati.

«Coraggio... in fondo non si sono risparmiati con Nina, entrambe hanno sofferto in egual misura eppure guardale, sono ancora qui.» Marco riesce ad addolcire un po' l'atmosfera infondendo un po' di forza in sua moglie mentre questa alza il viso, arrossato dal pianto, per rivolgersi alla ragazza di fronte a lei.

«Hai ragione... ti chiedo di scusarmi cara, mi stavo dimenticando di te. Entrambe avete subito una cosa orribile.» Nina fa un amaro sorriso e alza un po' le spalle.

«Sì, il processo è stato orrendo ma i risultati sono strabilianti, credetemi siamo ancora noi stesse nonostante tutto. Abbiamo quel qualcosa in più che ci rende due supereroi.» la bionda riesce a stemperare un po' la conversazione con la sua sottile ironia e anche Marco fa un sorrisetto sarcastico.

«Ci sei mancata, tu e il tuo umorismo.» Nina sorride un po' più vistosamente mentre si porta una mano sulla pancia, il lieve retrogusto del pranzo le risale in gola ma è un attimo fugace prima che tutto torni alla normalità.

Anna se ne accorge e aggrotta lo sguardo: «Ti senti bene? Abbiamo saputo che sei stata operata d'urgenza ma non ci hanno rivelato granché.» Nina emette un lieve sbuffo d'aria mentre allontana la mano da sé.

«Sì, Law è un ottimo medico nonché chirurgo, è andato tutto bene. Ho solo un po' di nausea, non mi sono ancora abituata a mangiare nuovamente "solido".» accampa la prima scusa che le viene in mente visto che non ha trovato il coraggio necessario per rivelargli la verità. Anche perché vorrebbe che fosse Sofia la prima tra tutti loro a saperlo.

«Capisco. Senti, Nina... e Sofia ora...» la donna esita, abbassando lo sguardo mentre si contorce un po' le dita con nervosismo e questo fa sorridere più dolcemente Nina.
«Anna, se mi stai chiedendo come sta Sofia, va tutto bene. Stai tranquilla, te l'ho detto che mi ha salvata lei e che grazie a lei siamo riusciti tutti quanti a scappare. Vi ho spiegato i motivi per il quale ci siamo separate e scambiate di ruolo per venire a riprendervi. Ora è sulla nave di Barbabianca insieme ad Andrea e gli altri della band. Ci riuniremo tutti quanti sulla prossima isola dove siamo diretti ed è un posto sicuro. Nessun Marine o altro verrà a prenderci.» Marco fa un sonoro sospiro di sollievo e sembra che un peso gli sia stato sollevato dal petto per poi guardare sua moglie con un sorriso e fare un cenno con il capo, in segno di complicità.

𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora