𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠

⟣⊱⟢⊰Il Risveglio Del Diavolo⊱⟣⊰⟢

'Prendi il controllo di chi sei
Rimani lo stesso, non lasciare che ti cambino
Prendi il controllo di chi sei
Perché nessuno ti salverà...

...prendi il controllo di chi sei
Quando il mondo diventa più strano
Prendi il controllo di chi sei
Rimani lo stesso, non lasciare che ti cambino...

...ma quando le cose vanno in pezzi
Quando le cose si separano, ricomincia da capo
E apri il tuo cuore
Prendi il controllo di chi sei...

...prendi il controllo di chi sei
Quando ti guardi allo specchio
Sotto il cielo
Vedrai un po' più chiaramente.'
—Take Control
Kodaline

'Quella ragazza...' Akainu è ancora cupo, immerso nelle sue riflessioni con sguardo impenetrabile, duro e rigido mentre continua a guardarsi la mano che ha colpito in pieno la parete di ghiaccio. '...il modo in cui mi ha guardato...' il comandante rimasto ferito nello scontro lo affianca con sguardo basso anche se si pone sull'attenti mentre sono tutti tornati nella propria imbarcazione. '...non ho mai visto prima d'ora uno sguardo carico di così tanta rabbia, così tanto odio.'

«Signore, purtroppo li abbiamo persi ma partire al loro inseguimento sarebbe un suicidio di massa adesso, abbiamo troppi uomini feriti e...»
«Torniamo indietro, infatti! Abbiamo troppe poche informazioni per poter elaborare una solida strategia...» il Cane Rosso si volta improvvisamente verso l'uomo che in confronto ad altezza sembra un ragazzino. «...a fare rapporto ci penserò io, direttamente. Dobbiamo studiare meglio la situazione prima di poter agire, ci sono cose che non mi sono state dette e il primo che oserà tacere lo spedirò personalmente ad Impel Down.»

Le ciurme di pirati sono riuscite a fuggire nel caos scatenato da quella ragazza bionda e dal suo potere distruttivo derivatole da un Frutto Rogia; hanno perso tanti uomini nella lotta e molti rimasti vivi sono gravemente feriti mentre l'Ammiraglio ha impiegato più del tempo del previsto per liberarsi da quel blocco di roccia vulcanica con cui era stato imprigionato sul posto; la ragazza bruna è riuscita a raffreddarlo a tal punto da solidificare il corpo dell'uomo e far intervenire l'altra con una forza che raramente ha incontrato prima d'ora oltre ad Aokiji, Kizaru ed Ace Pugno di Fuoco.

'Sono entrambe molto potenti... che razza di Frutti Rogia hanno assunto?! E quella parete di ghiaccio poi... quello non era ghiaccio comune, superava pure la forza di Aokiji, mi è sembrato di colpire il ferro... per di più non può avere un potere simile proprio in virtù del fatto che è Aokiji a detenere la manipolazione del ghiaccio. Ma chi sono?!'

★★★

«Che diavolo significa?! Perché non sono stato messo al corrente della situazione?!» La terribile sfuriata del Grand'Ammiraglio arriva fin da fuori il suo ufficio, contro Kizaru che al contrario dimostra la sua solita pacatezza e rilassatezza quasi innaturale.
«Adesso calmati Akainu, non ti è stato detto perché dovevamo cercare di lavorare su due fronti differenti o avremmo destato troppi sospetti.» Kizaru non si scompone dalla poltrona su cui è seduto con le lunghe gambe accavallate l'una sull'altra e un braccio che sorregge il viso piegato lateralmente.
«Abbiamo perso uomini inutilmente e Pugno di Fuoco è riuscito a fuggire ancora! Come fai a dire una roba del genere?!»
«Il dott. Hogback ha deciso di continuare a studiare questa teoria degli Altri Mondi e sembra che sia riuscito il primo test sperimentale. Lucci aveva intercettato quei cinque pirati che adesso sono riusciti in qualche modo a tornare qui ma la sorpresa è che si sono portati dietro due ragazze, estranee a questo nostro mondo.» a queste parole Akainu sgrana gli occhi e il presentimento inizia a diventare un sospetto che sa esattamente di conferma come scorrono i secondi, interminabili, di silenzio.