𝐎𝐧𝐞 𝐏𝐢𝐞𝐜𝐞 || 𝕀𝕝 𝕄𝕦𝕝𝕥𝕚𝕧𝕖𝕣𝕤𝕠

⟣⊱⟢⊰La Violinista e La Regina di Scacchi⊱⟣⊰⟢

«Allora? Qual è il piano, Sabo?» Domanda Nina non appena il biondo si siede di fronte a Koala mentre quest'ultima è al fianco di mio fratello. Io continuo a sorridere nel vedere com'è cotta di lui nonostante non abbia detto una parola in merito e quel tonto di Simone ha la testa altrove per accorgersi del rossore che invade le gote della ragazza ogni volta che la guarda o scambia due chiacchiere con lui.

Sabo ci osserva un breve istante prima di farsi più serio: «Le cose si complicano, purtroppo quelle poche informazioni reperite ci hanno fatto scoprire che hanno separato i vostri genitori. Sicuramente sanno benissimo che potreste essere seguite dai Pirati per cui hanno ben pensato di depistarvi e indebolirvi, separando loro così che voi siate costrette a fare altrettanto... sanno che l'una senza l'altra non siete forti come avete dimostrato finora.» lei aggrotta la fronte e io stringo il pugno sul tavolo.
«Allora non hanno capito proprio un bel niente, io e Sofia siamo legate, certo e questo ci rende più forti se unite ma se credono che siamo così stupide da andare incontro alla bocca del leone completamente smarrite e deboli si sbagliano di grosso.»
«Lo so, è l'unico vantaggio che avete adesso, quello di sfruttare l'effetto sorpresa. Loro si aspetteranno sicuramente che vi separerete per cercare di riprendere i vostri genitori e al massimo che portiate qualcuno dei ragazzi con voi per non rischiare che facciano loro del male. Io invece vi suggerisco di spiazzarli allo stesso modo.»
«Cosa proponi?» Domanda Law molto più interessato adesso mentre una scintilla strana brilla nelle sue iridi d'acciaio.

Il ragazzo biondo fa un sorrisetto: «Separatevi e scambiatevi i genitori...» lo guardiamo tutti confusi e aspettiamo che prosegua. «...vogliono catturarvi e sappiamo già che useranno gli stratagemmi più consoni per ognuna di voi. Quindi, Sofia, tu andrai dove terranno prigionieri i genitori di Nina così che la Marina si ritrovi spiazzata ad usare le loro armi che saranno senz'altro di agalmatolite per intrappolarla. Tu invece, Nina andrai dai genitori di Sofia perché sicuramente avranno capito che il suo punto debole è l'elettricità che a te invece non tocca più di tanto, potendola assorbire e scaricarla a terra.» io sorrido e guardo Nina con un cenno del capo.
«Geniale!»
«Anche a me sembra un'ottima idea.» pronuncia Law con un ghigno prima di inforchettare il suo boccone e guardare nuovamente Sabo mentre fa un cenno del capo ad indicare Nina.

«Lei verrà con me e il mio equipaggio, sfrutteremo allo stesso modo l'elemento sorpresa del nostro sottomarino. Non sanno ancora che si è unita a noi.»
«Esattamente come Sofia...» ribatte Ace con un ghigno arrogante mentre mi stringe dai fianchi per portarmi più verso di lui. «...verrà con la nostra ciurma, siamo l'equipaggio più numeroso esistente adesso, la seguiremo anche da lontano con il resto delle Flotte.» le sue parole mi rendono più nervosa di quanto pensassi inizialmente all'idea di incontrare la ciurma di Barbabianca.

«Io vorrei poter restare qui...» inizia mio fratello facendoci alzare gli occhi tutti su di lui e sia io che Nina sgraniamo i nostri. «...voglio dare una mano, qualunque cosa per contribuire a riportarli indietro. Non ho poteri come loro due né sono un gran combattente ma sicuramente posso aiutarvi per quanto riguarda archeologia e lingue antiche del mio Mondo. So che avete ancora da tradurre diversi testi.» ci scambiamo una breve occhiata che mi fa capire che adesso sarà ancora più dura dover stare tutti e tre separati ma che è anche il modo migliore per sbaragliare la Marina che non sa ancora del nostro piano.

Sabo guarda un istante Koala e poi mio fratello prima di asserire con un sorriso più ampio: «Dragon sarà ben lieto di averti tra noi, sarai un grande aiuto e in più il Governo non si aspetta una tale strategia da parte nostra, considerando anche il fatto che del vostro Mondo sanno solo quel poco che hanno accumulato finora. Siamo in netto vantaggio...» osserva infine anche noi quattro. «...andrà tutto bene, vedrete.»

★★★

«Hai preso tutto, bambolina?»
«Sì! Sì, possiamo andare direi.» dico con più enfasi rispetto a quello che credevo mentre mi infilo il violino a tracolla. In realtà, sapere che ci separeremo mi rende nervosa, al tempo stesso la speranza che riusciremo nel nostro intento mi rincuora perché so che ci riuniremo alla fine di tutto.