Non potevo crederci avevo davanti colei che fino a qualche mese prima definivo mia sorella,ma forse mi resi conto che non era più in lei,non so chi ci fosse d'innanzi a me,di certo non era la mia Ursula sempre sorridente.
Era una donna fredda ed altezzosa.
Provai a dire qualcosa.V: Ursula...
Mi fissò dalla testa ai piedi.V: perché mi guardi così? perché non mi dai retta? Giuro che avrei voluto aiutarti.
U: aiutarmi?tu? E da cosa?
Non ho nulla con te mia cara perché non hai letteralmente minima importanza,sei nessuno io e te non abbiamo nulla da spartire.
L'unica cosa che non mi spiego è perché mio marito non abbia scelto di ucciderti come tutti gli altri, perché? perché stai venendo a palazzo? perché sei stata presa da una carrozza anziché da Astrokor. Le avresti meritate tu quelle frustate non io.V:tuo marito?chi sarebbe? Adesso cosa c'entro io che volete tutti da me!
Io l'unica cosa che vorrei è tornare a casa...U:non siamo sposati ma sono certa che me lo chiederà a breve.
V:ma chi?
U: karagan certamente.
V:sei impazzita?che ti passa per la testa? Non voglio neanche crederci.
U:zitta.
So di essere la sua concubina,ma con me è diverso.V:con te? perché c'è qualcun'altro?
U:siamo in tante.
V:non ho capito...lui fa sesso con te ed altre donne e dice di amarti?e tu gli Credi.
U:DEVI STARE ZITTA.
Gli occhi di Ursula diventarono rosso fuoco e un ghigno di disprezzo subentrò sul suo volto.Avevo paura.
V:va bene va bene, cerca di rimanere calma... è come dici tu.Non capiva che stavo cercando solo di darle un opinione. Non mi ascoltava più. Era convinta di ciò che credeva.
Arrivammo all'entrata del castello era enorme era imponente ma tenebroso allo stesso tempo.
I gargoyle volavano in alto.
Un leggero vento muoveva la bandiera reale. Il fuoco sembrava fare parte di esso.Le porte si aprirono ed entrammo direttamente nei giardini Reali... percorremmo la lunga strada in sterrato...potevo vedere il fuoco riflettere nel cielo.
All'improvviso un verso animale
Ci fece sobbalzare,i cavalli fermarono la carrozza volatilizzandosi...
Osservammo fuori.
Un enorme drago si precipitava verso di noi...scendemmo scappando verso le mura oramai vicine.Il drago apri la bocca incendiando il mezzo,spostandolo e distruggendolo con la coda notò che ciò che cercava non era lì...
Guardò verso la mia direzione.
Ero terrorizzata.
Si guardò in torno,i demoni protettori comparirono...mi diede l'ultimo sguardo e poi volò via.U:aprite le porte cazzo,veloci.
Le porte si aprirono.
Astrokor ed il famoso lupo nero erano lì. L'interno era pazzesco...
Un goblin,una creatura piccola, grottesca e mostruosa si avvicinò portandoci dell'acqua su un vassoio.Ne presi un sorso.
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Mixed world
Fantasy"Io sono karagan, movente della guerra" egli guardò i suoi compagni per cercare l'approvazione nei loro sguardi e continuò cercando di scendere a patti con Ethos "cos'avranno mai dei viscidi umani in più di noi,guardaci siamo potenti abbiamo i nost...