Il fuoco è una Particolare forma di energia che si trasmette e si propaga da un punto a un altro.
Molto spesso viene sottovalutato il suo potere,esso è come "un essere vivente" che può nascere anche attraverso un raggio di luce,la sua morte è provocata per la mancanza di ossigeno come se non respirasse più.
Eccomi qui.
Mi voltai lentamente...
U:ti ucciderà!
Ero ammaliata, incantata da quella creatura così imponente.
I suoi occhi erano talmente neri
Che gli si riusciva a intravedere la pupilla a malapena,un cerchio di fuoco circondava la sua iride,e non solo, il suo manto completamente nero appariva come pietra contenente un vulcano pronto ad esplodere.
U: VIVIEN prova a far qualche passo indietro...andiamo via!
L'animale difronte a me avvicinò il suo capo osservandomi.
V:aspetta! -Dissi sottovoce.
Lei non mi ascoltò, frettolosamente afferrò la mia mano cercando di portarmi via di lí.
L'animale si infuriò lanciandosi contro Ursula scaraventandola a terra. Non sentivo paure,se non una.
Gli occhi dell'animale erano su di ella ad un tratto diventarono completamente bianchi, aprí la bocca emettendo un ghigno strano, vidi delle fauci lunghe e aguzze.
Ursula urlò dal terrore.
L'animale era pronto a divorarla.
Mi precipitai gettandomi dinnanzi a lei urlando.
V:Fermati...-urlai a braccia aperte.
La creatura tornò alla sua espressione normale,non era più indignato.
L'animale passò il suo capo sotto un braccio teso,accarezzandosi.
Nonostante bruciasse.
Io non sentivo nulla.
Mi dimenticai della presenza di Ursula che se la svignò a gambe levate,lasciandomi sola.
Passai la mano sul manto della creatura,era calda,sentivo il respiro pesante e il suo sangue scorrere nelle vene,potevo sentire battere il suo cuore,potevo percepire la connessione tra noi, era quasi come un brivido leggero.
Capì che quella creatura indomabile scegliette me in quell'istante.
Passai la mano al centro della sua fronte accarezzandolo quegli occhi bui erano i miei.
Sentí il suo dolore.
L'animale serró gli occhi, instintivamente lo feci anch'io.
Fu lì che vidi tutto...
Il Firecrast mi permesse di entrare nei suoi ricordi.
Ero nel bel mezzo di un bosco..un'essere umana accarezzava l'animale di spalle.
Potevo sentire il loro legame,potente.
Mi avvicinai ad osservare la donna dai capelli rosso fuoco...ero io!
Com'è possibile?
Notai il suo lungo vestito rosso con dei merletti alle maniche bianchi...alzando lo sguardo vidi che quella donna portava al collo il mio stesso ciondolo...L'osservavo stupita.
Chi era quella donna?
Notai un dettaglio che la distinze.
Un piccolo neo allo zigomo destro.
Improvvisamente un uomo bruno altissimo e di bell'aspetto si avvicinò a lei cullando tra le braccia una neonata coperta dolcemente da un lenzuolo.
Sembravano felici.
La donna si precipitò dalla piccola felice,prendendola in braccio,l'uomo ne approfittò per darle un bacio sulla fronte. La bambina iniziò a ridere.
Niente era più emozionante della risata di quel piccolo gioiello.
La donna iniziò un piccolo giochino coprendosi gli occhi con una mano, esclamando: chi è la mia dolce bambina?. Scoprendoli,ribatté: "sei tu mia piccola VIVIEN!"
Corsi avvicinandomi,vidi la piccola da vicino.
Il mi cuore si femò.
Iniziai a collegare.
Quella piccola ero io.
Me ne convinsi.
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Mixed world
Fantasy"Io sono karagan, movente della guerra" egli guardò i suoi compagni per cercare l'approvazione nei loro sguardi e continuò cercando di scendere a patti con Ethos "cos'avranno mai dei viscidi umani in più di noi,guardaci siamo potenti abbiamo i nost...
