•Karagan•
Ursula:Sire,Vivien non risponde,sono ore che tento di aprire la porta della sua stanza,ma è chiusa a chiave fin poco prima ero con lei,non capisco cosa stia succedendo.-Mi riferì Ursula urlando presa dal panico.
Alzai gli occhi al cielo, cos'èra un teatrino per impietosirmi per caso?
La presi come una sfida sottovalutando il tutto.
Così con calma, mi cimentai dal salotto al piano superiore,in modo tale da zittire quella gallina d'elfa.Arrivai alla porta e bussando Esclamai: Smettila,non otterrai nulla così Vivien,aprimi non cercare di impietosirmi,credevo fossi diversa.
Passò qualche secondo e la mia espressione serena si irrigidì.
Conoscevo oramai Vivien non avrebbe tenuto chiuso il becco a tali provocazioni.Forse qualcosa stava accadendo davvero.
Preso dalla furia senza trasparire nessun emozione mi allontanai gettando la porta a terra lanciandogli un semplice sguardo.
Nessuno si celava all'interno della stanza. Dov'è?.
Sentivo qualcosa dentro di me,e anche se potevo capirlo, stranamente questa volta era come se lo sentissi.
Cosa sarà mai?Tutto ciò mi recò enormemente fastidio.
Mi urtava.Entrai voltandomi all'interno della stanza,fu lì che intravidi il baule delle incomprensioni,sgranai gli occhi.
Esso era un'oggetto che appariva solo a coloro che necessitavano davvero di sapere la verità,aiutava a risolvere le problematiche oscure,permetteva che ogni dubbio cessi dalla mente del suo prescelto.Non capivo il perché si trovasse proprio all'interno della sua stanza:
URSULA questo è apparso per te?U:No signore, l'oggetto era già presente in precedenza nella stanza.
K:Il baule non può apparire al genere umano, Tutto questo non è possibile!
Ad un tratto il mio guardiano Golia apparí d'innanzi a me,con aria fredda e preso dal panico urlò!
G:Sire,Sire!
La pietra è sparita!Non sapevo cosa stesse accadendo e questo mi turbava.
Odiavo non avere il quadro completo della situazione.
Tutto doveva essere sotto il mio controllo.L'unico oggetto che poteva salvare il mio regno era appena stato rubato.
Ma il problema principale era un'altro,dove cazzo si era cacciata Vivien?Per quale motivo pensavo a lei.
La odiavo.
Mi domando cosa avesse di così persuasivo da arrivare a introdursi tra i miei pensieri,la desideravo questo era vero,ma non lo avrei mai ammesso a nessuno.
Lei faceva rumore,mi destabilizzava,mi faceva pensare,dava un'espressione al mio volto,la sua mente era troppo per me,capirla mi era impossibile.
Perché era così maledettamente lei?
Perché non cadeva ai miei piedi come tutte le altre. Nell'attimo in cui pensavo di averla in pugno magicamente ella mi sfuggiva tra le dita. Non era come tutte le altre.
D'altronde per arrivare a confondere il Re in persona ce ne vuole.Eppure boh,mi sentivo strano.
Non capivo.

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Mixed world
Fantasy"Io sono karagan, movente della guerra" egli guardò i suoi compagni per cercare l'approvazione nei loro sguardi e continuò cercando di scendere a patti con Ethos "cos'avranno mai dei viscidi umani in più di noi,guardaci siamo potenti abbiamo i nost...