La parte mancante di Mit 72

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Dall'alto una nube nera comparí.
Karagan aveva sentito Michel.
Io lo guardai con le lacrime agli occhi.
Scossi la testa con segno di disapprovazione,chinando il capo a terra scoppiai silenziosamente a piangere,diedii uno sguardo a Mit,ciò mi devastò,non potevo vedere tutto questo,non ero pronta.
Il fratello giaceva a terra come un pezzo di cemento e il suo gemello scuotendolo gli  urlava di non morire, chiedendo di rimanete con lui.
Il volto di karagan era impassibile d'innanzi a tutto ciò.

Mit:Fa qualcosa! Aiutatemi vi prego.
Perché Pit? Perché lo hai fatto?
Adesso come farò senza di te?
Tu sei mio fratello cazzo.
Il mio gemello,la mia metà.
Senza di te,cosa farò?
Ti prego non andare via,non lasciarmi Pit, ti voglio bene,svegliati ti prego,avrei dovuto dirtelo,scusa,SCUSAMI PIT PERFAVORE.-L'elfo piangeva ed urlava singhiozzando,quel soldato dall'aria dura si sciolse dimostrando tutto l'amore che poteva provare.

Michel non riusciva a muoversi.
Era completamente "congelato."
Le sue mani iniziarono a tremare.
Incrociò le braccia intorno a sé come per consolarsi da solo.
Solo una parola emesse dalla sua bocca:S-scusa,volevo solo proteggerti.
-Dopo di ciò abbassò il capo preso dalla vergogna.

Mit:L'hai ucciso,TU HAI UCCISO MIO FRATELLO,TI ODIO MICHEL TI ODIO!
- Disse urlando con tutto se stesso,il suo naso colava e la sua bocca si ridusse piena di bile, per via del pianto implacabile.

L'amante si avvicinò all'addolorato,tentando di farlo ragionare.

Mit:VA VIA,DEVI ANDARTENE NON VOGLIO PIÙ VEDERTI CAPITO?
VAI VIA DI QUI, PERCHÉ TI AMMAZZO. TI UCCIDERÒ CON LE MIE STESSE MANI,TE LO PROMETTO!

Michel:Io non volevo questo,non era mia intenzione-Disse con volto corrugato.

L'elfo si infuriò,gli andò contro con le peggio intenzioni.

Karagan parlò:
FERMO È UN ORDINE!

Mit era un soldato Devoto perciò ubidí al re pregandolo di salvare la sua metà.

Sua maestà si avvicinò osservando il corpo. Il suo sguardo si fece buio,posò una mano sul collo avvolgendolo,chiuse i suoi occhi ed emesse di nuovo quella strana luce dal suo palmo. Poco dopo essa si spense, il ferito non dava cenno di vita. Ma lui non si arrese,ci riprovo.

Speravo con tutta me stessa che qualcosa accadesse.

Sua maestà tolse la mano,estrasse la spada che Pit portava custodita all'Interno del fodero agganciato nlla cintura all'altezza della vita,esclamando:Grazie Soldato.
Dopodiché si voltò verso Mit e con aria affranta Pronunciò: Mi dispiace,tuo fratello è morto.

L'elfo perse il controllo incominciando a sbraitare nuovamente, prendendosela con tutto ciò che gli capitasse davanti.
Michel non accettando tutto questo,si tramutò in lupo scappando via il più veloce possibile.

Mit:DOVE VAI BASTARDO,VIENI QUI!
aggiunse cercando di rincorrerlo.
Karagan gli comparì davanti fermandolo,lo raccolse tra le sue braccia dove l'afflitto cadde singhiozzando lasciandosi andare nel suo mare di dolore.

Mi avvicinai al corpo.
Chinandomi potevo vedere il viso di Pit oramai rilassato,nessun dolore traspariva oramai in lui,spostai via un ciuffo dei suoi lunghi capelli d'innanzi alla sua fonte con dolcezza.
V:Scusa.-emessi con un filo di voce, baciando la sua guancia ancora calda.

Dopodiché un pianto mi travolse. Delle guardie arrivarono con una barella a prelevare il suo corpo.

Mit:No,lasciatelo,no!
LUI È VIVO. DIGLIELO PIT,DIGLIELO! TE NE PREGO. DIGLI CHE NON PUOI LASCIARMI,DIGLI CHE RESTERAI QUI CON ME.-Esclamò urlando il nome del defunto.

Karagan mi si avvicinò.
Mi alzò nel mio dolore.
K:Andiamo via qui,hai visto abbastanza.

Il Re mi tenne stretta alla vita,asciugando le mie lacrime fino al castello.

V:Non puoi fare niente?
K:Il soffio della vita non è un Dono che mi appartiene. È qualcosa di troppo grande perfino per me,mi dispiace.

Rimasi in silenzio.

PIT ERA MORTO.

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