Ad un tratto la porta si aprì.
Erik:FERMA,FERMA,FERMA!
È FUORI DI SÉ,LEI NON È A CONOSCENZA DELLA VERITÀ.-Esclamò mio padre portando le braccia avanti.
Vivien:Tu invece?Tu sai qual'è la verità?-Esclamai infuriata stringendo ancora di più la donna.
Erik: HAI RAGIONE!-Disse l'uomo poggiando una pergamena sopra la penisola della cucina,indicandola con lo sguardo.
Instintivamente mollai la donna che credevo stesse realizzando un minimo
di tutto quel che stava accadendo,avvicinandomi alla scrittura...
Ingenuamente abbassai le difese.
La megera approfittò di questo ponendomi un agguato alle spalle.
Era furibonda!
Non Ebbi neanche il tempo di girarmi e reagire,Erick afferrò l'alare del camino colpendola dritta dietro la nuca.
Mi voltai.
La donna giaceva a terra, svenuta.
Non capivo da quale parte stesse realmente mio padre so solo che la mia fiducia era scarsa,sapevo che da un momento all'altro sarei potuta essere io colei che avrebbe steso.
Erik: Abbiamo poco tempo.
Il medaglione ha smosso i cieli,la sua energia ha permesso ad Ethos di percepire la tua presenza. Tu,devi tornare nel mondo ombra! Ma prima devi sapere la verità. Ho trovato questo manoscritto negli archivi proibiti del tempio...La vita di tutti è nelle tue mani, leggilo prima che la profezia faccia il suo corso!-Esclamò il Patrigno.
Vivien:Chi è Cordic?come fa Ethos a sapere che sono in possesso del medaglione?-Esclamai dubbiosa.
Erik:Leggi,e ti darò ogni risposta.
Dietro si trova il timbro con la faccia stampata dello scrittore.
Afferrai l'oggetto recitandolo ad alta voce!:
//// Se stai leggendo questa mia profezia mia giovane fenice, significa che il mio medaglione ti è stato d'aiuto come predetto.
Tienilo con cura,esso ti teletrasporterà ovunque tu voglia.
La Gemma che ho rubato è nascosta al sicuro,trovala e riacquista ogni tuo diritto.
Ethos fra non molto scoprirà ogni mia profezia ed ogni mio tradimento, perciò qual'ora tu leggerai questo mio testo probabilmente sarò già sotto terra.
Spero giunga nelle tue mani a tempo debito.
So che vendicherai la mia morte,distruggendo il mio assassino, nonché il mio stesso Dio.
Tu mia onorevole fanciulla dagli occhi blu come il mare e capelli aranciati dal sole sarai colei che salverà ogniuno di noi.
Porrai fine al distruttore.
Affinché noi tutti vivremo finalmente liberi.
Non farti domande sul come o sul Perché.
Il bene e il male sono solo un cumulo di fandonie, l'unica verità è l'autoconsapevolezza di ciò che è esatto e di quel che è errato.
Perciò so che farai la cosa giusta.
Un Dio di pace trionferà
E unendo le forze tutto questo finalmente accadrà. ////
Guardai il retro della pergamena.
vidi l'uomo del baule,era esattamente lui, impossibile non distinguere la sua originale chioma.
Lo stregone aveva predetto tutto dalle sue profezie,facilitando il mio cammino a distanza di secoli dall'accaduto.
Odiavo Ethos con tutta me stessa.
Ad un tratto la pergamena iniziò a bruciare autodistruggendosi.
Provai ad aprir bocca furiosa,ma l'uomo mi fermò Ancor prima che questo accada.
Erik:Ascoltami prima di dire qualcosa che potrebbe ferirmi.
AVEVAMO IL COMPITO DI CRESCERTI FACENDOTI ODIARE CIÒ CHE ERI,RIPUDIANDO TE STESSA.
INGANNARTI AFFINCHÉ TUTTO QUESTO NON SI ADEMPI.
TENENDOTI LONTANO DAL TUO MONDO. SONO STATO MESCHINO,LO SO MA ASPETTA... -Esclamò.
Vivien:Non avreste fatto prima ad uccidermi?-Aggiunsi interrompendolo!
Erik:Le tentammo tutte.
L'unica chance rimasta fú quella di crescerti amandoti come se fossi realmente sangue del nostro sangue.
Era un compito,ma chi l'avrebbe mai detto che un giorno ti avrei amato d'avvero?Questo è il tuo destino figlia mia e non sarò io a distoglierti dai tuoi passi. Non sarò io ad ostacolarti.
Anche se questo significa morire.
Vivien:Morire?
Erik:Il tradimento è punito con la morte, questo vale anche per il mondo luce.
Quella scrittura è proprio ciò che Ethos sta aspettando,per nasconderla affinché nessuno la trovi, perciò a breve si accorgerà della mia assenza venendomi a cercare.
Non ci metterà molto a trovarmi.
Perciò scappa,lui non deve vederti!
Vivien:Tu non morirai.
Non lo permetterò.
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Mixed world
Fantasy"Io sono karagan, movente della guerra" egli guardò i suoi compagni per cercare l'approvazione nei loro sguardi e continuò cercando di scendere a patti con Ethos "cos'avranno mai dei viscidi umani in più di noi,guardaci siamo potenti abbiamo i nost...
