79 - Vetro che sembra cristallo

913 89 143
                                    

Grazie per l'attesa infinita.
Si riparte❤️

POV JOE

Due settimane che quella stronza non fa altro che lavorare, chiudersi dentro casa come se avesse il pepe al culo e io non fossi qui, nella casa accanto.

Dio, sono così nero.

Non sono mai stato tanto incazzato in tutta la mia vita con qualcuno; NON con quel pezzo di merda omofobo e stupratore di Ryan O' Connel che anni fa ha ordinato al suo gruppetto di assassinare suo fratello Oscar.
NON con quei suoi amichetti idioti che, per conto suo, hanno minacciato la mia famiglia se li avessi denunciati dopo averli beccati e fermati nel pieno del pestaggio.
Per non parlare della rabbia cocente che provo per il mio stupendo genitore biologico di sesso maschile.

Da loro... mi aspettavo il marciume e il marciume alla fine è arrivato. Prevedibile, ma sufficiente da imbrattarmi per sempre un pezzettino di cuore con del petrolio.

Ma Ariel? La mia Ariel? La ragazza di cui mi sono innamorato e che, nonostante le promesse, si è dimostrata volubile e non capace di gestire dei sentimenti verso un bastardo come me?

La stessa stronza che ha preferito un altro tizio a me? Chi è che l'ha aiutata nelle crisi per il test d'ingresso? Chi c'era quando è morto Sirius? Avrei altri mille chi? ma lasciamo perdere.

Tutto si riduce al fatto, che questo cazzo di tizio è sempre in mezzo alle palle. Come se lei non potesse proprio farne a meno anche se sa quanto mi faccia imbestialire la cosa. E poi si nasconde dietro a un dito e non ha il coraggio di dirmi nulla in faccia.

Amico, amico... amico il cazzo.

Nessuno, neanche un premio Nobel per la pace, potrebbe accettare serenamente che la propria donna continui a dire che ha un nuovo amico, volutamente tenuto nascosto, e che continuerà a vederlo nonostante sia palesemente in torto lei. Non ci credo. È semplicemente impossibile.

Come potrei perdonarla? Non posso. Non si tratta solo di corpo, ma di testa. Il tradimento si manifesta sotto tanti aspetti e tutti sono insopportabili; dal banale scopare al fottere la fiducia.

Quando mi impongo di ragionare a mente fredda, non credo sul serio che mi abbia tradito fisicamente. Lo so e basta. Ma il passaggio dalla testa al cazzo è breve quando devi saltare da un dirupo e ti fidi abbastanza di chi c'è sotto a prenderti al volo e hai voluto solo lui, lì per te.

La rabbia mi porta a fumare la mia erba come non avevo mai fatto prima. Ne fumo tanta... mi annebbia il cervello senza intontirmi. Mi sento meglio.

Meglio fino a quando non la rivedo al night, che guarda furtivamente verso di noi e crede davvero che nessuno se ne accorga.

Ma non ha le palle per venire da me e affrontarmi dopo l'ultima volta che l'ho scopata come se fosse una puttana qualunque.

Dentro avevo un misto di dolore e rabbia che non riesco a descrivere. Vedere nei suoi occhi la devastazione quando si stava rendendo conto che era solo un buco da fottere è stato così soddisfacente, cazzo. Per un secondo ho provato rimorso e una punta di disperazione, ma è stato solo un secondo.

L'avevo avvisata.

Fammi male, io te ne faccio il triplo. Non ho altro modo per gestire il mio dolore, non ne sono capace. E con lei ci ho provato a parlare, a farla confessare. Dormi il perché. Ma mi riempie di fidati e aspetta che mi fanno solo innervosire di più.
Ma giuro, giuro su Dio, che non avrei messo solo cinque dita sul fuoco, ma tutto il corpo se mi avessero fatto giurare sulla sua lealtà... sul suo considerarmi la persona a cui fare riferimento per ogni cosa importante della sua vita.

Perché tu?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora