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POV ALLY

Ero vagamente disorientata dai suoi bruschi cambi d'atteggiamento, o forse non era quello a disorientarmi, tutto questo stava iniziando a piacermi...il fatto che fosse così gentile con me.

Rimasi per qualche secondo ancora nel letto, a bearmi del calore che i nostri corpi avevano lasciato, mi stiracchiai allungando un braccio alla mia destra... vuoto. Mi sembrò avere anche fin troppo spazio e il letto divenne insopportabilmente troppo grande.

Mi alzai riluttante ma contenta di aver messo a tacere quella sensazione, andai in camera mia nella speranza di non incrociare nessuno, per un attimo avevo dimenticato di aver invitato tutti a casa quella mattina per la colazione. Aprii la porta senza fare rumore e in punta di piedi mi precipitai all'interno.

Scelsi dall'armadio un pantaloncino di tuta nero e una canotta azzurra, spazzolai bene i capelli sciogliendo delicatamente i nodi e mi feci una lunga treccia che ricadeva sulla spalla.

Guardai il cellulare in carica, segnava le 9:30, c'erano alcune chiamate perse di mia madre e mio padre e un messaggio da Marcus in cui mi raccomandava di fare la brava.

Mi mancava la mia famiglia.

Sentii un rumore di passi nel corridoio e un netto suono di passi che scendevano le scale, doveva essere Kevin.
Lasciai trascorrere qualche minuto e mi precipitai in bagno, i miei capelli erano decisamente migliorati e anche il viso sembrava più rilassato.

Già, eccomi se lo era dopo una notte trascorsa tra due bacia forti e protettive.

Mi lavai la faccia e i denti, misi un velo di eyeliner e mascara, e completai il make-up con burro cacao.

Mi catapultai al piano inferiore colta da un improvviso buonuomore.
Erano tutti lì, in soggiorno. Jam era in piedi accanto al divano e guardava con le braccia conserte i quattro ragazzi che giocavano alla playstation, leggermente accigliata per il casino che avevano lasciato sul tavolino davanti a loro.

Fui attraversata da un senso di tristezza a vederli lì tutti insieme, prima o poi saremmo tornati tutti alle nostre vite di sempre e quel magico incantesimo sarebbe stato spezzato. Mi ci stavo davvero affezionando a loro.

Cercai di scrollarmi quella fastidiosa emozione di dosso, scossi leggermente la testa e feci un sorriso.

"Buongiorno amici!" dissi correndo verso Jam e saltandogli addosso.
Le depositai un piccolo bacio sulla guancia, lei sorrise e me ne diede uno a sua volta.

"Buongiorno tesoro."

"Oggi qualcuno é decisamente di buon umore." disse Sem con la lingua che leccava il labbro superiore mentre si concentrava a sferrare un attacco a Kevin. Ty e Jason stavano pazientemente aspettando la prossima partita.

A turno stampai dal dietro un bacio sulla guancia ai ragazzi sul divano.

Il primo fu Kevin, che non rispose ma avvicinó la guancia alle mie labbra continuando a guardare lo schermo.

Ty - "E buongiorno anche a te Ally"

Jason- "Grazie per la colazione, ci siamo precipitati qua appena abbiamo letto il messaggio."
E infine Sem che mi afferrò per la testa trattenendomi le labbra sulla sua guancia.

Gli sorrisi sulla pelle del viso, allentò la presa e facendomi guardare davanti me ne stampó uno anche lui.

"Concentrati sul gioco Sem." disse Kevin sferrando un ultimo colpo, polverizzando il suo avversario.

Andai in cucina per mangiare un boccone, aprii il frigorifero per prendere la marmellata ai mirtilli ma il vasetto di vetro era ormai vuoto, tutto ciò che restava era una leggera patina di marmellata appiccicosa sul fondo e sulle pareti...bhe era sempre meglio di niente. Lo presi e appoggiandomi con il fianco al tavolo avrei iniziato a mangiare con le dita, sapevo che il cucchiaio non sarebbe arrivato in tutti gli angolini del barattolino.

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