Indelebile

62-anxiety (seconda parte)

POV JAMIE
Ally mi rivolse un'occhiata interrogativa, ovviamente per niente soddisfatta dalla risposta di mio cugino, tutta via sembrò rilassarsi un pò.
Aveva capito che Sem non l'aveva ridotto in quel modo di proposito.
Continuava a fissarmi, voleva una risposta.

Come dirglielo? Non avrei potuto.

La situazione sarebbe diventata ancora più incasinata, e onestamente non avevo il coraggio di svelarle la verità.

Mi calai una maschera di ingenuità, nella speranza che nessuno tra noi si sarebbe fatto sfuggire nulla sul reale motivo di quel litigio. Almeno non in quel momento.
Scossi la testa. Le feci intendere che non sapevo nulla.

Il suo sguardo passò sugli altri due, Jason e Ty... il testimone della risposta sarebbe passato a loro.
Entrambi distolsero lo sguardo, a disagio, facendo finta di non aver capito. Si affrettarono a prendere posto ai lati di Sem, facendoci compagnia sul pavimento.

Per fortuna Ally demorse, era chiaro che nessuno volesse parlarne in quel momento. Mollò la presa, accantonando per il momento la questione.

"Non restare lì in piedi, siediti anche tu" la chiamai.

Sentii il sospiro sincronizzato del mio ragazzo e di Ty, con una rapida occhiata si comunicarono il loro reciproco sollievo.

Era una situazione scomoda per tutti da spiegare, lei ovviamente non aveva capito nulla, mentre noi dopo quella sera avevamo tristemente messo al loro posto tutti i tasselli del puzzle. I dubbi che avevamo avuto fino a quel momento scomparvero definitivamente.

Non era semplice amicizia a legare mio cugino a Ally. Non dopo aver fatto a pugni con il suo migliore amico-quasi fratello, non dopo aver respinto la sua ragazza.

Kevin invece ne era innamorato.

Quest'ultima cosa l'avevamo notata, certo, ma ogni tanto ci lasciavano perplessi i suoi atteggiamenti con Rose, e in generale con l'altro sesso.

"Non ci resta che aspettare" sospirò Tyler.

I minuti passavano e il silenzio era calato prepotente e spaventoso, carico di pensieri negativi...eravamo tutti immersi nelle nostre domande...chissà se si sarebbe ripreso del tutto.

Mi ero affezionata a quel ragazzo, nonostante tutto. Ormai quella banda di ragazzi disordinati e rumorosi erano diventati parte delle nostre giornate, delle nostre risate e momenti di spensieratezza, ero arrivata a volerli bene per davvero. Mi ero perfino innamorata di uno di loro.

Sentii un cellulare vibrare, poi l'imprecazione Ally non tardò ad arrivare.

POV ALLY

Cazzo, era Mat. L'ultima persona con cui avrei voluto parlare.

"Pronto" risposi, il suono della mia voce era estraneo perfino a me stessa.
"Ehy, cos'è successo? Stai bene? Avevi detto che mi avresti chiamato ma non l'hai fatto, mi stavo preoca-"

"Siamo in ospedale Mat"

"Cosa?! Stai bene ?! Se ti é successo qualcosa giuro che io-"

"Non mi è successo niente" risposi, e la mia voce fu un sussurro appena udibile.

"E allora cosa ci fai in ospedale me lo spieghi? Ally non mentirmi solo per difendere i tuoi amici"

"È per Kevin"

Silenzio.

"È caduto su un mobile...c'entra qualcosa con una costala che ha perforato..." ma non riuscii a continuare, le parole morirono in gola e deglutii così forte che probabilmente l'aveva sentito anche Mat.

"Arrivo subito"

"No!" urlai, tanto da far schizzare nella mia direzione le facce di tutti i miei compagni. Non volevo vederlo.
"Non serve, adesso è in sala operatoria...appena terminato l'intervento ci faranno sapere. Probabilmente passeremo ore ad aspettare, o forse tutta la notte. Credimi non serve, siamo tutti qui, piuttosto riposa tu che puoi, ti chiamo. A domani, Ciao Mat"

Attaccai senza dargli il tempo di replicare, non volevo ci fosse anche lui quando si sarebbe svegliato. Volevo sentirmi libera di abbracciarlo, o fare qualsiasi altra cosa mi sarebbe venuto spontanea fare.
****

I miei amici dormivano sulle panchine appoggiati gli uni agli altri. Io me ne stavo seduta per terra appoggiata al muro a fissare il vuoto, incapace di dormire.
Erano circa le quattro del mattino quando un dottore varcò la soglia della sala d'attesa.

Mi alzai in piedi talmente di fretta che rischiai di perdere l'equilibrio.

"Allison?"

"Sì"

"Mi segua perfavore" disse a bassa voce rivolgendo uno sguardo ai miei amici addormentati.
Imboccammo un corridoio che portava in un altra sala, più piccola ma con il triplo delle macchinette delle bevande calde.

"Allora" si schiarì la voce prendendo delle monetine dall'enorme tasca del camice.

"Il Signor Davis ha una costola rotta" disse tra il rumore delle monete che inseriva nella fessura.
"Caffè? Cioccolata? Ha bisogno di zuccheri è molto pallida"

"C-caffè, é solo questo? Una costola rotta?" Per quanto potesse essere orribile era il minore dei mali.

"Abbiamo dovuto operalo, la prima costola sinistra si è fratturata in una posizione anomala, impedendoci di capire l'entità reale del danno anche attraverso la radiografia. Fortunatamente ha perforato soltanto la pleura, la membrana che avvolge i polmoni, esercitando pressione sul polmone sinistro interessato"

"Quindi sta bene?"

"Sì, tra un paio d'ore si sveglierà. Seguirà un periodo di convalescenza di cinque giorni in ospedale, dopodiché potrà tornare a casa sotto le giuste cure e precauzioni"

E non potei fare altro che sorridere mentre sentivo il mio cuore tornare a battere ad una velocità normale ed un sospiro abbandonare la mia bocca.
Neanche mi ero resa conto di essere diventata un pezzo di legno mentre il dottore parlava.

"Dio, grazie" dissi trattenendo l'istinto di voler abbracciare quell'uomo.

"Beva coraggio" mi passò la bevanda introducendo poi altre monetine.
"Potreste tornare a casa, il ragazzo ormai è fuori pericolo e comunque l'orario per fare visita è dalle 8:00 del mattino"

"Va bene ma...ma non credo che andremo via stanotte"

Il dottore mi guardò con l'aria di chi avrebbe approfittato anche solo di cinque minuti liberi per dormire.
"Alla porta ovest c'è un bar, apre intorno alle 6:00 del mattino. Mettete qualcosa sotto i denti se proprio non tornate a casa"

"La ringrazio dottore, per tutto"

Una stellina me la lasciate? ❤️

Il capitolo è un po' breve ma ho deciso di fare aggiornamenti più corti. Non sapendo quando riavrò il tempo di scrivere appena ultimo un passaggio lo pubblico, cerco di stare sempre nelle 1000.

Quindi Kevin si sveglierà...secondo voi come reagirà nei confronti di Sem?

E nei confronti di Ally?

Eheh tempesta in arrivo