POV ALLY
Dopo un altro paio di minuti le sue braccia si allentarono sul mio corpo, sciogliendoci lentamente da quell'abbraccio.
"Stavo preparando qualcosa da mangiare" disse calmo.
"Vuoi qualcosa in particolare?""No...grazie"
Un mezzo sorriso gli incurvò le labbra, non era malizioso come quelli che mi aveva regalato per tutta la mattinata, era un sorriso stanco.
Sembrava volesse aggiungere altro ma poi si voltò iniziando a scendere le scale.
Lo seguii sentendomi improvvisamente a disagio, lì da sola, nella sua camera.
Appoggiai il suo cellulare sul letto, raccolsi il mio che intravidi sul suo cuscino e mi precipitai dietro di lui.Scendemmo al piano inferiore in assoluto silenzio, entrambi appesantiti da ciò che era successo.
Non avevo voglia di parlare, di intavolare un discorso, e fortunatamente neanche lui;
non avevo voglia di fare nulla a dire il vero.
Mi sentivo fiacca, quella fiacchezza che colpisce quando ci si rilassa dopo un periodo di stress.
Anche se era stata solo una mattinata e non un periodo intero, tuttavia era come se lo fosse stato, considerando che avevo avuto la febbre alta e mi mancavano le forze. Quelle poche ore sembrarono giorni.Lui tornò alla sua occupazione in cucina mentre io mi afflosciai sul divano accendendo la TV.
Continuavo a cambiare canale in cerca di qualcosa di interessante, concedendomi il lusso di non pensare a Mat o alla scusa che mi sarei dovuta inventare per uscire da quel casino.
Oppure al fatto che avevo dormito appoggiata al torace di Kevin.Dopo mezz'ora, in casa si sentiva soltanto la voce della televendita che stava passando e il rumore di qualcosa che sfrigolava in pentola, di nuovo un gran sonno minacciava di farmi crollare, tuttavia mi imposi di restare sveglia.
Nell'aria iniziò a diffondersi un profumino di salsa al curry invitantissimo. In un altra situazione sarei andata a spizzicare qua e là in cucina...Se al posto di Kevin ci sarebbe stato Sem, ad esempio.
Sem.
Chissà come se la stava cavando con Amber...anche quello era un altro casino da risolvere.
Ovviamente il cartello divieto di accesso affisso sui pensieri era
valido anche per quell'argomento.Tuttavia non potei impedirmi di analizzare quella che era stata la mia vita negli ulti tre giorni: la prima sbronza e i succhiotti di Kevin, il primo falò e la caduta in acqua seguita da uno snervante ritorno a casa interrompendo un amplesso di Kevin, la nottata trascorsa con Sem per scappare da Kevin, il casino che si era creato tra Amber e Sem a causa della mia fuga da Kevin, la mattinata febbrile e le cure di Kevin.
Davvero, quel ragazzo nuoce alla salute.
Gli rivolsi un occhiata dal divano, era ancora di spalle e senza maglietta, intento a togliere una padella dal fuoco e sgranchirsi il collo. Aveva uno strofinaccio accasciato sulla spalla.
Possibile che anche a guardarlo dal dietro aveva il potere di imbarazzarmi?
Snervante.
Mi alzai riluttante dal divano su cui ormai stavo facendo la muffa, mi incamminai in cucina e una volta arrivata, a parte la breve esitazione prima di entrare, apparecchiai svelta la tavola per due, mentre lui finiva di impiattare.
Impiattava davvero molto lentamente, sembrava la prima volta che maneggiava un mestolo.
Ok, quel silenzio stava iniziando a mettermi a disagio.
"Ci vuoi qualche salsa sopra? Abbiamo il ketchup" disse concentrato su quello che stava facendo.
"No, grazie"
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Indelebile
RomanceQuesta è la storia di Ally e Kevin, due nemici...o quasi. Lui è il classico ragazzo bellissimo, dagli incredibili occhi verdi e il corpo scolpito. È abituato ad avere tutte le ragazze che vuole. Tranne una. Ally è la tipica brava ragazza, solare ed...