POV JAMIE
Guardai la sveglia sul comodino, erano quasi le sei del mattino e non avevo dormito granchè, forse perché avevo già trascorso tutto il pomeriggio del giorno prima a riposare o forse perché il mio sonno, non saprei dire esattamente a che ora, venne disturbato da un qualcosa che sbatteva, e da alcuni rumori simili a pugni al muro e cose che si rompevano.
Avrei verificato di prima persona, ma il caldo delle mie coperte era troppo invitante per indurmi ad uscire e poi comunque quei rumori cessarono prima che avessi il coraggio di verificare a cosa erano dovuti.
Fino a quella mattina infatti ero convinta che fossero stati frutto del mio dormiveglia, quello stato in cui sogniamo ma esiste ancora una minima parte di noi attaccata alla realtà.
Magari stavo avendo un incubo.Alzatami dal letto controllai il cellulare, che avevo impostato con la suoneria alta apposta per un eventuale chiamata o messaggio di Ally, nel caso avesse avuto bisogno di rientrare.
Lo schermo non segnava chiamate perse o messaggi da parte sua.
Benissimo.Significava soltanto una cosa: aveva trascorso tutta la notte con Mat.
Ad ogni modo decisi di controllare se, magari, fosse riuscita ad entrare inosservata anche senza il mio aiuto.
Di fronte camera mia la porta della camera di Sem era spalancata, notai che il letto davanti a me era vuoto, non c'era.Svoltai ed entrai in camera di Ally ma anche di lei nessuna traccia.
Bene, la mia supposizione era giusta allora, era rimasta con Mat tutta la notte.
A quanto pareva alla fine, avevano trascorso tutti la notte a fare baldoria tranne me e Jason.Oh, ma avremmo recuperato.
Con ancora il sorriso sconcio nel pensare agli innumerevoli modi per recuperare una nottata persa con Jas uscii dalla camera della mia amica e fu allora che vidi il disastro.
Con la porta spalancata, la camera di Kevin appariva in tutta la sua inquietudine.
Il letto era completamente sfatto, alcuni soprammobili erano rotti a terra insieme a pezzi di vetro disseminati un po' ovunque.La scrivania era completamente a pezzi, spasi lungo tutto il pavimento.
Aldilà delle ragioni che l'avessero spinto ad un gesto del genere,
sentii la rabbia montarmi dentro, come si permetteva quell'idiota a ridurre così la stanza?
Non aveva il benché minimo rispetto per le cose degli altri, ah ma non l'avrebbe passata liscia.
L'avrei trovato anche in capo al mondo e gliene avrei dette di tutti i colori, quell'idiota.Scesi come una furia le scale nella speranza di trovarlo subito e una volta arrivata in soggiorno la scena che mi si parò davanti mi fece morire le parole in gola.
Kevin era seduto per terra con la schiena appoggiata alla porta di ingresso, la testa tra le ginocchia e i pugni insanguinati che stringevano i capelli, respirava regolarmente e con lentezza...stava dormendo forse.
Dopo essermi leggermente calmata una domanda sorse spontanea nella mia testa: Perché? Perché arrivare a tanto, perché ridursi così."Ho bisogno del tuo aiuto" disse con voce roca e attutita dalle pareti delle sua ginocchia. Alzó la testa ad osservarmi, mi guardava serio e non aveva l'aria assonnata, tutt'altro.
Aveva il viso segnato dalla stanchezza e due contorni neri gli cerchiavano gli occhi, le mani insanguinate si erano gonfiate.
Prima che potessi aprire bocca continuò."Tu sicuramente saprai dove posso trovare un negozio che vende mobili e tutte quelle stupidaggini che si mettono sopra"
Ogni parola di rimprovero svanì dalla mia mente a vederlo in quello stato, oltretutto si stava offrendo di ricomprare ciò che aveva distrutto.
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Indelebile
RomanceQuesta è la storia di Ally e Kevin, due nemici...o quasi. Lui è il classico ragazzo bellissimo, dagli incredibili occhi verdi e il corpo scolpito. È abituato ad avere tutte le ragazze che vuole. Tranne una. Ally è la tipica brava ragazza, solare ed...