Indelebile

39-Possibilità

POV ALLY

Ero in ansia, tremendamente in ansia. E se si fosse arrabbiato? Magari non mi avrebbe neanche risposto. Anche se si era bevuto la storia rifilatagli da Jamie, era comunque strano che me ne fossi andata senza aspettarlo, considerando che si era allontanato soltanto per prendere la macchina e che mi avrebbe raggiunto nel giro di qualche minuto.

Magari non si era convinto. Non mi avrebbe creduto, me lo sentivo.

Guardavo il cellulare che avevo in mano indecisa su cosa fare, chiamare o non chiamare? Avevo timore di affrontarlo, timore che avrebbe chiesto spiegazioni in più che al momento non ero in grado di fornirgli, cosa mi sarei inventata? Senza contare che non avevo voglia di mentirgli più di quanto non avessi già fatto.

Presi un lungo respiro incoraggiata da Jamie, più che incoraggiata direi quasi minacciata, e cliccai quel numero sullo schermo.

Un trillo, due trilli, tre trilli ...non sapevo se essere più sollevata nel caso in cui avesse risposto, oppure se non l'avesse fatto.

"Pronto" la sua voce era calma e calda, perfettamente come me la ricordavo. Riuscii a calmarmi un pò, non sembrava arrabbiato.

"Mat ciao...sì, sto meglio grazie, volevo scusarmi per ieri sera sai-" mi interruppe. "Scusami non volevo farti preoccupare...grazie lo faró"

Capendo che la conversazione stava volgendo al termine senza un invito da parte di Mat o una mossa da parte mia, Jamie prese ad agitarsi facendo degli strani gesti con le mani, impaziente quasi più di me.

"Chiedigli di uscire, chiedigli di uscire" sussurrò quasi ad alta voce.

Volevo chiederglielo, lo volevo davvero.
Tutta via non ci riuscivo.

"Dai tesoro" mi canzonò lei, mosse solo le labbra, per poco non rischiava di farsi sentire prima.

L'unica cosa che riuscii a pronunciare fu un misero:
"Ok ci vediamo in giro allora"

Jam mi pizzicó la gamba.

"MAT, aspetta!" urlai appena prima che riagganciasse la chiamata, un po' per il dolore è un po' perché non volevo che finisse in quel modo. "Stavo pensando, ecco sì, beh, insomma..."

"Ma ti vuoi sbrigare!!" Jamie era esasperata ormai.

"L' invito per stasera è ancora valido?"

I secondi passarono...trattenni il respiro.
Fa che dica sì, ti prego.

"Perfetto, ci vediamo tra poco. Ciao"
Riagganciai.

Dopo una brevissima pausa, Io e Jam saltammo una nelle braccia dell'altra con gridolini di vittoria ed entusiasmo.

"Per un attimo ho temuto il peggio" ammise ancora euforica.

"Già anch'io"

"Come faresti senza di me tesoro" scherzò lei portandosi una mano al petto ridendo.

"Sarei spacciata, ma adesso non montarti la testa" gli lanciai un cuscino addosso.

"Va bene va bene, allora! Diamoci da fare e non perdiamo tempo, stasera dovrai essere bellissima"

Di nuovo il panico si impossessò di me, non potevo uscirci, il succhiotto si sarebbe visto con il passare del tempo, e poi... E poi se mi avesse chiesto di Kevin?

"Pronto? Terra chiama Ally"

Guardai la mia amica che nel frattempo si era precipitata all'armadio.

"Si, scusa...dicevi?"

"Quale vestito vorresti indos-."

"Non ci vado"