POV ALLY
Merda, merda, merda.
Più li guardavo, più realizzavo la gravità di ciò che era successo. Mi aveva baciata, di nuoco.
Il peso delle conseguenze che sarebbero arrivate rischiava di farmi venire un attacco di panico.Quello stronzo! Sono una stupida, idiota!
Certo, ero arrabbiata con lui, ma era a me stessa che indirizzavo l'ira che avevo dentro...era tutta colpa mia. Volevo picchiare lui e darle di sana pianta anche a me stessa.
Avrei dovuto aspettarmelo fin da quando mi aveva bloccata sotto di lui, era già successo, mi ero già ritrovata in una situazione simile ed era finita nello stesso modo. Non avrei dovuto permettere che mi sfiorasse neppure con un dito, e invece ancora una volta, gli avevo dato accesso.
Colpa sua? No, era colpa mia. Lui aveva solo colto l'occasione che io gli avevo servito su un piatto d'argento.
Ancora. Per quanto ancora?
Si dice che un errore è tale solo la prima volta, continuare a commettere lo stesso sbaglio è una scelta.
Avevo scelto io di cacciarmi in quella situazione.
Ero una stupida, non potevo far altro che essere dura con me stessa, me lo meritavo.Vidi i miei occhi inumidirsi dalla frustrazione, fino a rendermi la vista appannata. Avrei voluto prendere a pugni lo specchio, non sopportavo di vedermi ridotta in quello stato. Ancora una volta sconfitta da ciò che provavo.
Il riflesso che mi restituiva la specchio era sempre lo stesso, se si trattava di lui: bocca gonfia di baci e viso distrutto da lacrime; viso distrutto da lacrime e bocca gonfia di baci.
Il desiderio che lascia posto all'odio, l'odio che lascia posto al desiderio.
Stavo pericolosamente entrando in un circolo vizioso.Sapevo di essere condannata a seguire sempre lo stesso, infelice, schema, se si trattava di Kevin. Quante volte ancora dovevo ferirmi prima di rassegnarmi? Non era Kevin il ragazzo a cui donarsi, per la quale perdere la testa.
Mi sarei distrutta di quel passo, eppure mi ostinavo.Mi odiavo per la mia ottusità. Mi odiavo per non riuscire ad odiarlo.
Lo odiavo perché non mi amava, e lo amavo lo stesso.
Quanto odio per lui nella teoria, e quanto poco nella pratica. Quanta contraddizione, troppa incoerenza in un'unica ragazza.Alzai gli occhi al cielo facendo in qualche modo sparire le lacrime, decisa a riprende il controllo sulle mie emozioni. Ormai stavo quasi imparando a gestire quel tipo di situazioni, erano all'ordine del giorno.
Tornai a guardami nello specchio spostando i capelli sfuggiti alla treccia, ed analizzai l'entità del danno.
Erano tutti e cinque sullo stesso lato, ed era già qualcosa di buono.
Una sola parte da coprire.Presi il correttore e inizia a spalmarlo sul collo velocemente, calandomi sul viso una maschera di freddezza e impassibilità. Ne avevo bisogno, non solo per celare agli altri e a Kevin quanto quella situazione mi avesse sconvolta, ma anche per me stessa. Per una volta volevo avere la soddisfazione, anzi, sentivo disperatamente la necessità di leggermi in faccia che ciò che era successo non influiva minimamente sul mio stato d'animo.
In qualche modo mi faceva stare meglio sapere di riuscire ancora ad ostentare indifferenza.
Mi dava sostegno non vedermi piangere, come se ciò che lui mi faceva provare non era poi così rilevante.È un comune ragazzo, che neanche ti piace più di tanto
Che magnifica, rilassante illusione.
Inizia a calmarmi sempre di più, e anche quando capii che quei segni si sarebbero comunque visti non diedi di matto.
Potevo cavarmela coprendoli con una sciarpa.
STAI LEGGENDO
Indelebile
RomanceQuesta è la storia di Ally e Kevin, due nemici...o quasi. Lui è il classico ragazzo bellissimo, dagli incredibili occhi verdi e il corpo scolpito. È abituato ad avere tutte le ragazze che vuole. Tranne una. Ally è la tipica brava ragazza, solare ed...