ISABELLE
-Ciao Derek. Cosa c'è?-
-Ho deciso che ti voglio sposare.- Dopo un primo momento di stupore, soffoco una risatina con la mano. Non so se mi faccia più ridere la sua affermazione o la cadenza con la quale la ha pronunciata. È ovviamente ubriaco. E proprio fradicio a quanto pare.
-E in base a cosa lo hai deciso?- Gli chiedo ridacchiando.
-Perché tu sei me! Cioè... Non sei me, ma sei uguale a me. Certo, tu non sei un uomo... spero. Non sei un uomo vero?- Rido ancora.
-No, non sono un uomo.- Confermo.
-Perfetto. Allora possiamo sposarci.- È entusiasta. -Tu sei... sei quella giusta, sai? Io con te sono diverso. Sei incredibilmente sexy.- Dice soffermandosi particolarmente sulla penultima parola. –Io non ti tradirò, cambierò. E sei intelligente. Davvero. È strano che riesci a essere entrambe le cose. E poi tu non urli durante i film. E mangi, mangi un sacco. Come fai a essere così magra?- Okay, ora sto ridendo a crepapelle.
-Non lo so Derek. Metabolismo, credo.-
-Certo, il metabolismo. E fai un sacco di attività fisica. Possiamo farla insieme. C'è un tipo di ginnastica che mi piace molto e si fa minimo in due.- Dice con voce cadenzata. Me lo immagino con quel suo sorrisetto sexy sulle labbra. Sta flirtando con me. –Comunque, ti ho chiamata per dirti che ci sposiamo. Domani.-
-Davvero? E con le altre ragazze come fai?- Chiedo ancora ridendo. Penso che non riuscirò più a smettere.
-Le mando a casa. O possiamo invitarle al matrimonio. È una buona idea.-
-Certo.- Lo assecondo. Mai discutere con un ubriaco, lo ho imparato sul lavoro, a mie spese. -Derek, ascolta, non è meglio se ora vai a dormire? È tardi e se domani dobbiamo sposarci devi andare a letto presto, se no non ti svegli in tempo.- Cerco di mandarlo a casa. Credo sia fin troppo sbronzo e che, se continuasse a dirmi queste cose al telefono, saranno le altre ragazze a non presentarsi più in puntata, non lui a cacciarle.
-Hai ragione. Non ci avevo pensato. Finisco il bicchiere e...-
-No, devi andare a letto subito. Da il bicchiere al tuo amico... a Sam.-
-Sì, lo do a Sam. Sam!- Lo chiama. –Tieni, io devo andare a letto.- Annuncia con tono fiero. Non sento la risposta, ma immagino che lo stiano aiutando.
-Derek ora devo andare.-
-Dove sei?- Mi chiede serio. La prima volta che sento questo tono durante la chiamata.
-Al lavoro.-
-Quindi non sei con un altro uomo?-
-No.- Rido di nuovo. -Certo che no. Come ti viene in mente?-
-Ho chiamato lo studio prima, per sapere cosa stavi facendo, ma hanno detto che non lo sanno perché oggi loro non potevano seguirti. Perché?-
-Perché è lavoro, mi danno fastidio le telecamere.- Spiego dolcemente.
-Ah, okay.-
-Ci sentiamo domani Derek.- Lo saluto dolcemente.
-Sì.- Dice un po' confuso. –Sì.- Ripete più deciso. –Ci vediamo domani al matrimonio. Buona notte piccola.-
-Sogni d'oro Derek.- Metto giù. Guardo il mio riflesso allo specchio che ho davanti e scoppio in una fragorosa risata. Ci metto un attimo a riprendermi, ma quando lo faccio ho ancora il sorriso stampato sulle labbra e ora la mia espressione è più rilassata e serena di prima. Sospiro. È stato carino, e proprio perché è ubriaco la cosa mi sorprende. Si dice che "in vino veritas", ma so che in vino si dicono anche un sacco di cavolate, quindi non saprei come definire la chiamata che ho appena ricevuto. Credo proprio che non la classificherò. La lascerò in sospeso. Non voglio neanche pensare a ciò che mi ha detto, perché, se è vero che ci conosciamo solo da due settimane, è anche vero che forse, un minimo, mi importa di lui, come più di un semplice conoscente, e se anche io per lui sono qualcosa di più di una ragazzina che se ne tornerà a casa tra poco, allora quello che mi ha appena chiesto potrebbe avere un significato più profondo, che io non sono pronta a conoscere. Rimetto il cellulare in borsa, e con il mio sorrisino soddisfatto me ne torno dietro il bancone a preparare cocktail.
DEREK
-Ci sentiamo domani Derek.- Mi saluta. Il suo tono è dolce. È felice che io la abbia chiamata. Però quel "sentiamo" stona nella frase. Domani ci vediamo, per sposarci, non ci sentiamo e basta.
-Sì.- Rispondo. –Sì.- Ripeto. –Ci vediamo domani al matrimonio. Buona notte piccola.- Mi appare subito un'immagine di lei in pigiama che sta per mettersi a letto e mi eccito da morire.
-Sogni d'oro Derek.- Mette giù e io mi tranquillizzo per poi aggrapparmi a Lucas. Non sento più le gambe, anche se sono piuttosto sicuro di averle ancora attaccate al resto del corpo.
-Ragazzi devo andare a letto a dormire. Chi mi porta indietro? -
-Come mai ora vuoi andare a casa?- Mi chiede Lucas.
-Perché me lo ha detto Isabelle.- Rispondo fiero. Sono contento che la mia ragazza si preoccupi per me e per il nostro matrimonio.
||Ciao bella gente <3 So che il capitolo è corto, ma non me ne volete, aggiornerò prima del solito. Per chi si è interessato della mia maturità: è andata di merda fino a ora :( (scusate il francesismo). Ho fatta degli scritti ben al di sotto della mia media quindi incrociate le dita per l'orlare che ne ho proprio bisogno. I qualunque caso sono sempre operativa per voi in questi giorni e nel mio bel pc sono arrivata al capitolo 31!! Lasciatemelo dire, questi capitoli che sto scrivendo sono fantastici. Comunque spero che la storia continui a piacervi e ho visto che un sacco di gente nuova mi sta aggiungendo al proprio elenco di lettura, quindi grazie mille a tutti <3
Bacioni
Mel96ly<3||
STAI LEGGENDO
E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]
ChickLitÈ possibile innamorarsi in un programma televisivo? Derek sapeva che non avrebbe dovuto accettare quella scommessa quella sera, ma lui non rifiutava mai le sfide e così era rimasto incastrato tra un programma televisivo e cinque ragazze che non sopp...