09 Febbraio
DEREK
Guardo Caleb disteso a terra e vedo che anche lui mi guarda. Ci fissiamo per un istante che sembra interminabile.
-Non sono stato io a toccarla.- Dice poi, con i ricci che gli si aprono ricadendo intorno alla testa sull'asfalto e gli occhi appena aperti.
Tossisce. La sua voce è leggera e rauca.
Non so cosa rispondergli perciò non dico nulla, non so se sia vero o no, ma a questo punto solo Isabelle può chiarire le cose.
La sento muoversi dietro di me, vedo la sua testolina bionda spuntare da dietro la mia spalla.
-Caleb...- Lo chiama, ma lui la sta già guardando. Mi lascia e sento il freddo di febbraio rimpiazzare il suo posto contro la mia schiena. La mano le scivola fuori dalla mia e lei si allontana dal mio corpo. La sensazione che mi lascia è di vuoto, come se stesse scegliendo lui al posto mio e come posso io sapere che non è davvero così? Che davvero non abbia deciso di volere lui nella sua vita invece di me, il ragazzo che la ha fatta soffrire?
La guardo sorpassarmi e metterglisi affianco, quando con una mano gli sfiora il viso segnato dai miei pugni e sporco del nostro sangue, lui le prende l'altra con la propria e la accarezza passando il pollice avanti e indietro, mentre sorride con quel suo modo fastidiosamente dolce.
La visione mi urta, ma sto zitto, ho già fatto abbastanza. Mi alzo in silenzio e mi posizioni in piedi sotto il lampione che, poco distante, illumina appena la strada. Mi osservo le mani, sporche, e cerco di pulirmele sulla maglia, ma non tutto il liquido rosso viene via. Sarà una bella scocciatura toglierlo!
-Sto bene, non ti preoccupare.- Dice Cal alzandosi a sedere.
-Sicuro?- La voce di lei è preoccupata e dolce e amorevole e mi fa venire i brividi, vorrei tornare là e prenderlo ancora a pugni solo per il modo in cui lei si preoccupa per lui.
-Cer...- Ma la risposta di quello stronzo viene interrotta da una risata. Una risata divertita, ma strozzata, rauca, e subito dopo un lamento interrompe anche quella.
Mi volto verso il punto dal quale proviene e, poco più in là, vicino a dei cespugli e al buio, vedo una sagoma distesa a terra. E' un ragazzo, sta a pancia in su, tenendosi le mani sul grembo e una gamba piegata. Fino ad ora non lo avevo neanche notato, ma adesso mi chiedo chi sia.
-Ridicoli.- Ride ancora, fermandosi nuovamente con un lamento.
Lo guardo mentre si muove nell'ombra, rialzandosi a fatica. Anche da in piedi resta piegato in avanti, la mano destra sulle costole sinistra, l'altra che passa tra i capelli scuri, tirandoli indietro. Fa dei malfermi passi in avanti, zoppicca, e appena arriva alla luce vedo come il suo viso arrogantemente sorridente guarda Caleb e Belle, mentre il sangue gli esce dal labbro e da altri tagli sul viso.
Confuso guardo la mia ragazza in cerca di risposte, ma subito vedo Cal alzarsi e metterlesi davanti.
Il moro malconcio ride amaramente. -Ce la siamo portati a letto tutti qui eh?- Ride ancora.
-Ti conviene stare zitto prima di dire altre stronzate e ritrovarti di nuovo col culo a terra.- Ringhia Caleb con rabbia. Penso di averlo visto così incazzato solo nel video in cui difendeva Isabelle da Bryan.
Il ragazzo deglutisce serrando la bocca, chiaramente colpito dal tono del riccio, impaurito direi persino, ma non si leva dalla faccia quel sorrisetto da stronzo compiaciuto.
-E questo chi cazzo è?- Chiedo io alla fine. Tutti gli occhi si spostano su di me. Belle fa un passo avanti nella mia direzione.
-E' stato Wallace ad aggredirmi, non Caleb. Lui lo ha picchiato.- Dice con tono seccato, ovviamente per farmi capire il madornale errore che ho commesso avventandomi sul suo migliore amico.
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E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]
ChickLitÈ possibile innamorarsi in un programma televisivo? Derek sapeva che non avrebbe dovuto accettare quella scommessa quella sera, ma lui non rifiutava mai le sfide e così era rimasto incastrato tra un programma televisivo e cinque ragazze che non sopp...