E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]

Capitolo 61

10 FEBBRAIO

ISABELLE

Mi son seduta e ho visto i video della settimana di Spencer e della mia, e ho aspettato.

Ho visto il video della settimana di Derek, e ho aspettato.

Ho ascoltato il parlottare in studio delle persone, e ho aspettato.

Ho visto l'uscita di Derek e Spencer, e ho aspettato.

Son stata zitta, nel mio angolino, mi son morsa la lingua troppe volte nell'attesa, ho represso la rabbia nel veder Spencer saltar addosso a Derek quando si son visti, ho represso la voglia di urlarle addosso che lui vuole me e che lei non lo deve sfiorare e di dire a lui che è un coglione per averla baciata, e ho aspettato.

-Ora parliamo di Isabelle.- Dice Dhora e io mi rianimo. Son pronta, attenta, felice. Mi caccio alle spalle tutto il resto della puntata, non mi interessa nulla di niente, son pronta solo ad andarmene di qui.

Lei mi guarda con un sorrisone, ma anche una certa confusione.

-Devo dire che neanche io ero a conoscenza di questo tuo ritorno, è una sorpresa vederti in studio, ma son contenta di averti qui.- Mi dice sorridendomi quasi come una madre che vede la figlia dopo un lungo viaggio.

-Sì, bhe, anche io non credevo di venire oggi, ma...-

-Ma le mancavo troppo.- Si intromette e ride Derek, interrompendomi.

Lo guardo, mentre il pubblico ride alla battuta, e in me nasce una strana sensazione. Il mio sesto senso si attiva ancor prima che il cervello capisca ciò che è appena successo.

Il mio sguardo deve essere furente quando lui si gira a sbirciarmi e lo vedo morsicarsi il labbro inferiore e deglutire.

Dopo tutti i discorsi di stamattina, dopo stanotte, ciò che è successo, ciò che gli ho confessato, lui ha cambiato idea? Dopo tutto lui ha cambiato idea?

Non mi rassegno e guardo la presentatrice.

-In realtà Dhora...-

-In realtà sono andato da lei ieri.- Mi interrompe lui. Lo guardo, poco convinta che stia per confessare tutto, eppure voglio crederci. Dentro, però, sento un peso al petto che mi indica che le cose non saranno così. -Le ho chiesto scusa.- Dice fissandomi con uno strano cipiglio, gli occhi che mi stanno supplicando per qualcosa, ma io non capisco, o non voglio capire. -Le ho chiesto di tornare. E lei lo ha fatto.- Conclude spostando gli occhi su Dhora.

Son sotto shock mentre la mora parla, non la ascolto neanche, il mio cervello sta vorticando più veloce di quanto di può permettere, come una macchina che va troppo su di giri. Sto per scoppiare, so che sto per scoppiare, e stavolta me ne fotto di essere la ragazza educata che i miei genitori hanno cresciuto, quella rispettosa. Stavolta mi alzo, cammino verso Dhora e neanche la ascolto mentre mi parla.

Stacco il cartellino col mio nome dalla maglia, mi sistemo i capelli disordinati dietro l'orecchio, e arrivata dalla presentatrice mi allungo a darle un bacio sulla guancia.

-Grazie Dhora. Grazie di tutto, son felice di averti potuta conoscere di persona.-

-Isabelle, ma cosa stai dicendo? Cos'è successo? Spiegaci.- Mi chiede lei baciandomi confusa, mentre cerca di guardarmi negli occhi, fissi in un punto vuoto dietro di lei.

Devo mantenere la calma perchè potrei scoppiare con lei, tirar fuori tutto il peso che sento dentro iniziando a strillare come la ragazza isterica che a volte posso diventare.

-Chi deve capire ha capito.- Mi limito a dire. La abbraccio e poi mi stacco da lei, per sparire dietro la porta che conduce allo studio.

Esco da quel posto che sembra soffocarmi.