07 Dicembre
DEREK
Siamo quasi arrivati. L'hostess ha detto di allacciare le cinture, quindi non dovrebbero mancare più di cinque minuti all'atterraggio. Il viaggio non è andato male, ma ci sono state varie perturbazioni e sinceramente non mi ha entusiasmato volare oggi. Non che mi sia mai piaciuto, in realtà da piccolo ne ero terrorizzato, ma con mio padre sempre in viaggio e io obbligato a fargli da scorta nel periodo estivo, ho dovuto abituarmi. Ricordo ancora quando i miei compagni iniziavano a raccontare i loro piani per le vacanze, in altri Stati, in altri continenti, al mare, in montagna, in luoghi meravigliosi, mentre noi piccoli Kinsella, celebri figli di un celebre avvocato, dovevamo seguire nostro padre che gironzolava per gli Stati Uniti a rincorrere qualche causa. Dovevamo fare pratica, capire come funzionava il lavoro, per poter prendere in mano l'ufficio. Oh, Pamela era così triste quando era troppo piccola e vedeva partire me e Conrad con papà, ma non scorderò mai il sorriso entusiasta che le aveva attraversato il viso il giorno che ha compiuto quattordici'anni e ha potuto partecipare anche lei. Si può dire che la sua felicità compensasse la mia svogliatezza. Alla fine papà ci aveva rinunciato a portarsi dietro un peso morto come me e ho iniziato a viaggiare con la mamma. Mai troppo lontano o per molto tempo, ma ho visto posti carini e ci siamo divertiti molto. In qualunque caso non mi è mai passata del tutto la paura per l'aereo, ma se si vive in America non si può fare a meno di usarlo. È come un autobus per qualunque altra nazione.
-Grazie a tutti per aver viaggiato con noi e mi auguro che torniate a trovarci. Buona giornata.- Dice l'hostess con il suo finto sorriso stampato in volto. Predo la giacca grigia e il cappello che mi sono portato dietro in caso si alzi il vento e mi infilo, con gli altri passeggeri, tra i sedili. E questo non sarà neanche l'unico volo della giornata. Con mia grande fortuna la squadra contro cui dovevamo giocare non è potuta venire a causa di un blocco degli aerei per intemperie e la partita è stata rimandata, così sono riuscito ad incastrare l'appuntamento che mi ha chiesto Isabelle oggi. Non che mi dispiaccia vederla ovviamente, ma non mi aspettavo che richiedesse lei un'ulteriore uscita. In genere sono io che devo rincorrerla. In qualunque caso non ho molto tempo, considerando che oggi devo anche andare a cena con Jennifer. Non so ancora per quanto la terrò. In realtà inizia veramente a stancarmi il suo modo di comportarsi e, nonostante io sappia che non posso riporre tutte le mie speranze in Isabelle e Angelina, non penso che riuscirei mai a sceglierla alla fine del programma. Preferirei andarmene da solo piuttosto che con lei o Spencer. In qualunque caso...
-Scusa.- Qualcuno mi tocca dentro il braccio e io mi ritrovo davanti una ragazzina tutta trucco e treccine. Da dove cavolo è sbucata?
-Sì, dimmi.-
-Non posso credere di averti incontrato davvero!- La ragazza inizia a urlare e saltare facendo girare tutta la gente che ci passa a fianco. Okay, c'è qualcosa che non va. -Le mie amiche moriranno d'invidia. Puoi farmi un autografo?- Mi chiede porgendomi un pennarello e il suo zaino.
-Ehm... certo, ma... sei sicura di non avermi scambiato per qualcun altro? Non sono un attore, un modello, un cantante o un scrittore. Niente del genere.- Le spiego, un po' imbarazzato. Le persone iniziano a fermasi intorno a noi vedendo come la ragazza salta e batte le mani. Sì, è decisamente imbarazzante.
-Sì, certo! Sei Derek. Io ti adoro. Ti amo.-
-Se avessi la mia età non lo faresti, fidati.- Prendo in mano lo zaino, il pennarello e, impacciato, firmo. Più che il mio nome sembra uno scarabocchio, ma va bene comunque.
-Possiamo farci una foto? Ti prego, ti prego.- Sta praticamente urlado. Qualcuno mi fa una foto e io penso che se solo mi avesse braccato così qualche settimana fa, la avrei mandata a quel paese e me ne sarei andato.
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E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]
ChickLitÈ possibile innamorarsi in un programma televisivo? Derek sapeva che non avrebbe dovuto accettare quella scommessa quella sera, ma lui non rifiutava mai le sfide e così era rimasto incastrato tra un programma televisivo e cinque ragazze che non sopp...