E se non volessi innamorarmi di te? || 1# Fairy-Tale Love Serie [da revisionare]

Capitolo 13 pt. 2

ISABELLE

-Passiamo a Derek ora.- La voce dolce di Dhora risuona nello studio. Ecco, è arrivato il momento. Vedo subito Derek agitarsi sulla sedia, come se avesse una tarantola nei pantaloni. Se uno non lo avesse mai osservato attentamente magari non ci farebbe caso a quanto è strano quel piede che dondola, il continuo accarezzarsi il mento e lo spostare lo sguardo da un posto all'altro senza mai soffermarsi da nessuna parte. Tossisco per attirare la sua attenzione, che subito si concentra su di me. Io faccio un'impercettibile cenno con il capo e gli sorrido, sperando di rassicurarlo. Lui solleva un angolo della bocca e, anche se la prima cosa che riesco a pensare è quanto sia maledettamente sexy, riconosco che non è ancora convinto. Mi ricordo le parole che settimana scorsa mi ha detto Matt prima della puntata, e solo ora mi rendo conto che sono stata talmente concentrata nello scambiarmi occhiate e sorrisi con Derek per tutta l'ora precedente, che oggi non ho sentito la minima agitazione. Distolgo lo sguardo dal dio greco che è seduto su quella sedia e mi guardo intorno mentre Dhora chiacchiera con lui. Stranamente oggi tutte le cavaliere sono vestite in modo molto casual, alcune con classe, altre piuttosto rozze e volgari, come se tutte avessero deciso di far credere che non gli importi niente di essere in televisione. Dal mio canto, io, invece, con questo semplice tubino rosso, che Brooke stamattina mi ha obbligato a indossare, spicco in maniera esagerata in mezzo a tutti questi outfit leggeri e ordinari. Non so se vorrei essere meno visibile, in modo che la concentrazione non si fossilizzi su di me, o se invece essere contenta della mia unicità in modo sia da affrontare con dignità tutto ciò che mi diranno, sia da non sembrare il membro di un gregge di persone tutte uguali e senza personalità. Il fatto che siano tutte vestite come lo ero io la volta scorsa non passa inosservato a nessuno credo, il che le rende piuttosto ridicole. Infine guardo alla mia destra dove ritrovo Gabe intento a fissarmi. Aggrotto le sopracciglia e lo guardo con espressione interrogativa. Lui si scrolla come se lo avessi risvegliato da un sogno ad occhi aperti, poi gira il viso dall'altra parte e guarda Derek che intanto lo sta ricambiando mentre Dhora dice di voler partire subito con le riprese delle settimane delle varie ragazze. In puro silenzio vedo le noiosissime giornate delle altre cavaliere, uguali a quelle che ho sempre visto, tranne che per paio di eccezioni. Nelle vite di Jennifer e Jane compaiono dei ragazzi che gli stanno particolarmente vicini in molte riprese. Non voglio andare avanti a formulare il pensiero che mi sta nascendo, ma rido tra me e me, facendo segno di no con la testa, in maniera, spero, impercettibile. Quando viene annunciata la mia settimana tutte si sporgono, si sistemano, si mettono sull'attenti, come se stesse per iniziare il film del secolo. Sinceramente la mia settimana può tranquillamente essere paragonata alle loro: noiosa. Sicuramente ci sarà ancora da discutere su Caleb e io sono già pronta per ribattere a ogni sillaba, ma niente di che. Il video parte e si vede subito la cena a casa dei miei, con me e le mie sorelle sempre a bisticciare e mia nonna perennemente imbarazzata e rossa in viso. Io che imbocco Hannah e gioco con Anastasia, la mia famiglia intenta a guardare con attenzione la puntata di "A fairy-tale love" e le loro facce a ogni frase che io o Derek pronunciavamo. Il modo in cui hanno sgranato gli occhi quando ho difeso Caleb e i complimenti che mi ha fatto Samuel per essere una nipote con le palle. Poi si vede quando di sera torno e, per errore, tiro un calcio al mio migliore amico e poi la nostra conversazione in cucina. Derek è attentissimo, non si perde nemmeno una parola, e, quando acconsento all'invito di Caleb per il pranzo, lui fa un sorrisetto sarcastico che proprio non capisco. Che problemi ha? Si vedono di sfuggita le ore di lezione e Cal che mi accompagna come ormai è routine e poi me, da sola, che cammino in mezzo al parco con in mano il cellulare. A un certo punto mi fermo e sulle mie labbra spunta un sorriso. So benissimo di che messaggio si trattava e... Cazzo! Perché sorrido? Poi però arriva la parte peggiore: Wallace. Quel tipo tutto muscoli e stranamente somigliante a Derek mi si avvicina, io alzo il capo e gli do corda. Si vede che sono seccata? Spero di sì. Di punto in bianco Wallace mi prende per la vita e mi attira a se, tenendomi stretta, mentre io tengo le braccia piegate tra noi per mantenere una certa distanza. Il pubblico è sbigottito, le cavaliere sorridono e Derek è inespressivo, ma ha le mani strette talmente forte ai poggia braccio della poltroncina che le nocche sono diventate bianche. Si vede chiaramente che io cerco di spingerlo via, per fortuna, e che lui mi trattiene contro la mia volontà, facendo persino scendere una mano fino al mio sedere e strizzandolo. Derek fa un leggerissimo movimento in avanti prima che Vicky riesca a toccargli il braccio e a dirgli qualcosa. Qualcosa che a me è sconosciuto. Guardo le altre persone e vedo che nessuno lo ha notato. Torno a guardare il filmato. A questo punto del filmato io mi avvicino e tutti sono attentissimi, ad aspettare un mio passo falso. Sarebbe stata la volta buona che avrei avuto un pretesto per farmi cacciare... Già. A quel punto gli parlo nell'orecchio, non si sente nulla ma io mi ricordo la minaccia che gli ho fatto. Sul suo viso compare un'espressione sconvolta e in quel momento lo spintono talmente forte da allontanarlo da me. Tutto lo studio rilascia un sospiro e scommetto che sono pronti per commentare, se non fosse che questa era solo metà della mia settimana. Si vedono Lissa e Brooke litigare, e io vorrei sotterrarmi per la vergogna. Poi piccoli spezzettoni della giornata con Derek e, invece, un'intera ripresa su me e Caleb che balliamo e ci divertiamo. Molto male. Ovviamente non era la cosa giusta da far vedere a Derek in questo momento. Poi si vede proprio la sua faccia quando ci becca durante il caschè. La vedo ora per la prima volta dal dritto e capisco quanto quella visione lo abbia... non so... abbattuto. Non cambia di molto il suo viso, ma la luce che aveva negli occhi si spegne, il sorriso che aveva sulle labbra si attenua e il rossore sulla guance scompare. Avevo fatto proprio un bel casino. Poi il video si ferma. Il resto della settimana non ho fatto nulla di interessante a quanto pare. Lo studio è nel più spaventoso dei silenzi. Sembra di essere sotto accusa davanti alla corte marziale. Io non so cosa dire, anche se so di non aver fatto niente di male. Guardo Derek. Lui mi guarda.